Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

CAPITOLO 1: Il giorno in cui imparai cos'è la paura

Era un pomeriggio come tanti, ero con mio padre che mi raccontava quanto fosse bello il mondo al di fuori delle mura, continuava a ripetermi questa frase "Noriyuki, quando sarai grande ti porterò fuori dalle mura e ti farò vedere tutte le bellezze che questo mondo ha da offrirci" io l'ho ascoltavo sempre con occhi sognati, pieni di speranza che un giorno mio padre mi avrebbe fatto veramente vivere.

Mentre continuavo ad ascoltare mio padre, guardando la finestra, notai molte persone che si dirigevano verso l'estremità del muro, lo feci notare a mio padre e uscimmo. Un gigante poco più alto delle mura stava fissando l'umanità intrappolata dentro quelle cinte, poco dopo con un calcio sfondò l'ingresso principale al distretto di Shiganshina, in quel momento, dentro di me sentì gelare il sangue, delle creature ben più alte di qualsiasi altro essere umano stavano entrando, a ogni passo che compivano quei mostri ricordavano all'umanità la loro fame centenaria. 

Io, guardando mio padre gli dissi "Papà... ho paura..." mio padre mi trascino con lui dentro casa, aprì diversi cassetti finché non trovò una chiave e con quella mi portò giù in cantina, da lì dentro tirò fuori un dispositivo di movimento tridimensionale , quello che usava mia madre, nel corpo di ricerca, vidi lui che se lo mise in fretta e furia, subito dopo tornammo fuori, i giganti erano ormai vicini, ero terrorizzato cominciai a piangere e urlare, mio padre delicatamente mi prese la testa e me la fece appoggiare sul suo petto, infine mi disse "Noriyuki, ricordati che io e la mamma saremmo sempre con te, questo te lo farà ricordare..." dopo queste parole prese il ciondolo che portava sempre attorno al collo, contenente l'anello della mamma al quale si aggiunse anche il suo, che mi diede in quell'istante.

Mi fece mettere al collo il ciondolo e con un'ultimo abbraccio mi disse "Scopri il mondo esterno anche per me figlio mio e ricordati che io... sarò... sempre... AL TUO FIANCO!" con le lacrime agli occhi si alzò e corse verso i giganti, cominciai a inseguirlo implorandolo di fermarsi, correndo mi scontrai contro un'altro bambino che mi disse "Dove stai andando!? Dobbiamo andare all'interno del Wall Rose sennò i giganti ci uccideranno!" lo ignorai e ricominciai la mia rincorsa verso mio padre, ma il bambino mi fermò di nuovo afferrandomi il braccio, mentre stavo cercando di liberarmi gli urlai contro "Mio padre verrà ucciso da quei mostri se non lo fermo" quell'innocente stringendo sempre più forte il mio braccio mi disse "Tuo padre l'ha fatto solo per permetterti di vivere!".

"...Vivere...", quella parola mi convinse a seguire il suo consiglio e ad andare insieme a lui verso la porta che conduceva all'interno del Wall Rose, mentre stavamo correndo mi misi a fissare la persona che mi aveva appena salvato la vita, era un bambino della mia età con dei cappelli biondi, lisci, occhi azzurri e un corpo delicato, a un certo punto gli chiesi "Come ti chiami?" guardandomi, egli rispose dicendo "Armin, tu?" replicai "Noriyuki".

Arrivati all'entrata per il Wall Rose, vidi diversi soldati che con dei cannoni cercavano disperatamente di respingere i giganti e la cosa funzionava. Attraversato il muro dovevamo prendere le navi per dirigerci verso il distretto di Trost, ero preoccupato per mio padre, se li fosse successo qualcosa come avrei fatto ad andare avanti? Non è possibile che lui muoia, giusto? Sono sicuro che riuscirà a sopravvivere e tornerà da me.

Mentre io, Armin e tutte le altre persone salivano sulla nave che ci avrebbe portato a Trost, l'entrata per il Wall Maria fu sfondata da qualcosa, tutti quanti ci voltammo a vedere cosa fosse successo e vedemmo un gigante con indosso una specie di armatura, terrorizzato che potesse scagliare un nuovo attacco verso la nave mi affrettai, come tutti, a salire, ma mi bloccai poco dopo, vedendo mio padre dolorante, poco più in là rispetto al gigante che aveva appena aperto una breccia nelle mura.

Corsi verso di lui, Armin provò a fermarmi ma fu trascinato dalla folla, impaurita, che stava salendo sulla nave, mentre mi affrettavo a raggiungerlo cominciai ad urlare "Papà! Papà! Papà!".

Ero a pochi passi da lui, quando mi urlò contro dicendo "Noriyuki, Torna sulla barca!" non lo ascoltai e una volta raggiunto, cercai in tutti i modi di portarlo verso la barca, ma era tutto inutile non riuscivo a spostarlo e lui, a causa dell'impatto del gigante corazzato, non poteva camminare, le sue gambe era malridotte, mentre cercavo un modo per salvare mio padre lui mi continuava a dire "Torna indietro Nori, lasciami qui, vivere insieme a te per tutti questi anni è stato un vero e proprio sogno figlio mio, sono pronto a morire se è per salvarti quindi ti prego, torna alla barca" piangendo scuotevo la testa, non volevo lasciarlo, pensavo che potevo salvarlo.

La barca ormai stava per partire e io ero ancora lì vicino alle mura che cercavo di portare mio padre fino alla barca, finché sopra di me non comparve un ombra enorme, era la mano di un gigante che stava per afferrarmi, mio padre mi spinse e grazie a questo il gigante non prese me ma lui, in mano al gigante mi guardò e piangendo mi disse "Nori, scappa... ti prego..." raccolsi tutto il mio coraggio, abbandonai mio padre e corsi verso la barca che ormai stava per partire, non mi volsi pensai solo a raggiungere la barca.

Riuscì a salire sulla barca, e quando mi voltai vidi che il gigante che aveva mangiato mio padre era ancora lì, invece il gigante corazzato era sparito, promisi a me stesso che avrei ucciso quei 2 giganti e vendicato mio padre, "Eren..." sentì la voce la voce di Armin dire questo nome, un bambino della stessa età mia ed di Armin afferrò con forza il bordo della nave e disse "Giuro che li ucciderò tutti... con le mie stesse mani"

Mi avviai verso di lui, quando lo raggiunsi gli chiesi "Come ti chiami?", lui si girò verso di me e mi disse "Eren Jaeger" gli rivelai anche io il mio nome e gli dissi "Io sono Noriyuki Tanaka... Eren... Liberiamo questo mondo dai giganti!" gli tesi la mano e lui stringendola mi disse "Puoi contarci! Sterminiamoli tutti!".

Ehi ragazzi, il capitolo 2 uscirà domani, non perdetevelo ;-)



Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro