"Cavolo pesa!" Si lamenta Alba, mentre scendiamo le valigie dall'auto.
"Zitta e non lamentarti, scansafatiche!" Rido, mentre metto giù l'ultima delle mie enormi valigie.
"Bene ragazze, le nostre strade.." si interrompe Rita, per tirare su col naso.
"..si dividono qui." Continua, non riuscendo a trattenere le lacrime.
"Oh bambina mia.." mi abbraccia mia madre.
"Dai mamma, non piangere! Giuro che faremo la videochiamata ogni sera e ti aggiornerò il più possibile! Starò bene, pensa solo che questo è il mio sogno è sono tanto felice!" Sorrido accarezzandole la schiena.
"Lo so, lo so, questa è l'unica cosa che mi da il coraggio di farti andare via da me!" Sorride anche lei, asciugandosi le lacrime.
"Ragazze dobbiamo andare!" Sentiamo la voce di Yun chimarci.
"Arriviamo!" Gridiamo io e Alba contemporaneamente.
"Bene piccole..le ultime raccomandazioni!" Dice mia madre.
Io e Alba alziamo gli occhi al cielo, per poi ridere.
"Chiamare sempre, niente alcool, state sempre con il signor Cho e..e beh, mostrate il vostro talento!" Ci dice Rita, mentre ci chiudiamo tutte e quattro in un'abbraccio.
Il giorno prima avevamo salutato i nostri amici, che ovviamente non sapevano che eravamo sotto prova per la Big Hit, poiché doveva rimanere un segreto, ma sapevano solo che partivamo per un'accademia musicale.
Era stato difficile, una volta realizzato che non li avremmo visti per molto tempo, per non parlare dei miei nonni, i miei zii, i miei cugini..e il mio papà.
Ma sapevo che questa era un'occasione importante, è che tutto ciò che stavo sacrificando, sarebbe stato ricambiato con una fantastica e assurdissima esperienza.
Mi sentivo così tremendamente fortunata.
Una volta fatto il check-in e superato i controlli, ci sedemmo insieme a Yun, aspettando il nostro volo.
"Vado a prende l'acqua ragazze, torno subito!" Ci dice quest'ultimo, mentre noi annuiamo.
"Mi sento...così elettrizzata!" Sorrido.
"Oh, non lo dire a me!" Risponde Alba.
"Ci pensi a cosa faresti se ti ritrovarsi di fronte a Jungkook o V?" Chiedo girandomi col busto verso di lei.
Solo fare quella domanda mi aveva fatto venire la pelle d'oca.
"Penso che ci rimarrei secca. Credi che li incontreremo? Insomma..gli Idol già famosi saranno con noi che siamo ancora solo allievi in prova?" Mi chiede.
"Sai che non ci ho pensato? Non credo che le sale siamo le stesse, ma posso credere che non avremo la fortuna di incontrarli neanche una volta li? Alla Big Hit? Praticamente a casa loro?" Rido.
"Ti immagini Jimin che ti dice 'Hey, ciao, piacere!' ?" Dice la mia migliore amica, cercando di imitare la voce delicata del mio bias.
"Beh, sicuramente immagino me stesa a terra, con attorno una pozzanghera di bava!"
"Bleeeah, che schifo!" Ride Alba, al che lo faccio anche io.
Dopo 11 ore e mezza circa di viaggio, atterriamo finalmente all'aeroporto di Seoul.
"Okay, ragazze, ci stanno venendo a prendere, andiamo fuori!" Dice Yun.
"E le valigie?" Chiedo.
"Ci penseranno i colleghi della Big Hit. Ve le faranno trovare direttamente nella vostra stanza al dormitorio. Allora per sta sera abbiamo previsto l'incontro con altri produttori, poi cenerete e vi mostrerò la vostra camera. Domani mattina verrete svegliate alle 6:00, farete colazione e poi verrò a prendervi per farvi conoscere e sentire ad altri colleghi e a tutti i professionisti che vi formeranno. Tutto recepito?" Sorride, come se non ci avesse programmato una giornata intera.
"Okay, credo di essere riuscita a seguire il tutto!" Rido divertita.
È strano avere tutto programmato, ma non vedo l'ora di conoscere gli altri e di iniziare le lezioni.
"Ma..come faremo a comunicare?" Chiede Alba, e devo dire che, cavolo, non ci avevo pensato.
"Il vostro professore di inglese mi ha detto che siete molto fluenti nella sua materia, li quasi tutti parlano bene l'inglese. Inoltre ci sono io, sarò sempre con voi, quindi per qualsiasi problema di comunicazione vi aiuterò io." Dice, e io annuisco.
Poco dopo, saliamo su un'auto e dopo non so quanto tempo di preciso, ci troviamo di fronte a un grande edificio.
Il mio cuore batte all'impazzata, mentre ci troviamo sull'ascenzore della BIG HIT ENTERTAINMENT. Cavolo non riesco neanche a pensarci che mi si prosciuga la gola!
Una volta usciti dall'ascensore, entriamo in una porta e d'avanti a noi ci sono dei corridoi, porte che si aprono e ragazzi che escono ed entrano freneticamente.
"Bene..benvenute ufficialmente alla Big Hit ragazze!" Sorride Yun, spingendoci delicatamente in avanti, visto che eravamo rimaste impalate sulla soglia della porta.
"Arrivo subito, vado ad annunciare il nostro arrivo!" Sorride ancora, e io, chiedo perdono, ma non ho capito una parola di ciò che ha detto, troppo concentrata a guardare la parete di fronte a me, piena di foto dei BTS, dei TXT e di altri artisti.
Mentre mi avvicino alla parete, sento un tonfo, e mi volto sorpresa verso Alba.
La vedo riversa a terra, mentre un ragazzo le dice qualcosa che non capisco, ma quello che è certo è che non era qualcosa di carino, poiché il tono era arrabbiato scorbutico.
Sto per urlargli contro, quando il tizio in questione alza il viso, e sotto la visiera del suo cappello, incontro due occhi a me tremendamente familiari.
Quello è Park Jimin. Cazzo.
PARK JIMIN.
Okay, sono scioccata, ma quello che è sicuro è che non avrei mai creduto di conoscere il mio Bias in queste circostanze, e non avrei neanche immaginato che sarebbe stato così antipatico.
Non trovo il tempo di spiccicare parola che Jimin ci supera e scompare dalla mia visuale, come se non ci fosse ancora la mia amica stravaccata a terra per causa sua.
Sento parlare qualcuno dietro di me, mentre sono ancora concentrata a fissare il corridoio dove è sparito uno dei miei idoli, ma ancora una volta non riesco a capire.
È meglio iniziare a parlare in inglese e far capire che non parliamo il coreano.
Quando mi volto trovo un Jungkook, che porge la mano ad Alba mentre lei, gli sta già spiegando che non parla coreano.
Alla discussione si intromette Namjoon, che sta volta risponde in inglese e riesco perfettamente a capirlo.
"Scusalo, ha avuto una giornata complicata, non lo fa apposta." Sorride, mentre vedo chiaramente Alba arrossire.
Io non riesco a smettere di sbattere gli occhi per l'incredulità.
Insomma, sapevo, o almeno, speravo che li avremmo incontrati, ma non dopo neanche 5 minuti che abbiamo messo piede qui dentro.
STIAMO PARLANDO CON I BANGTAN BOYS IN PERSONAAAAAAA!
"Si, mi scuso al posto di Jimin, solitamente non è così!" Sorride Kook accarezzandosi il collo imbarazzato.
Si fa capire piuttosto bene, nonostante il suo inglese sia meno fluido rispetto a quello del suo leader.
Alba si presenta ai due ragazzi, e a dire il vero non so dove abbia trovato tutto questo coraggio, se solo quando usciva una loro foto nuova, moriva sbavando.
Brava ragazza, che autocontrollo.
Io sono ancora imbambolata dietro di lei, credo di aver bisogno di un pizzicotto.
"E tu? Tu chi sei?" Chiede Namjoon, e tutti alzano lo sguardo su di me.
Sbarro gli occhi colta alla sprovvista.
"Ciao, mi chiamo Beatrice, e tu, tu sei il mio Wrecker cavolo!" Dico tutto d'un fiato.
Alba mi guarda con gli occhi sgranati a mo di 'cosa cavolo hai appena detto'.
Appena mi rendo conto, di aver esplicitamente detto che è il mio Wrecker, sento le guance andare a fuoco.
Nel frattempo Kook e Nam ridono, e quest'ultimo mi porge la mano.
"Piacere mio Beatrice, felice di essere il tuo Wrecker!"
"Scusami tanto, non so perché l'ho detto, che cosa stupida!" Sorrido ricomponendomi.
Insomma Bea, ritorna in te, sii professionale.
"Non ti preoccupare..è una cosa carina!" Sorride ancora, e giuro, non voglio fare la Army impazzita, ma il mio cuore sta per cedere.
"Hey ragazze, vedo che avete conosciuto il leader e il macknae dei BTS!" Dice Yun, ma sta volta invece di parlare in italiano, ci parla in inglese. Suppongo fer far capire ciò anche ai ragazzi di fronte a noi.
Dietro di loro vedo spuntare il resto del gruppo e, cavolo, dal vivo sono ancora più fighi dei poster appesi in camera mia!
"Hey ragazzi!" Li saluta Yun.
Si scambiano pacche, abbracci e altri saluti strani, fino a quando Yun ci indica e inizia a presentarci, dicendo da dove veniamo e perché siamo lì.
"Ohh che bello, adoro l'Italia! Non vediamo l'ora di andare lì a fare un concerto!" Disse V, un po' impacciato.
"A nome di tutta l'Italia vi dico di sbrigarvi perché non aspettano altro!" Rido, e non so spiegare quanto sia fantastico vedere V ridere dal vivo.
"Benvenuteeeee!" Sento gridare, mentre vengo accolta in un abbraccio con Alba, da Jin e J-Hope.
Ridiamo insieme.
Suga si limita farci un cenno del capo accompagnato da un sorriso adorabile.
"Bene, noi dobbiamo andare. Spero di rivedervi presto!" Dice Namjoon.
Prima di andare, però, mi guarda un'ultima volta.
"Ciao Beatrice!" Sorride, mentre se ne va seguito dagli altri membri.
Alla fine della serata, dopo che Yun ci ha presentato Lisa, una manager e Richy, un'insegnate di danza, ci accompagna al dormitorio.
Lo vedo molto confuso e con un cipiglio sul volto.
"Qualcosa non va?" Chiedo.
"Beh..qui c'è scritto che la vostra stanza è questa, ma è già occupata e la chiave non corrisponde nemmeno. Torniamo all'entrata, forse ci possono dare una mano."
Dopo mezz'ora di via vai e avanti indietro del povero Yun, si ferma affannato davanti a noi.
"Scusate ragazze, non so cosa è successo! Il dormitorio delle ragazze è pieno, non ci sono stanze disponibili. In realtà è stato un dormitorio improvvisato quello per le ragazze, poiché solitamente ci occupiamo di artisti uomini, per questo non è ben organizzato. Fino a quando non risolveremo la situazione, dovrete stare nel dormitorio maschile." Sospira.
Io e Alba ci guardavamo un po' scombussolate.
"Non preoccupatevi ragazze, sono tutti ragazzi okay, non vi disturberanno e avrete una stanza tutta per voi. È solo fino a quando non troviamo una soluzione."
"Va bene, tranquillo. Non ci lamentiamo mica, è già tanto che abbiamo il privilegio di stare qui." Sorrido, e in questo preciso istante mi rendo conto di quanto io sia stanca.
Ci dirigiamo verso l'ala del dormitorio maschile, e per fortuna non c'è nessuno in giro.
Prima di entrare in camera, Yun ci da la buonanotte.
"Okay, adesso possiamo anche sclerare per aver incontrato i nostri idoli!" Urleggia Alba, al che iniziamo a saltare e girare.
"Hai visto come ti ha salutata Nam? Cavolo di me se n'è fregato altamente!" Rise.
"Oh Mio Dio, ogni volta che pronunciava il mio nome era un colpo al cuore. Dio sono così cordiali, come se non fossero degli Idol famosissimi!" Sorrido, credo di avere gli occhi a cuoricino.
"Vogliamo parlare di quando Kook mi ha dato la sua mano per aiutarmi? Giuro non la laverò più!" Stavamo cercando di ridere più piano possibile, ma risultava complicato.
"Peccato per Jimin..non mi sarei mai aspettata una cosa del genere. Sono..delusa?" Dico sospirando.
"Dai, non ti fermare alle apparenze, Nam stesso ha detto che era stata una giornata difficile per lui. Infondo, è sempre il Jimin che ride sempre nelle Bangtan Bomb!" Sorride Alba.
"Boh..forse hai ragione! Ma comunque.." sospiro.
"Beh, non credo sia il momento adatto per disfare la roba. Credo che mi fionderò nel letto. A proposito, questo è mio!" Esclama Ally, buttandosi di peso lui letto accanto alla porta.
Io invece mi siedo sul letto di fronte, poco prima della portafinestra.
"Già, figurati se mi mettevo a disfare i bagagli ora. Sono così stanca. A dire il vero spero proprio di riusc-" mi blocco nel momento esatto in cui mi accorgo che Alba sta già dormendo.
Sorrido e scuoto la testa, per poi prendere la sua giacca e mettergliela di sopra.
Successivamente mi metto a letto anche io, e in men che non si dica, morfeo mi accoglie tra le sue braccia.