Leave the hurt behind
Tearing the threads of the tethers
Leave the hurt behind
We can choose to be better
We can choose to be better!

(To be better, by Miracle of Sound)

Salvo grandi fortune, nella vita capiterà d'incontrare persone orribili: sadici, sociopatici, manipolatori, criminali.

Gente del genere può devastare la nostra empatia e la nostra fiducia. Che senso ha, ci chiediamo, comportarci bene? Chi si comporta bene è solo una vittima, mentre il disonesto è amato e considerato furbo.

Alle reazioni aggressive si unisce il passivo-aggressivo, quell'atteggiamento che ci spinge ad attaccare indirettamente. "Non sono razzista, ma...", è il classico esempio.

Bisogna ricordare che le persone gratuitamente ostili possono venire da contesti diversi. I bambini si adattano all'ambiente in cui si trovano, e, solitamente, si sviluppano a seconda di ciò che il loro ambiente considera "naturale".

A volte hanno avuto genitori abusivi, a causa dei quali non hanno sviluppato l'empatia (comprese le aree del cervello connesse), altre vivono con un perenne senso di terrore che seguono la legge "spara per primo", altri ancora, anziché affrontare frontalmente i conflitti, sono passivi-aggressivi perché in famiglia non potevano esporre direttamente le loro idee. Poi, purtroppo, ci sono i malvagi totali, cresciuti serviti e riveriti da famiglie che li veneravano.

In questi contesti spesso è presente il "padre padrone", mentre il figlio è una sorta di "principe ereditario". Se il padre comanda, la madre è serva, forse perfino un giocattolo, nell'ottica familiare. In questo contesto il figlio identifica sé stesso nel padre e la madre nel resto del mondo. Di certo una famiglia che incoraggia questa visione non favorirà il rispetto.

Ovviamente i sessi possono essere invertiti, non c'è una regola fissa, ma una volta era molto più comune così, e continua a esserlo in contesti fortemente patriarcali.

A questi si aggiungono altri soggetti bizzarri, che hanno bisogno di sminuirne interi gruppi/fasce della popolazione per potersi sentire superiori e appagate.

Di certo si potrebbero fare infiniti esempi, ma affrontiamo i cliché maschilisti così cari alle ficcine.

Trovo impagabili frasi come "se al posto dell'uomo tigre ci fosse stata la donna tigre sarei cresciuto pieno d'insicurezze" o quelli che, per convalidare la loro teoria, ti mostrano un video dove un "uomo medio" batte a braccio di ferro una strongwoman. Peccato che quell'uomo "medio" fosse un lottatore professionista più grosso di lei!

I numeri di questi due video parlano chiaro: nel primo sono mostrate varie donne che vengono facilmente umiliate da sportivi uomini; nel secondo si specifica che la differenza c'è e si vede, ma non è abissale come molti vorrebbero far credere, e analizza fatti famosi dove molti avevano omesso dettagli che stravolgono il senso.

Da dove deriva tutto questo bisogno di sminuire gli altri?

Anche se ci saranno delle eccezioni, in buona parte questi sono soggetti pieni di ansie, altri col cervello atrofizzato, presunti alpha mancati che non accettano di vedere le fasce che vorrebbero dominare che salgono al loro livello.

Sono dei deboli nel senso estremo del termine.

Potranno avere muscoli, ma dentro di loro basta un nonnulla per spezzare la loro autostima. E, come il topino che si sente con le spalle al muro, mordono e urlano come pazzi.

Sono questo: dei topini spaventati che hanno paura di essere mangiati dal gatto, oppure degli scimmioni che temono di perdere il loro primato.

Perché se non possono più mostrare il loro valore, la loro utilità (e, nella loro mentalità, se sei inutile, vieni schiacciato), non sanno cosa essere e cosa fare.

"Un uomo che è costretto a dire 'io sono il re' non è un vero re!"
– Tywin Lannister

Non dobbiamo e non possiamo avere paura di queste persone. Sì, possono fare molti danni, ma noi dobbiamo avere la forza di affrontarli e dobbiamo sforzarci di non diventare come loro.

Perché, se lo faremo, servirà solo a confermare la loro visione, specialmente per quel che riguarda i rapporti umani.

Un abbraccio,

il vostro fanwriter91