Una landa desolata
Davanti a me solo il mare. Sopra di me solo il cielo. L'orizzonte una bianca linea lontana a contrasto con le nubi scarlatte.
L'odore di zolfo è nauseante ma nessuno ci fa più caso. Siamo in questo posto da una settimana ormai.
Odino, l'anziano sovrano di Asgard e padre degli dèi, ha inviato il suo esercito in una missione suicida nel regno dei morti: Hel.
Qui vengono le anime dei dannati, degli assassini, dei giustiziati e le loro urla assordanti riempiono gli immensi spazi bui di questo inferno sotterraneo.
Sono stata incaricata di guidare la spedizione da Odino stesso e se da un lato è esattamente ciò a cui ho sempre aspirato, so che al minimo errore ci rimetterei la pelle per prima.
Odino ha inviato un'intera legione di Valchirie a cavallo per impedire a Fenrir di uscire da Hel e dare inizio al Ragnarök, la fine di tutto.
Fenrir è uno dei quattro mostri figli di Loki, il dio delle menzogne e degli inganni.
Nessuno lo ha mai visto con i propri occhi, ma riconoscerlo non sarà difficile, infatti si tratta di un lupo nero di dimensioni sovrannaturali e se riuscisse a scappare dalla sua prigionia su Hel, siamo certi che non verrà ad Asgard da solo.
È possibile che, nelle migliaia di anni che ha passato qui, si sia fatto molti amici mostri che cercano vendetta contro Odino e, ad essere sincera, non li biasimo: Odino sa essere crudele con chiunque, specialmente con chi non è Asgardiano, per questo poi si fa dei nemici (anche se rinchiuderli nel regno dei morti tutti assieme non mi sembra una gran trovata...).
Salve a tutti! Vi ringrazio per aver letto il primo capitolo di questa storia! Potrà non essere lunghissimo ma l'intera storia può essere vista addirittura come uno One-Shot super lungo (?)
GRAZIE ANCORA E AL PROSSIMO CAPITOLO
P.s. Lasciate commenti e tante stelline eh⭐
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