Mentre camminiamo nel bosco la mia testa inizia a riempirsi di interrogativi. Sono qui già da qualche giorno, ma effettivamente non so quasi nulla di questo posto.

- Simon, posso farti una domanda?- Chiedo io a bassa voce.

- L'hai già fatto. Comunque si, dimmi pure.- Quel suo tono ironico riesce sempre a farmi innervosire.

- Mh...tu mi hai detto che questo mondo esiste per fare in modo che io possa redimermi dopo quello che ho fatto...ma esattamente cos'è questo posto? Dove ci troviamo?- Sono molto confusa, ma sono convinta che avere queste risposte mi aiuterà.

- Beh, per essere brevi, posso semplicemente dirti che in questo momento tu non sei né viva né morta, questo mondo è un'occasione che ci è stata data dagli dei per permetterci di continuare le nostre vite. Quindi, se vuoi sapere la collocazione precisa di questo mondo, è perfettamente a metà tra la vita e la morte.- La voce di Simon era così calma, conosce bene questo posto, che sia già stato qui prima?

- Aspetta...hai detto divinità? Stai parlando al plurale? Quindi non esiste un solo Dio?- Chiedo confusa.

- Esattamente. Credevi davvero che la vostra stupida religione fosse capace di comprendere tutto quello che c'è qui?- Simon inizia a ridere. Lo odio.

- Idiota. Comunque un'ultima domanda...cosa ne è stato dei miei ricordi? Non ho avuto il tempo di parlartene prima, ma è da quando sono qui che non ricordo nulla.- Gli dico a bassa voce.

- Andando avanti ti sarà tutto più chiaro.- Mi risponde con un ghigno.

Andando avanti nel bosco inizia a soffiare forte un vento freddo.

- Mettiti questa.- Simon tira fuori una sciarpa dal suo zaino.

- Perché tutto questo freddo all'improvviso?- Chiedo io confusa avvolgendomi la sciarpa al collo.

- Questo mondo non è come quello a cui sei abituata tu, il tipo di zona e il clima cambiano casualmente senza un perché.-

Nemmeno il tempo di finire la frase che ci ritroviamo alla fine del bosco.
Intorno a noi non c'è nulla. Solo un enorme distesa di bianco davanti ai nostri occhi.

- Simon dove ci troviamo?- Chiedo io a bassa voce.

- Continua a camminare, il vento sta diventando sempre più forte. Abbiamo molta strada da fare- Dice Simon incamminandosi avanti.

Passa il tempo e intorno a noi nulla cambia, tranne per la strana comparsa di alcune montagne. All'orizzonte non sembra esserci niente.
Ormai il vento è diventato troppo forte.

- Simon non riesco più a camminare...- Dico ad alta voce cercando di contrastare il rumore del vento.

Tutta quella strada, il freddo, la ferita alla gamba, mi hanno distrutta.

- Jade, andiamo in quella grotta. Veloce!- Simon mi prende per un braccio e si muove più velocemente possibile. Tutta questa situazione sta distruggendo anche lui.

Entriamo nella grotta e mi siedo spalle al muro.

- Finalmente posso riposarmi.- Simon mi tappa la bocca con una mano.

- Shh.- Dice indicando una strana luce proiettata su una parete della grotta.

- C-cos'è?- Chiedo spaventata.

- Avviciniamoci lentamente.- Mi risponde bisbigliando.

Arrivati alla fonte di quella luce vi troviamo due persone. Un ragazzo ed una ragazza.
Il ragazzo ha gli occhi azzurri, una carnagione pallida e dei capelli ricci rossi.
La ragazza invece è molto simile a Simon. Capelli argentei, pelle pallidissima e occhi ghiacciati. Che sia anche lei un angelo?

- CHI SIETE VOI?- Chiede con tono spaventato il ragazzo.

- Calmati Lukas, non sono un pericolo- Dice la ragazza tenendo lo sguardo fisso su Simon.

- Chi siete voi?- Chiedo confusa. La situazione sta diventando strana.

- Come avrai già capito lui è Lukas, mentre io sono il suo angelo custode. Il mio nome è Arianna.- Mi risponde lei con un sorriso.

- Cosa ci fate qui? Non dovreste proseguire?- Parte Simon con un tono nervoso.

- Riposiamo come voi, ripartiremo più tardi.- Continua Arianna.

- Che ne dite di ripartire insieme?- Chiedo io.- Non conosco nessuno dei due, però sapere di non essere del tutto sola con Simon mi rassicura.

- Jade non- Aaaah...al diavolo. Va bene- Dice Simon appoggiando la schiena al muro.

- Beh, perfetto!- Aggiunge Lukas con un sorriso. Sembra un tipo molto silenzioso, non ha detto quasi nulla in tutto questo.

Il tempo passa lentamente. Nessuno apre bocca.
Lukas dorme, mentre Simon e Arianna cercano di non rivolgersi nemmeno uno sguardo.

Improvvisamente il silenzio viene interrotto.

- Su, iniziamo a muoverci. Non rimane molto tempo.- Dice Simon tirando un leggero schiaffo sulla testa di Lukas per svegliarlo.

- Dobbiamo uscire dalla grotta?- Chiedo io.

- No. Il punto d'incontro è qui sotto. Dobbiamo procedere per un tunnel sotterraneo creato sotto queste montagne.

Punto d'incontro? Quindi finalmente incontrerò altre persone?

- Simon, non hai parlato ancora di nulla alla tua protetta?- Continua Arianna ridendo.

- A che serve? Tanto spiegherà tutto Azareth, no?- Dice andando avanti.

- Azareth? Chi è? Dimmi qualcosa, Simon!- Gli urlo io.

- Scoprirai tutto sul momento. Ora muoviamoci.- Mi risponde continuando a camminare.

Andando avanti per i gelidi corridoi di quella grotta noto degli strani funghi luminosi sbucare dalle pareti. Sono fantastici.
Mentre Arianna e Simon sono avanti cerco di parlare con Lukas.

- Hey, tu sai cosa succederà quando saremo arrivati al punto d'incontro?- Gli chiedo bisbigliando.

- Arianna mi ha solamente anticipato che ci verranno dette le regole da seguire per uscire da qui. Nulla di più.- Mi risponde gentile. Finalmente qualcuno che non mi tratta come una stupida.

Continuando a camminare arriviamo in un enorme spazio circolare scavato nella pietra con all'interno dodici coppie di persone.
Era una stanza molto ampia con un piccolo rialzo al centro, come se fosse un palco. Che debba posizionarsi qualcuno lì?

- Oh, mancavamo solo noi.- Inizia Arianna prendendo Lukas per un braccio.

- Andiamo Jade.- Dice Simon tirandomi a sé.

Mi guardo intorno e noto gli sguardi dei ragazzi intorno a me. Sembrano tutti spaventati. Che nessuno sappia davvero nulla di quello che ti attende?

- Oh perfetto. Siete tutti qui.- L'eco di una strana voce rimbomba per tutta la sala.

Improvvisamente compare una figura davanti a noi.
È molto basso, sembra un bambino con dei lunghi capelli biondi.
.
- Il mio nome è Azareth e sono qui oggi per dare a tutti voi una speranza.-

Dopo quella frase massimo silenzio.
Sono tutti pronti ad ascoltare le sue parole.

-Vedo che qualcuno ha già avuto contatti con questo mondo.- Volta lo sguardo su me e Simon con un sorriso da far venire la pelle d'oca.

Quell'essere mi inquieta. Non sembra per nulla un angelo.

- Nemmeno questo inizio ti è riuscito bene, giusto Simon?- Dice Azareth con quel suo sorriso.

- È stato solo un errore. Non si ripeterà più.- Risponde Simon a capo chino con un tono ricco d'odio.

È successo ancora, Azareth ha parlato di Simon come se lui fosse già stato qui. Che mi stia nascondendo qualcosa?

- Ad ogni modo, adesso vi spiegherò tutto ciò che dovete sapere.
Il vostro compito sarà superare delle sfide lungo le otto tappe del vostro viaggio.
Queste sfide riguarderanno i vostri ricordi, dovrete rivivere i momenti decisivi che vi hanno portato a "finire", se così si può dire, la vostra vita, ma in modo da uscirne vincitori.
Ognuno di voi può sbagliare una sfida per il massimo di due volte, dopodiché la coppia verrà eliminata e spedita nell'abisso.
Il compito del vostro angelo sarà solo quello di supportarvi durante le sfide e di provvedere alla vostra sopravvivenza.- Annuncia a tutti Azareth con tono calmo.

Tutte quelle regole, quelle sfide, i miei ricordi...non avevo idea che potesse essere tutto così complicato.

- Jade, andiamocene.- Dice Simon caricandomi sulle spalle.

- Simon cosa fai?- Chiedo io confusa.

In quel momento si sente la voce di Azareth.

- Ah e a proposito, soltanto le prime cinque coppie che arriveranno alla fine del percorso verranno risparmiate. Buon viaggio, oppure...buona sopravvivenza.- Dice Azareth dissolvendosi in una nebbiolina.

- Prenderanno di mira noi, Jade!- Simon mi prende e inizia a correre.

Solo cinque coppie vincitrici, cosa significa?

Tutto questo inferno è solo l'inizio del nostro viaggio.

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Hey lettori grazie per aver letto questa "pagina" di "Back To The Life"!
Scusate questo lungo periodo di assenza, da oggi i capitoli torneranno ad uscire con frequenza!