Ok, come da programma la squadra che sta scortando Eren verso il masso è all'estremità opposta delle mura rispetto alla squadra in cui sono, dobbiamo attirare i giganti e impedire che ostacolino Eren mentre porta il macigno.

Li attiriamo verso le mura così almeno possiamo stare attaccati lì e non rischiare di finire mangiati, guardo verso il macigno... COSA? Per quale motivo Eren, sotto forma di gigante, se ne sta fermo lì seduto, con la schiena appoggiata al macigno!? Che non riesca a muovere il gigante? lo faccio notare ad Armin, si incarica di andare a vedere quel che sta succedendo, sì ok ma noi qui adesso che facciamo? Per il momento siamo al sicuro, ma i rampini sono stati studiati per muoversi, non credo che potremmo stare attaccati ancora a lungo...

Il mio rampino, maledizione! "AIUTO!!!!", nella caduta un gigante mi afferra, ho le braccia bloccate, non riesco a muovermi, sto per morire... No, no... ok forse ho un idea ma è molto rischiosa dovrò aspettare quando allenta la presa, quindi quando sarò già dentro la sua bocca.

Ci siamo quasi... Manca poco... ADESSO!! Il gigante allenta la presa, sollevo di scatto il braccio destro e impianto la spada nel suo palato, con i piedi faccio forza su i suoi denti per tenere la bocca aperta, "Nori! Afferra la mano!!!" qualcuno mi prende e mi mette in salvo, "Ti rendi conto che se non ci fossi stato io, saresti già morto due volte" Arata?!?!? Cosa ci fa qui??? sto per chiederglielo quando un gigante si scaglia contro di noi, saltiamo e risaliamo completamente le mura.

"Se fossi in te farei più attenzione..." mi dice Arata ridacchiando, gli chiedo "Cosa fai qui? Non partecipavi alla missione..." "Pensavo che senza di me avresti fatto qualcosa di stupido... e infatti avevo ragione", meglio un soldato in più fa sempre comodo, tutti quelli che prima erano attaccati al muro ora stanno uccidendo i giganti, Arata mi tocca la spalla e mi dice "Nori! Guarda là!" alzo lo sguardo e vedo... Eren! Sta trasportando il macigno verso la breccia, ora è il momento non possiamo esitare dobbiamo vincere per forza, dobbiamo farli fuori tutti nessun gigante deve avvicinarsi ad Eren.

Ormai è quasi alla breccia, i giganti vicini sono stati eliminati quasi tutti, c'è ne uno poco più lontano da noi, alto 8m, Arata e io ci avviamo verso di lui per ucciderlo, "Stai attento!" è la stessa voce dell'altra volta, mi fermo, anche Arata, "Non fidarti!" continua quella voce, Arata mi guarda perplesso e gli chiedo "Tu non la senti?" stranito mi chiede "Cosa? A parte i passi dei giganti non sento nulla" perché non la sente? "ATTENTO!!!! DIETRO DI TE!!!!" dice la voce, mi volto e vedo lo stesso soldato di prima spararmi con il fucile, riesco a evitare il colpo... ma finisce dritto sul petto di Arata.

Arata cade a terra, corro verso di lui, gli apro la giacca, la sua camicia bianca si sta macchiando di rosso e nel mentre che provo a fermare il sangue, lui mi dice "Ehi... Sono stato un bravo soldato?" piangendo e urlando gli dico "Tu sei un bravo soldato! E non morirai proprio il giorno della rivincita dell'umanità!" mi porta una mano sulla guance e mi asciuga le lacrime "Adesso scappa e... vivi!" sento di nuovo quella voce "Ha ricaricato il fucile! Sta per sparare!" lancio un rampino su una casa di fianco e schivo il colpo, mi giro e scagliandomi verso quel soldato gli urlo "TRADITORE!".

Con le lame gli taglio le mani, e gli faccio cadere il fucile, lo faccio finire a terra e con un piede premo sul suo collo, "Dimmi bastardo! Perché mi vuoi morto?" non risponde "Dimmelo!!!" ancora niente "Preferisci morire?!", dei soldati spuntano da dietro la casa, c'è anche Aya, adesso posso incastrarlo, "Ragazzi, questo qui è impazzito ha sparato al cadetto e adesso vuole farmi fuori!" urla lui, tutti i soldati presenti diventano ostili nei miei confronti, tranne Aya che cerca di calmare tutti quanti dicendo "Calma! Ci deve essere una spiegazione, non è possibile che Nori abbia fatto questo!" un soldato lì vicino le dice "Ti ha ingannato!! Ed è stato bravo nel farlo, con tutti" i miei fratelli d'armi stanno puntando le spade contro di me "Vieni presto!" sento ancora quella voce, mi volto, vedo il gigante che avrei dovuto uccidere insieme ad Arata farmi un gesto con la mano.

Non ho scelta... vado da lui, prendendo anche il corpo di Arata, appena mi poso sulla sua spalla comincia a correre verso la breccia, vedo Aya che sta piangendo, pensa che sia stato io a uccidere Arata, "Gli umani sono crudeli!" è la voce di prima, per tutto questo tempo era il gigante che mi stava parlando, lui continua dicendo "Ascoltami! Per salvarti mi dovrò sacrificare rallenterò quell'umano trasformato in gigante mettendosi sulla sua strada tu sfrutta quel momento per scappare, passa per la breccia", un gigante mi sta aiutando! Non ci credo, cosa sta a significare questo? 

"Adesso! Vai!" mi lancio dentro la breccia, tenendo il corpo di Arata sulle mie spalle, voltandomi vedo quel gigante venire prima accecato dal Caporale Nico e successivamente viene ucciso da Mikasa, gli devo la vita.

Dietro di me Eren chiude la breccia usando il macigno, cosa mi succederà adesso? Dove andrò come farò a sopravvivere? Perché riesco a comunicare con i giganti? Come ho ottenuto questo dono?

Sento la voce di un gigante "E ora come farò?" guardo alla mia destra, c'è un gigante con la schiena appoggiata ad un albero, mi avvicino a lui e anche se è una pazzia gli dico "Ehi..." costui si gira verso di me e chiede "Tu sei, un... Tanaka?" gli chiedo "Come sai il mio nome?" lui mi risponde "Tutti noi giganti anomali di 8m d'altezza conosciamo la stirpe dei Tanaka" sono sbalordito, lui mi chiede "Ascoltami... Mio fratello, il gigante che ti ha aiutato ad uscire... è morto?" a malincuore gli rispondo "Sì, mi ha salvato la vita" lui prosegue dicendo "Non che sperassi di rivederlo vivo ma volevo stare insieme a lui", sono dispiaciuto per lui sento una fitta al cuore, infine lui "Andiamo, ti porto nella foresta qui fuori siamo troppo esposti" comincio a seguirlo.

L'umanità ha vinto la sua prima battaglia, ma non so quanto io adesso possa considerarmi umano...