Cameron pov.
È da due giorni che sono dentro a questo fottuto ospedale.
Alessia è andata in coma,il dottore ha detto che è per lo stress e il mega scorso finale.
Ora le sto tenendo la mano e le parlo.
"Sai Amore,non saprei come fare senza di te,non saprei più che cosa sia la vita. Ti prego svegliati.
I giorni sono tutti bui,la bambina ancora non l'ho vista,la voglio vedere con te.
Insieme,capito Ale??
E non fare la furbacchiona,so che mi senti"dico e sbuffo una risatina malinconica.
Mi va giù una lacrima.
Mi appoggio alla sua mano.
"Ti prego svegliati"dico.
"Ho le vertigini,giramenti di testa,vedo cose non reali,non dormo,mi sembra anche che la tua mano in questo momento si sta muovendo"dico.
Mi alzo piano e la vedo effettivamente muoversi.
Mi strofino gli occhi e le vado vicino.
"Ben risvegliata Piccola mia"dico contentissimo.
"Che bel risveglio Dallas"dice lei toccandosi la pancia ormai sgonfia.
"Com'è la bambina??"mi chiede lei con voce stanca.
"Non lo so,non l'ho vista ancora,la volevo vedere insieme a te."dico dolcemente accarezzandole la guancia.
"Tu piuttosto come ti senti??"le chiedo.
"Sono solo un po' indolenzita."risponde lei.
"Chiamo il dottore,gli dico che ti sei alzata"le dico.

La bambina è arrivata proprio ora nelle braccia di Alessia.
È veramente bellissima.

Quando Alessia la passa a me ho paura di farle male.

"La nostra piccola Natasha Dallas"dico.