Capitolo 24
Il cinguettio degli uccelli fu la prima cosa che sentì.
C'era un leggero venticello che gli accarezzava i capelli e le acque del Lago producevano quel solito piacevole suono. Insomma, sarebbe stato tutto nella norma se non fosse per il pizzichìo che sentiva alla schiena.
Si mosse cercando di accomodarsi meglio ma niente, c'era ancora quel pizzichìo, aveva pure un po di freddo così cercò a tentoni la coperta che però non trovò.
Strano, forse l'aveva fatta cadere per terra pensò, agrottando la fronte, mantenendo gli occhi chiusi.
C'era un'altra cosa che lo disturbava però.
Dolore.
Sentiva dolore su tutto il corpo, in special modo alla schiena e al collo, in più il suo cuscino era così duro da sembrare un tronco.
Un tronco....
Aspettate un momento.
Perché sentiva un venticello??
Non gli risultava che nei sotterranei ci fossero finestre, e ora che ci pensava, non ricordava nemmeno che si sentissero gli uccelli cinguettare!!!
Aprì di scatto gli occhi chiudendogli però il secondo dopo, quando una luce accecante quasi lo accecò.
Riprovò di nuovo ad aprire gli occhi, ma questa volta lo fece lentamente, inizialmente vide una luce intensa, che poi piano piano svanì dando posto a dei rami di un albero, tra di essi c'erano due piccole sagome che saltellavano scuotendo le ali.
Erano uccelli.
Un'altra cosa che notò, fu che da quei rami andava poi a formarsi un lungo tronco, che finiva dietro di lui, girando la testa, con espressione corrucciata per via del sonno, si rese conto che era proprio quello il suo cuscino.
Ecco perché era così duro.
Con il cervello molto più sveglio, Draco si guardò intorno confuso, notando che effettivamente quella non era la sua camera, si trovava nel cortile della scuola. Ma come diavolo aveva fatto ad arrivare fin lì??
L'ultima cosa che ricordava era che si trovava nella sua Sala Comune, dove avevano dato una festa, che era seduto in cerchio con un gruppo di amici a fare un gioco che coinvolgeva l'alcol, non ricordava nemmeno che gioco era, poi buio totale.
Ancora sdraiato, si passò una mano sulla faccia, per svegliarsi definitivamente poi, girandosi su un fianco, cercò di mettersi seduto.
Accidenti, la testa le pulsava terribilmente.
Ma quanto cavolo aveva bevuto??
Facendo un respiro profondo, cercò di alzarsi in piedi, aiutandosi con il tronco in modo da tenersi in piedi, rimase un attimo fermo cercando di calmare quel pulsare alla testa che aveva ripreso poi, lentamente, si incamminò verso l'ingresso della scuola. Era tutto molto silenzioso, ad occhio e croce saranno state le sei e mezza del mattino.....
Quando arrivò alle scale che portavano ai sotterranei si fermò, osservandole con attenzione.
Ok, ora doveva solo scenderle senza rischiare di rompersi l'osso del collo. Fu arduo farlo, sopratutto perché vedeva ancora un po sfuocato e quindi aveva rischiato più volte di scivolare, alla fine però ci riuscì. Continuò il suo percorso, sempre lentamente, fino ad arrivare davanti al muro che portava alla sua Sala Comune.
Quall'era la parola d'ordine però??
Ah, già, basilisco.
Che parola stupida, scegliere il nome di un serpente assassino, che trovata....
Attraversò il passaggio sentendolo poi chiudersi dietro di lui, trovandosi davanti la Sala Comune completamente sottosopra. C'erano bottiglie di alcol ovunque, qualche vestito qua e là, alcune poltrone erano capovolte così come anche le sedie, e una di loro, chissà come, si trovava appesa al lampadario.
Fortuna che era bello grosso altrimenti si sarebbe già rotto....
Non avendo proprio la forza di trascinarsi fino in camera sua, si trascinò fino al divano davanti al camino, gettandosi sopra a peso morto. Sentì un mugolìo alla sua sinistra, e girando il capo, ci trovò niente poco di meno che il suo migliore amico, Blaise Zabini, mezzo sdraiato su una poltrona.
《Blaise....》mormorò piano, non aveva neanche la forza di parlare ad alta voce, il moro aprì lentamente un occhio, mugugnando in risposta.
《Come mai sei qui??》gli chiese nuovamente Draco, con lo stesso tono
《Non mi ricordo....》mormorò piano il moro, dopo un attimo di silenzio.
《Tu dove sei stato??》gli chiese poi Blaise, strizzando le palpebre e passandosi entrambe le mani sulla faccia, facendo un grosso sospiro
《In giardino....》gli rispose il biondo in un sospiro, Blaise un po più sveglio, agrottò la fronte
《Cosa??》gli chiese stranito
《In giardino》gli ripeté Draco, un po più forte
《Che ci facevi lì??》gli chiese Blaise
《Non ne ho idea....》fu la risposta del biondo.
Il moro sospirò, iniziandosi a stiracchiare quando sentì il passaggio aprirsi. Ad entrarci fu Theo, tutto spettinato, con la camicia abbottonata male e due occhiaie spaventose.
《Theo....》lo richiamò Blaise, vedendo che il ragazzo non gli aveva notati, il Serpeverde si fermò prima di entrare nel dormitorio maschile voltandosi verso di loro
《Hey, che fate qui??》gli chiese stranito, osservando i due
《Non abbiamo la forza di trascinarsi fino in camera nostra....》gli rispose Blaise appoggiando nuovamente il capo allo schienale della poltrona, Theo annuì
《Tu invece?? Tornato da una nottata di fuoco immagino》gli disse Blaise malizioso, Theo sospirò, se se la voleva chiamare cosi....
Stava per rispondere quando sentirono un mugolìo, i due ragazzi guardarono verso Draco, che aveva la faccia premuta sui cuscini del divano.
《Non sono io....》borbottò questo, Theo e Blaise si guardarono straniti, ma allora da dove veniva??
Lo sentirono nuovamente, e questa volta, capirono proveniva da dietro il divano. Theo, che era quello più sobrio dei tre, si avvicinò per vedere cos'era, sgranando poi gli occhi per la sorpresa
《Jess!!!》esclamò il ragazzo, facendo aggrottare le sopracciglia a Blaise mentre Draco si lamentava per il mal di testa che il tono di voce di Theo gli aveva causato. La Serpeverde, che era sdraiata su un fianco con tutti i capelli a coprirle la faccia, si voltò verso di lui sdraiandosi completamente a pancia in su
《Mmmmm....Theo??》chiese con voce rauca, spostandosi i capelli dalla faccia
《Ma...la mia voce...》aggiunse poi, toccandosi la gola e schierandosela un po
《Ma tu, hai dormito qui dietro??》le chiese Theo sospettoso, squadrandola alla ricerca di solo lui sapeva cosa, lei lo guardò con espressione corrucciata, ancora confusa per via del sonno
《Ehm....suppongo di si visto che mi sono svegliata qui》gli rispose la ragazza, con una punta di sarcasmo, tipico di lei, anche mezza addormentata era puntigliosa....
《Ma cosa è successo??》chiese ancora la ragazza facendosi aiutare da Theo ad alzarsi
《Siamo tutti ancora troppo confusi per saperlo....》le rispose Blaise reprimendo uno sbadiglio
《Fate silenzio》si lamentò Draco, con ancora la faccia premuta sul divano
《Che hai fatto alla voce??》chiese Theo alla ragazza, lei fece per rispondere che non ne aveva idea quando Blaise iniziò a ridacchiare, i due, più Draco che girò il capo verso il moro alzando un sopracciglio, lo guardarono straniti
《Non so come ma questo me lo ricordo!!!》disse continuando a ridere
《Eh??》fece Jessica stranita
《Il perché non hai la voce!!! Sono stato io a fartela perdere》le spiegò il moro divertito, tutti e tre alzarono le sopracciglia perplessi
《Hahahaha certo che è stato davvero divertente, ti ho fatto urlare come non ho mai fatto con nessuna....》continuò a ridere il ragazzo, sembrando ambiguo, infatti Draco si alzò a sedere guardando l'amico curioso, Jessica sgranò gli occhi arrossendo e Theo impallidì
《Ma di che parli....》chiese quest'ultimo, con un filo di voce
《Beh, non so come ma eravamo finiti in uno stanzino quando.....ehy, dove vai??》chiese poi Blaise a Theo, che aveva preso ad allontanarsi a passo spedito
《Vado prepararmi per le lezioni》rispose questo con tono freddo
《Ma non vuoi sentire la storia??》gli chiese Blaise, ignaro dei pensieri del compagno
《No, grazie, me lo dirai un'altra volta quanto vi siete divertiti》gli rispose prima di oltrepassare la porta, con un tono di voce così acido da fare aggrottare le sopracciglia a tutti e tre
《Ho detto qualcosa di strano.....??》chiese Blaise confuso, gli altri due alzarono le spalle altrettanto confusi e straniti, era già da un po che Theo era strano, e questi scatti d'ira poi!!!
Che gli prendeva??
《Beh ragazzi, sarà meglio che andiamo anche noi a prepararci....》disse d'un tratto Jessica, iniziando ad incamminarsi verso il dormitorio femminile, Draco e Blaise si stiracchiarono per bene prima di mettersi in piedi, sempre lentamente, poi si avviarono anche loro verso il loro dormitorio.
《Sai una cosa?? Dovremmo smetterla di dare feste quando il giorno dopo ce lezione....》disse Blaise a Draco, massaggiandosi il collo e la spalla, Draco annuì sospirando.
Concordava in pieno.....
*****
Il trascorrere della giornata fu veramente dura da sopportare per il bel biondino, aveva dovuto sorbirsi quel emicrania dopo-sbornia per tutto il giorno.
E questo perché quel rincoglionito del suo migliore amico gli aveva dato un'altra volta una pozione anti-sbornia scaduta.
Ah, se non fosse che al minimo rumore la testa gli pulsava terribilmente lo avrebbe preso a pugni.....
Mentre usciva dalla classe di Storia della Magia altre strane immagini gli passarono davanti agli occhi, costringendolo ad appoggiarsi al primo banco che trovò.
Che strano però, quelle immagini gli passavano davanti agli occhi come fossero....flashback.
Per non parlare di quello che vedeva....
Erano immagini di lui, in piedi di fronte alla mezzosangue contro al muro.
Ma che diamine erano??
Un sogno o una conseguenza del alcol non del tutto passato??
Era tutto il giorno che quelle strane immagini gli passavano davanti agli occhi, in una addirittura le accarezzava una guancia!!!
In più c'era la continua presenza della mezzosangue in classe che non faceva che incrementare il suo nervosismo, si sentiva strano ogni volta che la guardava, e la cosa peggiore, era che i suoi occhi la cercavano da soli, come muniti di volontà propria.
Doveva senz'altro essere ancora ubriaco, non c'era altra spiegazione....
Si passò una mano sulla faccia, cercando di scacciare via quelle assurde immagini dalla testa, e si apprestò ad uscire dalla classe bloccandosi però sul uscìo della porta quando fuori dalla classe ci trovò proprio la Granger.
Era piu meno a cinque metri di distanza, e non era sola. C'era quel idiota di Mclaggen con lei, e le stava parlando in un modo più tosto confidenziale.
Cosa che non capì, lo irritò non poco.
《.....sono sicuro che ci divertiremo》le stava dicendo quello
《Certamente....》gli rispose la Granger, forzando un sorriso
《Allora ti passo a prendere alle sette....》le disse Mclaggen sorridendole malizioso
A prendere??
Perché dovrebbe passare a prenderla??
Lo vide poi chinarsi su di lei e lasciarle un bacio umido sulla guancia, prima di incamminarsi e raggiungere i suoi amici, che gli fecero i complimenti battendo anche il cinque.
《Davvero una scenetta toccante....》le disse Draco sarcastico, con una punta di irritazione che però proprio non si spiegò. Hermione si irrigidì sentendosi pervadere anche dal imbarazzo, aveva sperato di non doverlo affrontare ma a quanto pare il fato non aveva voluto così.
《Perché dovrebbe venire a prenderti??》le chiese poi Draco
《Non sono affari tuoi Malfoy》gli rispose prontamente la riccia, rimanendo di spalle
《Ah, già, ora ricordo, la festa di quel buffone》continuò Draco aspro, ignorando le sue parole.
Prese ad avvicinarsi con passo misurato alle spalle della riccia, lei rimase in silenzio
《Quindi è con lui che hai deciso di andare....davvero una bella scelta, complimenti》le disse ancora il biondo, sempre più irritato senza però riuscire a spiegarselo
《E Weasleyuccio è d'accordo con questa uscita??》
Hermione, ignorando l'imbarazzo e ormai stufa, si voltò verso di lui, reprimendo appena un sobbalzo quando se lo ritrovò così vicino
《Adesso basta Malfoy!!! Non sono tenuta a risponderti e poi fatti gli affari tuoi!!!》gli disse la riccia con tono fermo, fece per andarsene quando la mano di Draco la fermò, lui fece per dirle qualcosa, probabilmente urlarle contro, quando altre immagini gli passarono davanti agli occhi, stordendolo.
Una in particolare lo sconvolse, facendogli sgranare gli occhi.
Hermione intanto, lo guardava curiosa e stranita per quella strana reazione, che gli prendeva al biondo??
Sembrava che avesse appena visto un fantasma....
Oh no, non è che......ha ricordato qualcosa??
Ma come sarebbe possibile, lui era ubriaco fradicio!!!
Non poteva aver ricordato, non doveva ricordare.
Terrorizzata all'idea che sia così sfilò svelta la mano dalla sua presa, e se la svignò il più velocemente possibile, lasciando Malfoy lì impallato, a guardarla andare via con un'espressione sconvolta in viso.
Ma che cosa gli stava succedendo?!?
Perché continuavano a sfrecciargli davanti agli occhi quelle assurde immagini!!!
In più ci si metteva quell'altra questione.
Apparte le strane immagini che aveva avuto quel giorno, c'era stato anche qualcos'altro che non aveva fatto che inseguirlo per tutta la giornata.
Una fragranza.
Qualcosa di delicato, di dolce.
Qualcosa che non aveva saputo associare a niente.
Inizialmente aveva pensato che fosse il profumo di qualche ragazza che gli era rimasto addosso, ma poi si era ricordato che quella mattina aveva fatto la doccia quindi era impossibile che gli fosse rimasto addosso. Poi aveva pensato fosse o di Daphne o di Jessica, ma nessuna delle due usava fragranze del genere, le loro erano troppo diverse dal profumo che aveva continuato a sentire dentro al naso.
Alla fine però aveva deciso di lasciar perdere.....fino a quando non si era avvicinato alla mezzosangue. Era rimasto parecchio scioccato quando aveva capito che il profumo che sentiva addosso a lei era simile a quello che aveva sentito dentro al naso per tutto il giorno, ma non capiva come diamine potesse essere possibile. Quando aveva capito che stava per andarsene l'aveva fermata per chiederle spiegazioni, quando altre assurde immagini l'avevano investito nuovamente. Questa volta però, l'avevano lasciato completamente sconvolto.
Aveva visto nuovamente lui e la Granger in un corridoio, lui di fronte a lei, con la fronte poggiata su quella di lei, per poi finire con l'immagine di lui che baciava lei!!!
Era davvero assurdo, perché mai dovrebbe immaginare di averla baciata??
Non aveva senso.
Eppure era stato così, sembrava così reale come se fosse.....sgranò gli occhi.
Oh cielo, non è che....mentre era ubriaco.....si portò una mano tra i capelli, certo questo potrebbe spiegare il perché di quelle continue immagini!!!
Gli era già successo una volta, quando aveva avuto la sua prima sbronza. Poi tre giorni dopo aveva scoperto che quello che aveva visto gli era successo veramente.
Quindi allora....
Oh per Salazar che cosa diavolo aveva combinato?!?
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