Quando il mio viaggio con Eternità si concluse, fui presa dalla malinconia. L'ispirazione era andata via, sfumata, capriole di fumo; mi sono dedicata a Camelia, il compendio di Haiku e Tanka, al progetto letterario, Ekatómeron; ma mi mancava la Poesia.
Poi un giorno con la spalla poggiata allo stipite della porta finestra guardavo le ortensie nel mio giardino, c'era un leggero venticello e il silenzio. Ho chiuso gli occhi e dentro di me è stato un fiume che prima fluiva quieto, poi improvvisamente ha cominciato a scorrere veloce: l'ispirazione. Deflagra nel mio essere, la sento fluire dentro di me. Ho ricominciato a scrivere poesia, a poetare.

Artemisia sarà un viaggio più intimo, racconterà di ricordi, di emozioni. Ho cercato il Nulla e l'Eterno fuori di me ora la viandante dell'universo inizia un viaggio dentro di sé.

2 maggio 2021.