Il primo giorno di scuola è sempre un po un casino, c'è chi si sveglia tardi perché troppo abituato a dormire fino a tardi, c'è chi invece prepara zaino e orario all'ultimo momento, c'è chi corre per i corridoi perché in ritardo per aver perso la cognizione del tempo con altre cose, c'è chi invece sbaglia classe, piano o addirittura bagno, insomma, diciamo che c'è n'è uno di ogni tipo ma questo, ovviamente, non era il caso della miglior studentessa della scuola che, diligentemente, si era preparata con largo anticipo. Il giorno prima, dopo il banchetto, ogni professore responsabile di ogni casata insieme ai prefetti e caposcuola, aveva consegnato gli orari ad ogni studente e lei, che non vedeva l'ora di iniziare, si era preparata tutto il materiale per il giorno dopo subito. Il giorno seguente si era sveglia con grande anticipo, si era fatta una doccia rilassante, poi una volta uscita si era asciugata i capelli con la magia, notando come dei morbidi boccoli gli ricadevano lungo la schiena, e non più quel cespuglio indomabile, e di questo doveva ringraziare Ginny che, con tutte quelle pozioni per i capelli e balsami che l'aveva obbligata a mettere, adesso i suoi capelli erano meravigliosi e il bello era che erano diventati così di natura, non doveva più mettere tutte quelle diavolerie sulla testa ma doveva semplicemente usare un balsamo, che Ginny le aveva raccomandato, ogni qual volta si faceva il bagno. Indossò poi la sua adorata divisa e in fine, dopo essersi legata i capelli con una molletta di lato, prese la sua borsa a tracolla e la bacchetta ed uscì dalla sua camera dopo aver salutato le sue compagne di stanza che in quel momento avevano iniziato ad alzarsi. Si diresse poi in Sala Grande pronta per la colazione, lì trovò pochi ragazzi in ogni tavolo, c'era chi mangiava la propria colazione mezzo addormentato e chi invece dormiva proprio appoggiato sul tavolo. Lei, dopo aver preso posto, fece una abbondante colazione poi, quando stava per finire di mangiare, vide arrivare i suoi migliori amici ancora assonnati
《Buongiorno ragazzi, era ora》disse Hermione con tono severo
《Ti prego Hermione non cominciare, non sono più abituato a svegliarmi così presto》disse Harry con faccia assonnata facendo uno sbadiglio
《Beh sbrigatevi a fare colazione, che sennò rischiate di arrivare in ritardo》disse Hermione
《Ok, vabbene》disse Harry reprimendo uno sbadiglio
《Ron, parlo anche con te!!》disse Hermione con tono severo al rosso che stava dormendo con la faccia appoggiata sul palmo della mano
《Come??...cosa??》disse Ron svegliandosi di colpo e guardandosi attorno disorientato
《Svegliati!!! Finite di fare colazione in fretta e poi andate in classe》disse Hermione con tono autoritario
《Agli ordini》sbadigliò Ron dopo essersi sfregato gli occhi. Hermione, dopo essersi raccomandata con loro per l'ennesima volta affinché non facessero tardi, si diresse nei sotterranei pronta per la prima lezione di pozioni, essendo molto ansiosa di iniziare, anche perché c'era quel nuovo insegnante e non più Piton quindi non vedeva l'ora di scoprire come era. Non appena arrivo in classe prese posto al primo banco e visto che era stata la prima ad arrivare e che c'era ancora tempo, si mise a ripassare l'argomento del giorno
《Sempre la solita secchiona vedo, eh mezzosangue??》disse una voce fredda che conosceva fin troppo bene alle sue spalle. Hermione, che fino a quel momento era stata tranquillamente bene ripassando il suo libro, sbuffò, la giornata era iniziata così bene, perché doveva essere rovinata di già da quel idiota??
《E tu, sempre il solito rompipalle vedo, eh furetto??》disse Hermione a tono senza voltarsi
《Come ti permetti di parlarmi in quel modo? !?》disse Malfoy arrabbiato avvicinandosi a lei e parandoglisi davanti al banco con sguardo minaccioso
《Con lo stesso permesso che usi tu per parlarmi in quel modo》le rispose Hermione tranquilla continuando a tenere lo sguardo nel suo libro
《Cos'è, mi stai scimmiottando??...e guardami quando ti parlo!!!》disse Draco con tono minaccioso e sbattendo le mani sul tavolo, abbassandosi alla sua altezza, Hermione non si fece di certo intimidire, alzò lo sguardo e lo fisso dritto negli occhi
《Levati da qui, e no, non ti sto scimmiottando semplicemente non mi sembra il caso di sprecare inutili parole con te》disse Hermione guardandolo con sguardo di sfida
《Mi sposto ma non perché me lo dici tu ma perché non mi voglio infettare con la tua insulsa presenza, sanguesporco》rispose Draco acido e schifato fissandola con sguardo sprezzante, Hermione, che ne aveva abbastanza di lui si alzò per fronteggiarlo e mandarlo al diavolo ma non fece in tempo a ribattere che il professore entrò con a seguito il resto degli studenti. I due si guardarono in cagnesco per un po per poi tornare al proprio posto, Hermione cercò di calmare il sangue che le ribolliva dentro, incredibile ma quel idiota era capace di farla innervosire con una sola parola, ma non gli avrebbe permesso di rovinarle il resto della giornata, no signore!!
Fece un respiro profondo facendo uscire l'aria lentamente....bene, adesso andava meglio, prese una pergamena e una piuma e si preparò a prendere appunti. Passato un quarto d'ora vide arrivare i suoi amici facendo si che il professore rivolgesse la sua attenzione a loro insieme a quella di tutta la classe
《Oh Harry, vedo che hai deciso di unirti a noi》disse Lumacorno con il suo sorrisetto strambo
《Sì professore, ci scusi il ritardo》disse Harry
《Oh non preoccuparti!!! Vedo che hai portato un amico》disse Lumacorno
《Sì signore, Ron Weasley, ma sono una frana in pozioni anzi un pericolo perciò...》disse Ron cercando di svignarsela facendo un passo indietro ma venendo prontamente fermato da Harry
《Sciocchezze! !! Gli amici di Harry sono anche miei amici...prego venite avanti》disse Lumacorno invitandoli ad avvicinarsi con un gesto della mano
《Mi scusi professore ma non ho il libro di testo e neanche Ron》disse Harry
《Ah non preoccuparti ne ho qualche copia nell'armadio》gli rispose Lumacorno tornando poi a spiegare, i due in tanto si avvicinarono al armadio scoprendo così che erano rimaste due copie dei libri di testo, uno nuovo e l'altro molto consumato, e dopo che si ebbero spintonato per prendere il libro nuovo che per sfortuna, se così si poteva dire, di Harry era stato preso da Ron si unirono agli altri.
《Allora, chi sa dirmi cos'è questo contenuto??》chiese Lumacorno, ad attirare la sua attenzione fu la mano di Hermione che prontamente si alzò
《Sì signorina....》
《Granger, signore....quella è l'amortenzia un potentissimo filtro d'amore, emana gli odori a seconda di ciò che ci attrae....per esempio, io sento, odore di erba tagliata...pergamena nuova e... pasta dentifricia....alla menta》disse Hermione poi ritraendosi indietro
《Molto bene, dovete sapere anche che l'amortenzia non crea proprio l'amore ma una forte infatuazione, ed è per questo che è considerata come una pozione pericolosissima, infatti il Ministero ne vieta la produzione》 disse Lumacorno mettendo un coperchio sopra il calderone facendo retrocedere alcune ragazze che si erano avvicinate, poi una ragazza le chiese
《Signore, non ci ha ancora detto cosa c'è lì dentro》disse indicando una fialetta con un liquido trasparente
《Oh!! Questa è la Felix Felicius, considerata anche come...》
《Fortuna liquida》lo interruppe Hermione
《Si signorina Granger....una pozione molto potente, un sorso di questa e vedrete che ogni vostra azione avrà successo...difficile da preparare e terribile se uno si sbaglia》disse Lumacorno avendo tutta l'attenzione dei suoi allievi
《Ecco!!! È questo che io offro oggi, al allievo che sarà in grado di prepararmi un buon intruglio di distillato di morte vivente, dovete sapere che solo uno studente è stato in grado di riprodurlo in maniera perfetta, tuttavia vi auguro buona fortuna...le intrusioni le trovate a pagina 4 del vostro libro》aggiunse in fine. Gli studenti si misero tutti al lavoro cercando di fare il meglio possibile per poter avere quella fiala, insomma chi non voleva avere successo in tutto quello che faceva?? e quella era una grandissima opportunità!!!
C'era comunque, uno di loro in particolare, che voleva anzi doveva avere quella fiala, grazie a quella sarebbe stato molto facile portare a termine il compito assegnatogli, doveva vincerla assolutamente.
Verso la fine dell'ora, Lumacorno passò per i banchi ispezionando ogni intruglio, alcuni erano davvero disastrosi, altri di meno, solo uno era perfetto da lasciar Lumacorno impressionato, il Distillato di Harry, e infatti fu proprio lui a vincere la fiala sotto lo sguardo contento dei suoi amici e quello contrariato dei Serpeverde. Beh...di questo doveva ringraziare Ron, per avergli rifilato quel vecchio libro, senza del quale, non sarebbe riuscito a creare un intruglio come quello che aveva fatto. Grazie Ron.

*****

Maledetto Potter, maledetto Lumacorno, maledetto il suo intruglio, maledetti tutti quanti!!!
Quel idiota dello sfregiato era riuscito a fregargli quella fottuta fiala, rendendo il suo compito di nuovo difficile, come osava fargli una cosa del genere!!?! Doveva per forsa fare il protagonista come suo solito quell'idiota, che diavolo!!!
Sbuffò irritato per quello che era successo quella mattina, quello doveva ringraziare ogni santo per non esserselo ritrovato davanti all'uscita della classe, e in tutto il proseguimento della giornata, se avesse anche solo osato mostrarsi in fotografia lo avrebbe cruciato e schiantato all'istante ma per sua fortuna quel giorno aveva avuto solo quell'ora in comune con i Griffondoro.
Beh, meno male anche per lui, non era il caso di farsi espellere già il primo giorno di scuola, rischiando di mandare all'aria la sua missione, cosa che avrebbe fatto volentieri, se solo non dovesse temere le conseguenze. Ora aveva un'immensa rabbia accumulata, e prendere a pugni i muri o stringere con forsa i braccioli del divano della sua sala comune, dove lui si trovava, non bastava per farlo sbollire, doveva trovare un modo per sfogarsi o sarebbe scoppiato lo sapeva....
《Ciao Draco》disse una voce stridula alle sue spalle
Ecco, adesso ci si metteva anche lei, non le rispose neanche, non aveva né la voglia né la pazienza per sopportarla
《Che ci fai qui tutto solo soletto??》disse quella avvicinandoglisi fino a raggiungere il suo divano da dietro
《Pansy, non sono in vena di sopportarti quindi ti consiglio di andartene finché sei ancora intera》le disse Draco con un tono che non prometteva niente di buono, alla Parkinson vennero i brividi a sentire il tono che aveva usato ma non si tirò indietro anzi, prese a fargli dei massaggi alle spalle, sapeva quali punti toccare e quale mosse usare per riuscire a farlo un po ammorbidire
《Su, stai calmo, rilassati, sei così teso...》disse Pansy con voce suadente passandogli le mani lentamente dalle spalle al collo, per poi scendere con una mano lungo la schiena. Vedendo che Malfoy non accennava a sottrarsi alle sue carezze osò di più, iniziò a lasciargli dei piccoli baci sul collo e sul orecchio destro per poi mordendogli il lobo. Draco, nel frattempo, aveva socchiuso gli occhi lasciandosi trasportare dal momento per poi alzarsi di scatto dal divano, facendo trasalire la ragazza, l'afferro per il polso e la trascinò verso la sua camera facendola sorridere vittoriosa, sorriso che lui nemmeno vide. Forse aveva trovato il modo con cui sfogarsi e visto che c'era lei e che si era pure offerta tanto valeva approfittarne no??
Dopotutto i suoi amici erano in Sala Grande per la cena, quindi avrebbe avuto la camera libera per tutta un'ora intera o forse di più conoscendo la golosità di Jessica, ovviamente non gli ci sarebbe voluto tutto quel tempo, avrebbe finito subito, ma almeno avrebbe potuto sfogarsi per un paio di volte, poi si sarebbe fatto una doccia in modo da levarsi di dosso l'orrendo profumo di Pansy, ed infine si sarebbe messo sotto le coperte, tutto questo prima del arrivo dei suoi due compagni di stanza, solo un esperto come lui poteva riuscirci.

Angolo autrice...
Ecco a voi il terzo capitolo!!!
Spero vi piaccia....
Come avrete potuto notare i nostri due protagonisti hanno già avuto il loro primo scontro e vi assicuro che non sarà l'ultimo 😎
Beh, non ho nient'altro da dire quindi vi saluto e al prossimo capitolo
Baci
EstefaniaPaolaMalfoy X)