Arrivai al posto designato, insieme ad Arata, era la prima volta che non ci mettevamo la divisa militare, eravamo vestiti elegantemente, non volevamo fare brutta figura, prendemmo un respiro e aprimmo la porta.

Erano tutti vestiti eleganti, poi vidi Arata letteralmente a bocca aperta e gli chiesi "Ehi, cos'hai visto?" lui guardandomi, mi sussurrò "Guarda in fondo alla sala e sì quella è Aya" guardai dove mi disse lui e per la visione arrossì.

Aya era uno schianto! aveva indosso un vestito bianco, con gonna, senza spalle, spostai la mia attenzione sul suo volto, portava degli orecchini muniti di un piccolo diamante, i suoi capelli le cadevano sulla schiena, ero rapito da quella vista, non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso.

Arata mi disse "Io per non rischiare di sbavare, vado a prendermi qualcosa da bere" io imbambolato gli dissi "Ok va bene, ci vediamo dopo" e se ne andò verso il balcone del locale, Aya mi vide e si avvicino a me per salutarmi, lei imbarazzata mi chiesi "Ciao, stai bene vestito così... I-io i-in-invece c-come sto?" il fatto che lei fosse anche arrossita, mi fece perdere completamente la testa, risposi alla sua domanda "Beh, Aya... Sei veramente... Bellissima" diventò ancora più rossa in volto e sottovoce disse "Grazie".

Dopo aver parlato un po' con lei, riuscì a riprendermi dal mio "Shock Aya" e andai a parlare con gli altri, tutti erano festosi, Mikasa mi fece notare una cosa che mi fece molto piacere, mi diede uno strattone e ridendo mi disse "Ehi, c'è Aya che non riesce a staccare gli occhi di dosso da Arata" mi alzai e riandai da Aya.

All'inizio feci come se niente fosse, ma poi le dissi "Aya, non avere paura, buttati, vogliamo diventare dei ricognitori e se ci facciamo intimorire dai nostri sentimenti cosa faremo quando combatteremo i giganti?" lei tutta rossa in volto si alzò in un nano-secondo e balbettando disse "C-cosa c-c-ch-che vuoi dire?" per rassicurarla le sussurrai "Aya, vai, fidati non ti rifiuterà" anche se non era molto convinta, dopo numerosi rassicurazioni da parte mia riuscì a farle dire un lieve "Si... Va bene, glielo dirò" le diedi una pacca sulla spalla e me ne tornai da Mikasa che mi chiese "Come è andata?" risposi dicendo "Mi ha detto che glielo dirà", "Speriamo!" replicò lei.

Mentre Aya trovava anche la più banale delle scuse per non andare da Arata, io e gli altri avevamo cominciato a bere un po' troppo alcool...

(Ragazzi quello che sto per scrivere è mooooooooolto imbarazzante... per favore apprezzate l'impegno)  

guardai alla mia sinistra e vidi Eren completamente ubriaco, continuava a singhiozzare e ridacchiare, Armin si avvicino a lui e gli disse "Eren... Meglio se..." lui si girò verso Armin e lo guardò in modo strano, si avvicino a lui e a un certo punto, si scaraventò verso le sue labbra, siglando un bacio tra loro due, rimanemmo tutti sorpresi, Mikasa svenne, per dimenticare quello che avevo visto cominciai a bere e a bere, finché non fui del tutto sbronzo... 

"Awwwww... Che mal di testa... Cosa è successo ieri?" ero abbastanza confuso non mi ricordavo granché della festa, sentii un certo "Uwww..." provenire dall'altra parte del letto abbastanza preoccupato guardai, e vidi l'inimmaginabile...

Perché c'era Shasa Blouse nel mio stesso letto??????? Quasi completamente nuda tra l'altro, scesi dal letto facendo il meno rumore possibile, presi la giacca l'indossai e uscì da quella stanza sperando che con Sasha non fosse successo NIENTE! Sopratutto perché avevo paura di quello che avrebbe potuto farmi Connie se lo avesse scoperto.

Uscì da quella stanza e da quel locale, successivamente mi persi a fare un passeggiata per i vicoli di Trost, misi le mani nelle tasche della giacca e trovai una lettera da parte di Arata:

"Ciao, ci ho trovato un posto qui vicino per dormire, questo è l'indirizzo..." 

A fine lettera poi c'era scritto:

"Comunque ieri sera io ed Aya ci siamo messi insieme, sono felicissimo" 

Ero molto felice per lui, aveva trovato una buona ragazza, ripresi la mia camminata e dopo un po' vidi Armin che mi raggiunse e chiese ridendo "Come fai a reggerti ancora in piedi?" ridemmo entrambi poi gli chiesi "Per caso ti ricordi quel che ho fatto ieri sera?" Armin un po' imbarazzato mi disse "Beh ecco... Mentre eri ubriaco hai baciato Mikasa, Christa e Annie" sconvolto urlai "COSAAAAAAAAA!?!?!?!?!?" Armin sconsolato mi disse "E non è tutto..." terrorizzato chiesi "Che è successo dopo?" Armin "Ecco... a un certo punto della festa Sasha, anche lei ubriaca, ha detto -Beh, noi andiamo a divertirci di sopra- e siete andati in camera da letto"... voglio morire.

Poi Armin disse "Anche a me sembra di aver baciato qualcuno per caso ti ricordi chi era?", mi tornò in mente la scena del bacio tra lui ed Eren, sbattendo la testa contro il muro di una casa lì vicino dissi "No!! Mi spiace, non me lo ricordo". La mia fortuna e che tutti quanti comunque fossero ubriachi e nemmeno loro si ricordavano niente, ok, decisi di dimenticarmi di quella pazza serata e di concentrarmi dato che il giorno dopo tutti noi avremmo avuto la prima missione.

NOTA DELL' AUTORE: Ciao ragazzuoli! Consideratelo un capitolo "Extra" l'ho scritto così giusto per ridere, spero vi sia piaciuto, ciaoooooooo.

Per chi non scippa Eren e Armin: non auguratemi la morte, nemmeno io gli shippo era solo un regalino per chi li shippa, ok? Ciao.