Mi sento sola in questa buia notte d'inverno. Sola con i miei pensieri, sola con me stessa, le stelle e la musica.

Non importa cosa mi hai detto, per me rimarrai sempre insostituibile, anche quando mi tratti male.

Guardate che non è sempre l'invidia, a volte state sul cazzo davvero.

Non rispetto chi c'era, ma chi è rimasto.

Lui era il mio passato, ma tu sei il mio presente.

Si dice non é il momento giusto, perchè non ho le palle per stare con te sembrava brutto.

Io sto male, va bene? Basta con l'ipocrisia, si può dire che stò male o devo sempre stare bene?

Vorrei solo sentirmi dire, che vale la pena, fare sforzi per te.

Certe persone sono così: potresti urlagli di amarle e loro ti dicono di non urlare.

In certi momenti mi manchi così tanto, che ho paura di non farcela.

C'è stata una guerra che mi ha cambiata, ed è quella che non racconterò a nessuno.

Chi ci tiene davvero a te, ti cerca anche dopo mille litigi.

Ma quali occhi marroni, azzurri, verdi o neri, se hai degl'occhi che ti entrano nel cuore non importa il colore.

Ed è cosí buffo, da piccola fingevi di piangere, adesso di ridere.

Gli mandi un messaggio e non risponde.
Ovviamente era così emozionato di aver ricevuto un tuo messaggio che è svenuto.
Può funzionare come scusa?

Ma alla gente il verbo restare, stá sul cazzo?

Autrice
Spero che vi piacciano le parole nelle quali ho racchiuso i miei sentimenti "notturni".