Thor x Reader

Tu e Thor, siete sulla terra,
tutto per te è nuovo e non sempre,
capisci cosa le persone dicono.

-cos'è?- chiedi indicando quell'oggetto che con un tasto prendeva la luce e con lo stesso tasto non la aveva più. Thor ti sorride. Siete nel suo "appartamento" di "Chicago". Metà delle cose che vedi ti sembrano provenire da... Da quel posto sconosciuto in cui ti ha trascinato.
-quello è un interruttore, che accende il lampadario- lo guardi senza capire.
-con elettricità-
Tutte le volte che dice "elettricità", lasci perdere. Lui dice che è una forza che attiva le cose, ma tu non sei propriamente convinta. Poi questa cosa che non puoi più indossare i tuoi vestiti, non ti va proprio a genio. Ti ha dato un paio di "jeans", che sono dei pantaloni da uomo, blu, che possono indossare le donne. La cosa però che non riesci a smettere di guardare male è il "reggiseno". Non riesci a capire che cavolo ci dovresti fare. Nemmeno Thor lo sa e in vostro aiuto è corsa Natasha Romanoff. È arrivata da pochi minuti e sta cercando di farti capire. Ti tira nella camera principale da letto e ti illustra il tuo nuovo vestiario. Lei è una donna, ma veste da uomo, ha i capelli corti e rossi e ha del trucco. Tu invece hai i capelli lunghissimi e glielo leggi in faccia, il suo desiderio di tagliarteli.
-sei sicura che i capelli no?-
-no, mi dispiace, non ci penso proprio, è fuori luogo- dici e lei annuisce. Ti illustra come mettere le varie cose e la possibilità di indossare dei vestiti molto succinti.
-e quando dovrei metterli?- chiedi.
-tutti i giorni, sono solo dei vestiti...- sei ancora confusa poi senti qualcosa che suona. Lei dalla tasca, estrae un piattino rettangolare nero e lo mette vicino all'orecchio. -pronto... No, sono da Thor... No, non so quanto rimango... Ricevuto, si- poi ti guarda.
-cosa-é-quello?- chiedi.
-è un cellulare- continui a non capire. -è un pronipote del telefono-
-celefono?- chiedi isterica. -e che cosa sarebbe?-
Lei alza lo sguardo. -serve per parlare con persone lontane- non sei convinta. -puoi mandare messaggi e immagini- continui a guardarla male.
-celefono?-
-è cell... Ah! Lasciamo perdere. Thor...- lui a grandi passi raggiunge la stanza.
-spiega alla tua ragazza che cos'è il telefono cellulare-
Anche lui la guarda, confuso.
-celefono?-
Natasha esasperata, lascia perdere.
-Nat... Siamo avanti in molte cose, l'astronomia, la medicina, la fisica, la plasmazione di eventi atmosferici... La bellezza degli abitanti è gran lunga superiore..- dice facendoti l'occhiolino. -ma questa cosa con l'elettricità o... Qualsiasi cosa sia nella mia testa è un pò confusa-
Lei è a bocca aperta e alza lo sguardo. -perché ho accettato di aiutarvi? Dovevo immaginare che non sarebbe stata una passeggiata...- poi vi guarda. -facciamo così, proviamola facile...- vi tira fuori dall'appartamento e con quel tuo nuovo abbigliamento sei un pò a disagio. Ma tutte le persone sono vestite su quel genere. Sono tutte simili, e alcune sembrano più formali di altre. Alcune corrono su scarpe altissime, altre hanno grossi panaloni e copricapi particolari. Altri urlano con dei fili alle orecchie e hanno quei strani celefoni tra le mani.
Le case sono molto diverse tra di loro, alcune tutte argentate, altre più piccole sembrano delle torrette quadrate. Poi ci sono delle strane carrozze con le ruote, senza cavalli! Tutto è incredibile ma ti sembra una città-gabbia. Ti piace ma non ti convince. -con il tempo impareremo a conviverci- ti dice e lo stringi, mentre lui ti stringe a sé.

Vi piace il "celefono"?
Mi sono sbizzarrita e per un momento volevo aggiungere il "preservativo" e il "tampax" ... Magari nel prossimo... Un bacio