I suoni dei fischi, le urla e le esclamazioni tifose degli studenti erano l'unica cosa che si sentiva da quando la nostra riccia si era svegliata.
Tutto ciò stava a significare una cosa sola.
Era il giorno della partita.
E non tra due case qualunque, ma di quelle più in competizione e con più rivalità in tutta Hogwarts.
Serpeverde e Grifondoro.
Il fatto che si trattasse del casato di Salazar e dei figli di Godric rendeva lo scontro ancora più emozionante, l'aria che si respirava era tesa, impaziente, ansiosa.
I giocatori poi erano chiaramente impazienti di scendere in campo....beh, tutti tranne uno.
Ronald Weasley era un fascio di nervi, aveva fatto il suo ingresso in Sala Grande teso come un tronco di legno. Era la sua prima partita e nonostante si fosse allenato molto in quei giorni, non si sentiva molto sicuro di scendere in campo. Era così nervoso che gli si era pure chiuso lo stomaco.
《Beh....com'è stata??》chiese ai suoi amici seduti al tavolo
《Come stata cosa??》gli rispose Hermione che stava leggendo il giornale
《La cenetta intima...》le disse Ron, riferendosi al invito che Lumacorno aveva fatto a lei ed Harry a I tre Manici di Scopa
《Un po' noiosetta a dire il vero.....a Harry però è piaciuto tanto il dessert》disse Hermione, con un sorrisetto divertito all'ultima frase, beccandosi un'occhiata strana da parte di Harry e Ginny
《Io mi ritiro, dopo questa partita Mclaggen può avere il mio posto...》disse dopo un po' il rosso, chiaramente nervoso
《Non essere nervoso Ron...》gli disse Hermione cercando di tranquillizzarlo
《Tieni, bevila》gli disse invece Harry, mettendogli davanti un bicchiere di succo di zucca
《Ciao a tutti...》disse improvvisamente una voce con tono leggero, girandosi alla destra di Ron videro che c'era Luna Lovegood, con in testa un bizzarro cappello a testa di leone gigante.
《Ti trovo un po' nervoso Ron, è per questo che gli hai messo qualcosa nel bicchiere??》disse Luna rivolta poi ad Harry, i ragazzi fissarono sorpresi prima Harry poi il bicchiere
《È un tonico??》disse ancora Luna con tono innocente guardando tutti con la sua solita aria sognante. Ron guardò Harry, il quale fece vedere un piccola fialetta con un liquido trasparente che poi la mise in tasca, poi guardò il bicchiere
《È la Felix Felicius....》commentò Hermione incredula
《Non berla Ron!!》disse poi rivolta al rosso che guardava in un certo modo il suo bicchiere di succo di zucca, che poi finì col berlo tutto d'un fiato
《Potresti essere espulso per questo》disse Hermione ad Harry a bassa voce
《Non so di cosa stai parlando》le rispose lui come se niente fosse, Ron dopo aver bevuto il succo ebbe una nuova espressione in viso, si sentiva molto più sicuro di sé
《Andiamo Harry, è ora di vincere questa partita》disse dando il cinque al amico per poi alzarsi insieme a lui.
Si diressero al campo da Quidditch dove gli spalti erano quasi pieni, i giocatori di Grifondoro si diressero verso gli spogliatoi per finire di prepararsi mentre quelli di Serpeverde erano già lì. Hermione si fermò ai piedi dello stadio osservando come questo si stesse riempiendo
《Sarà meglio che vada, altrimenti non troverò posto》disse la riccia a Ginny
《Va bene, io vado agli spogliatoi》le disse la rossa, fece per incamminarsi quando sentì una voce chiamare Hermione
《Hey Granger!!!》
Entrambe si voltarono e videro che era la Serpeverde mora, che con un sorriso sghembo le veniva incontro.
《Ciao Smith...》la salutò Hermione
《Come va?? Non ti vedo da quando abbiamo consegnato il compito a Piton...》le disse la Serpeverde avvolta nel suo costoso cappotto grigio, con la sciarpa della sua casa attorno al collo e la sua solita treccia laterale
《Va tutto bene grazie, sono stata un po impegnata ultimamente....》si giustificò la riccia un po imbarazzata, non era poi tanto falso l'essere stata impegnata, ed era vero che nei giorni degli incontri -aparte quando non era impegnata a litigare con la Brown- si era ritrovata abbastanza in sintonia con la Serpeverde, ma credeva che una volta finito il compito sarebbero tornate a non rivolgersi la parola come sempre....
《Mmmmm....vabbè te la do per buona》le disse la mora con un ghigno in viso, spostando poi il suo sguardo alla sinistra della riccia dove Ginny aveva ascoltato la loro conversazione con faccia stranita
《Piatt-Weasley....》la salutò la Serpeverde, le grifone notarono la correzione ma non dissero niente, anche se Ginny fece una smorfia contrariata
《Smith》le disse lei, accompagnato con un cenno del capo
《Beh, è scontato chiedervi per chi tiferete immagino....》disse la Serpeverde sarcastica osservando la divisa della rossa
《Quindi vi auguro buona fortuna》aggiunse per poi girare i tacchi e andarsene, le due ragazze rimasero immobili per un po, per poi guardarsi tra loro
《Ma chi si crede si essere!!!》esclamò infastidita la rossa
《"Vi auguro buona fortuna" come se ne avessimo bisogno!!!》continuò contrariata
《Dai!!! Non l'ha detto con cattiveria...》le disse Hermione con un sorriso divertito
《Che fai, la difendi ora??》la riprese Ginny infastidita, Hermione alzò gli occhi al cielo
《No, non la difendo ma non facciamone un dramma....》le rispose, Ginny incrociò le braccia al petto ancora arrabiata
《Hai visto poi come mi ha quasi chiamato??》le chiese
《Non farci caso dai, ora va prima che a Harry venga un infarto....》le disse Hermione, mettendosi a ridere quando la vide fare un verso di esclamazione e correre via.
Lei intanto si apprestò a cercare posto, ne trovò uno vicino a Neville e Luna giusto in tempo per sentire il cronista, Ernie Macmillan, parlare
《Benvenuti alla prima partita del anno!!!》esclamò, dando inizio ad un boatto di urla e applausi
《In questo incontro vedremo schierati le due case avversarie per eccellenza, Grifondoro e Serpeverde!!!》altre urla e applausi
《Ed ecco che i giocatori fanno il loro ingresso. La prima squadra ad entrare è quella dei Grifondoro, capitanata da Harry Potter, capitano e cercatore infallibile un applauso!!!
Vai Harry, falli secchi!!!》disse poi il cronista, ricevendo un occhiata severa da parte della Mcgrannit
《Ecco a voi ora la seconda squadra, Serpeverde!!!
Capitanata da Draco Malfoy, capitano e cercatore meno bravo di Harry.》
《Signor Macmillan!!!》lo sgridò la Mcgrannit
《Scusi prof...》disse il ragazzo
《Le quadre si mettono in posizione, al centro invece i due capitani, che evitano accuratamente di darsi la mano》
《Ancora??》lo riprese nuovamente la professoressa
《Scusi prof ma è la verità che dovrei dire??》si giustificò il ragazzo alzando le mani, la Mcgrannit sospirò
《Ecco che Madama Bumb che apre il baule....e la partita ha inizio!!!》
Grida di esultanza riempirono tutto lo stadio, Ernie non fece che narrare ogni movimento dei giocatori, Ginny a galoppo della sua scopa riuscì varie volte a sfuggire alle prese dei Serpeverde, Harry volava sopra di loro cercando ovunque il boccino e Ron sicuro di sé parava ogni pluffa gli venisse incontro, scatenando le grida degli studenti. Hermione rivolse lo sguardo verso Ron applaudendo ad ogni parata e scuotendo la testa. Qualcosa però attirò la sua attenzione, sulla stessa traiettoria di Ron, un po più in alto, vide che c'era qualcuno a cavallo di una scopa.
Anche a quella lontananza lo avrebbe riconosciuto.
Malfoy era fermo in aria, ma la cosa che la sorprese, e che le fece attraversare un brivido lungo la schiena, fu che il biondino non stava cercando il boccino ma stava guardando nella sua direzione. Aveva uno sguardo serio e penetrante, cosa che la fece intimidire un po'.
Era passata una settimana da quando lui l'aveva beccata in biblioteca e in quei giorni, il biondo non aveva fatto altro che gettarle occhiate di continuo, come a volerla beccare nuovamente in flagrante. Lei poi non era da meno, solo che lei lo guardava per vedere se la stesse guardando, sembrava che stessero facendo a gara a chi becca per primo l'altro.....
Se solo ripensava poi, a quando il biondo l'aveva beccata e a quello che le aveva detto le tornava una tale rabbia....

Flashback
Hermione voltandosi andò a sbattere contro qualcosa di duro e alzando lentamente lo sguardo vide che era la persona che meno avrebbe voluto vedere in quel momento.
《Cosa diavolo ci fai tu qui, ancora》sibilò Draco a denti stretti, Hermione cercò di darsi contegno e alzando lo sguardo fiero gli rispose
《Non sono affari che ti riguardino》disse incrociando le braccia al petto per mettere un po di distanza
《Mi riguardano se mi segui, di nuovo》le disse Draco, sottolineando l'ultima parola
《Io non ti stavo seguendo, passavo semplicemente da queste parti》 le rispose prontamente la riccia
《Passavi da queste parti??》le disse Draco sarcastico alzando un sopracciglio
《Si, e adesso con permesso》disse Hermione facendo per passare ma venendo prontamente bloccata da Draco che le si parò davanti
《Perché tanta fretta)》le disse il biondo con un ghigno in volto
《Spostati Malfoy》
《Voglio sapere per quale stramaledetto motivo ti ritrovo in ogni dove io vada》continuò il biondo con un tono che non ammetteva repliche
《Ma di che parli??》gli chiese Hermione fintamente confusa
《Lo sai benissimo, non fare la finta tonta, anche l'altra volta ti ho beccato qui a curiosare》le ricordò Draco con sguardo minaccioso
《Ti sbagli, era solo una coincidenza》gli disse Hermione
《Una coincidenza??》le chiese il biondo ironico
《Si》disse la riccia con tono sicuro
《Te l'ho già detto Granger, non sai mentire》le disse Draco, ricordandole le parole che le aveva detto l'altra volta
《Beh io non sto mentendo se è per questo!!!》esclamò Hermione innervosita
《Basta!!! mi credi così stupido per caso??》le disse Draco irritato
《È una domanda retorica o ti devo veramente rispondere》gli disse la riccia ironica e acida, Draco strinse gli occhi a due fessure facendo un passo in avanti
《Modera i toni mezzosangue, non provocarmi perché potresti pentirtene》 le disse Draco in tono minaccioso
《Non ho paura di te Malfoy, e ora con permesso, devo passare》gli rispose Hermione cercando di passare ma Draco la fermò un'altra
《Un'altra cosa, so che c'è qualcuno che mi guarda ultimamente e so che quella persona sei tu》le disse Draco serio
《Come??》gli disse Hermione con occhi sgranati
《Hai capito benissimo, ti ho beccato fissarmi insistentemente e per quanto comprenda il tuo interesse nei miei confronti ti già detto di togliertelo dalla testa》le disse il biondo con tono duro
《E io ti dico invece di piantarla di dire stupidaggini, perché sono sul punto di arrabbiarmi seriamente》gli disse Hermione, infastidita dalle continue allusioni del biondo, ma chi si credeva di essere??
《Oh ma guarda, non sia mai》le disse Draco con un ghigno e sguardo sarcastico, Hermione sbuffò scocciata
《Ora, se hai finito di fare lo stupido, io vorrei passare》gli disse Hermione guardandolo con sguardo di sfida
《Certo, non voglio di certo infettarmi respirando la tua stessa aria》le disse Draco sprezzante
《Vale lo stesso anche per me Malferret》gli disse Hermione, per poi sorpassarlo infuriata.
Fine flashback

Hermione sospirò, se solo pensava che voleva aiutarlo....
Ora invece vederlo era l'ultima cosa che voleva, era stato un tale sbruffone che ogni traccia del senso di bontà che aveva provato per lui era sparito. Guardando nuovamente in alto Hermione non lo vide più e sentendo gli incitamenti da parte dei suoi compagni, indirizzò lo sguardo verso il basso dove Malfoy ed Harry erano uno a fianco all'altro intenti ad inseguire il boccino d'oro. Vide Harry allungare il braccio per prenderlo e vide Malfoy dargli una spallata ma neanche quella riuscì a far desistere il bambino sopravvissuto, un altro allungamento ed entrambi finirono per terra.
Sullo stadio calò il silenzio, e quando Harry sollevò il braccio gli spalti esplosero in un grido di esultanza.
Grifondoro aveva vinto.

*****

Nella Sala Comune di Grifondoro era in corso una festa per la vittoria avuta, tutti si congratulavano con i giocatori o con Harry, ma il maggior acclamato era Ron Weasley.
Nonostante Harry avesse preso il boccino le parate del rosso erano state il maggior incentivo per una vittoria assicurata. Ora Ron se ne stava in piedi su di uno sgabbellino al centro della Sala Comune, felice di tutte quelle attenzioni.
《Non avresti dovuto farlo》disse Hermione ad Harry, loro si trovavano da parte, vicino all'uscita del quadro a guardare il loro amico godersi le esultazioni
《Hai ragione, bastava....un incantesimo Cunfundus》le rispose Harry voltandosi a guardarla, Hermione sgranò gli occhi colta nel sacco
《Era diverso, quelle erano le selezioni questa è una partita vera》cercò di difendersi Hermione, Harry le fece vedere la fialetta della Felix Felicius
《È chiusa....non ce l'hai messo....Ron lo ha soltanto creduto》disse Hermione voltandosi a guardare Ron mentre Harry annuiva, improvvisamente però Hermione avrebbe voluto desiderare di non essersi mai girata.
L'immagine che le si presentò davanti fu terribile tanto che si sentì soffocare.

Lavanda Brown aveva tirato giù Ron e l'aveva baciato di colpo, stringendosi a lui, lui poi non aveva posto molta resistenza anzi, l'aveva stretta e baciata a sua volta. Hermione in tutto quel baccano sentì il suo cuore che si spezzava e non volendo vedere altro di girò e se ne andò. Attraversò il quadro della signora grassa con le lacrime agli occhi poi si direse lungo il corridoio senza una meta ben precisa. Senza accorgersi si ritrovò ai piedi delle scale che portavano alla Torre di Astronomia e non avendo la forza di salire si sedette lì, sui gradini.
Pianse silenziosamente, singhiozzando di tanto in tanto, ignara che qualcuno, che era da prima nella Torre, l'aveva sentita ed era sceso giù a controllare chi fosse a piangere. Draco, qualche gradino più in su, vide la Granger piangere, vulnerabile come non l'aveva mai vista. Rimase parecchio sorpreso nello scoprire che a piangere era lei, sempre così forte orgogliosa e fiera, non capiva cosa potesse essere successo per riuscire a ridurre la Granger così.
Non seppe perché lo fece ma scese gli ultimi gradini e le si sedette accanto, prendendola completamente alla sprovvista.
《Malfoy!!!》esclamò sorpresa, asciugandosi rapida le lacrime dal viso, Draco restò in silenzio, guardandola con espressione imperscrutabile
《Cosa vuoi?? Prendermi in giro forse??》gli chiese Hermione, cercando di apparire sicura nonostante il tremolìo nella voce
《Perché piangi??》le chiese invece Draco, sorprendendola
《Non sono cose che ti riguardano》gli rispose lei guardando davanti, non voleva che la guardasse negli occhi perché sapeva che avrebbe visto la sua fragilità
《Invece che piangere dovresti essere felice visto che avete vinto》le disse Draco guardando anche lui davanti a sé
《Non sono triste per quello》si lasciò sfuggire la riccia, Draco si voltò a guardarla
《A no?? E per cosa allora》le chiese nuovamente, Hermione si voltò a guardarlo a sua volta, non sapeva perché ma improvvisamente le venne in mente l'immagine di lui che piangeva nel bagno, pensò a come si sarà sentito e a come non ci fosse stato nessuno a consolarlo al contrario di lei che invece, l'universo il destino o il karma, le avevano mandato a consolarla la persona meno improbabile al mondo. Pensò che forse, solo per quella volta, avrebbe potuto fidarsi ed aprirsi con lui, fece un sospiro profondo
《Ero alla festa in Sala Comune quando improvvisamente ho visto Ron baciare Lavanda Brown....》ecco, aveva gettato la bomba, abbassò il capo e chiuse gli occhi, pronta ad essere derisa, invece quello che Draco le disse la lasciò molto sorpresa
《Non dovresti piangere per questo, quel Weasley è un tonto io l'ho sempre detto, poi....baciare la Brown?? Bah, sicuramente tu sei molto migliore di lei....》
Hermione lo guardò incredula, le aveva forse fatto un complimento??
Draco, sicuramente sentendo il suo sguardo su di sé, si voltò a guardarla
《Non guardarmi in quel modo》la riprese un po scocciato
《Scusa, io....》disse Hermione non sapendo cosa dire
《Si lo so non te l'aspettavi, ti ho lasciato senza parole per una volta a quanto pare...》le disse il biondo con un ghigno in viso, Hermione fece una smorfia contrariata
《Non ce bisogno di vantarsi》gli disse lei
《Invece si!!! Questo è un momento epico da segnare sul calendario》la prese in giro, Hermione girò il viso dall'altra parte per nascondere un sorriso, rimasero in silenzio per un po di tempo, stranamente non era uno di quelli imbarazzanti tutt'altro, era piacevole come se fosse una cosa normale tra loro, il ché fece rimanere di stucco ad entrambi.
《Beh io adesso vado, non vorrei che mi incontrassero qui con te e pensassero che sono stato io a farti piangere》disse improvvisamente Draco mettendosi in piedi, Hermione non gli rispose, lo guardò in silenzio.
Forse per via della luce della luna o di quella delle torce o perché era semplicemente sconvolta ma Malfoy visto da vicino, e senza quel ghigno insopportabile a deformargli la faccia, non era poi così male....
《Granger so di essere bello ma così mi consumi....》le disse Draco con un ghigno derisorio in viso, Hermione arrosì per essere stata beccata e distolse lo sguardo
《Non dire stupidaggini, stavo solo pensando se per caso oggi non avessi avuto una allucinazione...》mentì Hermione, anche se non era poi tutta una bugia, si chiedeva veramente se per caso non fosse tutto uno scherzo del suo cervello stanco per la giornata.
Draco alzò le spalle con non curanza
《Pensala come vuoi, ma tanto perché tu lo sappia, non sempre è tutto come sembra》e con questo se ne andò, probabilmente diretto al suo dormitorio, lasciando Hermione ancora più sbalordita.
E con questo cosa voleva dire?? si chiese.
Bah...
Ancora seduta si strinse le braccia attorno al corpo, sentendo una leggera brezza. Si sentiva molto meglio ora che ci faceva caso, quello che era appena successo era stato una cosa davvero unica, come ha detto Malfoy, una di quelle da segnare sul calendario.
Sorrise ripensando a quella frase, e chi l'avrebbe mai detto che Malfoy un giorno l'avrebbe consolata??
E sopratutto, che si sarebbe pure sentita meglio!!!
Beh, lei non di certo.

Angolo autrice....
Ecco a voi il diciannovesimo capitolo
Spero che vi piaccia 😊
Baci
EstefaniaPaolaMalfoy X)