Broke's pov.

Come tutti i giorni, S mi invia il buongiorno e io rispondo.
Dopo essermi preparata, prendo lo zaino e vado a scuola.
Non ho tanta voglia, come al solito d'altronde, ma oggi potrei incontrare l'anonimo, che è ciò che aspetto da una settimana e ho la verifica di Matematica.
Arrivo giusto in tempo al suono della campanella.
Esco dalla classe per ultima e so che c'è Dennis ad aspettarmi per prendermi in giro.
"Ciao, secchiona." Mi saluta sorridendo maliziosamente.
Alzo gli occhi al cielo e lo ignoro passandogli di fianco.
"Parlo con te, Broke." Il suo tono di voce diventa più profondo.
"Bravo, vuoi un applauso?" Chiedo girandomi verso il moro.
"Portami rispetto."
"Mh, okay."
Mi prende il polso, mi fa girare e mi tira una schiaffo.
Mi scende qualche lacrima.
"Idiota ma che fai?" Domanda una voce familiare e io guardo il pavimento con la mano nella guancia, dove mi aveva colpito il ragazzo.
"Idiota? Io?" Il tono è infastidito.
"Moccioso, lasciala stare." Lo minaccia facendolo scappare.
Che rabbia.
"Grazie." Sussurro allo sconosciuto andandomene.
"Broke." Mi chiama.
Mi giro, sono troppo curiosa.
"Oh mio Dio! Sto svenendo. Aiuto."
Si gira dandomi le spalle.
"Con chi stai parlando?" Mi chiede sorridendo.
"Con te. Sei davvero tu?" Domando balbettando.
"Oltre a essere Stefano Lepri sono anche S!" Mi sorride
Lo abbraccio, insomma non è una cosa da tutti i giorni.
"Quanto desideravo un tuo abbraccio." Ammette mettendosi una mano tra il suo ciuffo.
Sì ma così mi fai morire!
"Hai un milione di ragazze che vorrebbero abbracciarti!"
"Lo so, ma a me piaci tu."
"Potrei dirti la stessa cosa, hehehe." Gli sorrido.
"Ma eri davvero tu che mi scriveva su Ask?"
"Secondo te perché ti facevo tutte quelle domande su di me?"
Sorrido e mi bacia.
Le sue labbra sono il paradiso, Dio non sto scherzando.

Fine :3