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Chapter seven-Poor Remus-

Sirius

«Peter, maledizione mi hai pestato il piede!»esclamo cercando di tenere il volume della mia voce il più basso possibile.

«Scusa! Ma non ci vedo niente qui sotto!»giustifica lui mentre tutti e cinque continuiamo a fissare un punto fisso oltre il cespuglio in cui ci siamo nascosti.

Sono ormai tre giorni che spiamo i quattro fondatori, per sapere come sono fatti caratterialmente e vogliamo saperne qualcosa ogni giorno di più.

«Che sta facendo quell'idiota, secondo voi?!»dico poi, vedendo Salazar riportare dietro all'orecchio di Corvonero, una ciocca dei suoi capelli. Quella ragazza è così bella, e non posso permettere che qualcuno se la prendi, costi quel che costi. Beh, in realtà dovrei farmi gli affari miei. Una delle regole più importanti di una Giratempo è non intromettersi mai nel tempo. Eh si, conosco questa regola perchè Remus la ripete quasi tutti i giorni.

Un momento.

E da quando io rispetto le regole?

«Potter, spostati che non riesco a vedere Godric.»ordina la Evans a bassa voce al mio migliore amico. Lui, sentendo l'ultimo nome, spalanca la bocca e rimane a fissare la rossa, sbalordito per quello che ha appena sentito.

«Cosa vuoi? Di certo è più bello di te.»ammette lei lanciando una breve occhiataccia al ragazzo, che scuote la testa come a voler cancellare quello che ha appena sentito e torna a fissare i fondatori.

«Ok ragazzi, peró non possiamo rimanere a fissarli per sempre eh.»dice poi, continuando ad essere irritato per quello che è appena successo tra lui e la Evans.

«James se continui a parlare non riesco a sentire niente di quello che dicono, per Merlino!»sussurra arrabbiato Remus. È stata sua l'idea di spiarli. Bene, perfetto. Bell'idea, idiota.

«Ok, sto zitto.»dice alla fine il mio migliore amico rimanendo imbronciato, continuando a fissare la scena che tutti noi stiamo fissando, sempre lanciando alcuni sguardi alla rossa accanto a lui. Vorrei proprio sapere che gli prende. Perchè gli interessa tanto il parere della Evans? Boh, io non lo capir...OH MAMMA MIA COSA HO APPENA VISTO.

«COSA STA FACENDO QUEL MANIACO EH?!»grido dandomi degli schiaffi in pieno viso, cercando di non pensare a quello che ho appena visto. Serpeverde ha appena baciato Corvonero. SERPEVERDE ha appena baciato CORVONERO. Io uccideró SERPEVERDE e sposeró CORVONERO. Ho deciso, sarà così.

«Sirius non fare così tanto il drammatico, non puoi intervenire.»mi ricorda Remus mentre io sbuffo, più che infastidito.

«PERCHÈ GODRIC STA GUARDANDO IN QUESTO MODO TOSCA?!»esclamano contemporaneamente la Evans e Peter battendosi una mano sulla fronte.

«Qualcuno mi dia un pizzicotto.»richiedo io più che impressionato da quello che ho visto poco tempo fa.

La Evans, sentendo le mie parole, avvicina la mano al mio braccio e inizia a stritolare la mia povera pelle tra le sue unghie.

«Ahi! Fa male.»dico io per poi dare uno schiaffetto sulla mano della Evans per fargli mollare la presa sul mio braccio. È rimasto il segno! Ma che unghie ha quella strega, sono fatte in titanio per caso?!

«Sono nervosa, Black!»giustifica poi continuando a piagnucolare guardando Godric flirtare con Tosca.

«Non significa che puoi lasciare il segno sul braccio del mio migliore amico!»grida James. Non so se sta discutendo sul fatto che mi stava per spellare vivo oppure sul fatto che non puó infatuarsi di un fondatore della nostra scuola!

«Tu taci, Potter.»dice mentre Peter sembra quasi svenire sul pavimento.

«Codaliscia, per l'amor del cielo, ha mille anni in più di te!»esclama Remus allibito. Poveraccio, sta combattendo con tutti noi povere anime in pena.

«E quindi? L'età non conta!»ribatte lui guardandosi intorno. Io, d'altro canto, faccio quello che ha appena fatto James. Prendo una foglia dal cespuglio, l'accarezzo e poi la strappo. Come vogliamo bene noi alla natura eh?

«Lily, almeno tu, dimmi che hai ancora un po' di buon senso!»implora Remus la sua migliore amica, portando le mani in segno di preghiera.

«Sisi, certo.»dice lei. Se si guarda bene la traiettoria del suo sguardo si puó capire che sta osservando solo uno di quei fondatori. Ovviamente, l'oggetto, o meglio, la persona principale della sua attenzione è Godric, mentre James continua a fissare lei. Che triangolo amoroso.

«Evans, se non fai staccare quell'idiota dalla mia amata Tosca io posso anche ucciderlo.»dice Peter sdraiandosi a terra e guardando la rossa con furia.

«Forse dovresti fare attenzione a lei, perchè ora sta cercando di parlare con Salazar.»ridacchia lei, contenta del fatto che in questo modo potrà tenersi Godric per sè. Ovviamente anche io sono entusiasta di questa cosa, perchè se Salazar è impegnato con Tosca vuol dire che...

«E ANDIAMO, QUELLA BELLA MORA SARÀ MIA!»grido facendo altri gridolini da femminuccia isterica e in preda agli ormoni post-ciclo. Ma eih, non ho il ciclo!

«Questa cosa non va bene, non va affatto bene. Godric deve conquistare Tosca, per forza!»ribatte James, mentre il povero Remus sbuffa continuando a guardare la scena.

«No, Potter, Tosca deve provarci con Salazar, così si stacca dal mio Godric!»replica ancora una volta la Evans, felice di quello che sta succedendo.

«Neanche per sogno, se Tosca ci prova con Salazar vuol dire che non ha occhi per nessun'altro. Se invece è Godric a provarci con lei, significa che il suo cuore ha bisogno di me...volevo dire, di essere riempito dalla presenza di un uomo!»esclama Peter, fiero del suo discorso che, in teoria non fa una piega.

«Oh no, mio caro amico in miniatura. Se Tosca ci prova con Salazar, quest'ultimo distoglierà l'attenzione dalla mia bella! Così io e la Evans vivremo una lunga vita e felici!»esclamo. La Evans sembra quasi che abbia gli occhi a cuoricino.

«Black, non pensavo che l'avrei mai detto, ma...sono d'accordo con te!»grida lei. Io le offro la mano per batterle il cinque ma lei la ignora, con uno sguardo del tipo "Adesso non esageriamo peró".

«Ma...e tu non pensi al tuo migliore amico? O a Peter?!»dice James, offeso da quello che ho detto prima.

«Mi dispiace, cervide cornuto, ma il mio cuoricino è più importante.»dico, battendogli una mano sulla spalla.

«Ma...»inizia a dire Peter, ma viene prontamente interrotto dalle urla di un'altra persona che fino ad adesso non aveva fiatato sulla questione dei nostri cuori.

«PER MERLINO, FINITELA!»grida Remus, infastidito da tutto quello che è uscito dalle nostre bocche fino ad ora.

«Mi sono stufato, placate i vostri ormoni animaleschi! Sembrate conigli in calore, cavolo! Siamo arrivati qui per un mio stupido errore e non mi sono mai sentito peggio...»urla ancora. Si lascia cadere a terra mentre noi stiamo zitti. Forse, per una volta, ha ragione lui. Posso ammetterlo.

«Ci dispiace Remus...»dice la Evans inginocchiandosi vicino a lui e passandogli un braccio intorno alle spalle, per poi poggiare la sua testa su di esse.

«Se ti puó rincuorare, ti prometto che non lo faremo più.»dice Peter avvicinandosi al nostro amico. Lui si infila le dita tra i capelli e inizia a tirarli. Fa così solo quando non ha più la pazienza di fare le cose che qualcuno gli chiede di fare. Questo quindi, si puó intendere cone un segno del fatto che lui sta impazzendo, decisamente.

«Va bene, Rem. Forse abbiamo esagerato...»propone James infilando le mani nelle sue tasche e alzando le spalle, strafottente.

Il ragazzo nominato gli lancia un'occhiata, proprio come fanno coloro che gli stanno accanto, e poi l'occhialuto aggiunge:

«Ok si, abbiamo esagerato, lo ammetto.»poi lui mi guarda. Cosa vuole ora questo cervo?

Mi fa cenno con gli occhi a Remus. Cosa...?

«Emh, dovresti dire qualcosa...!»dice poi insistendo ancora.

«Ah beh, perchè?»subito dopo mi arriva un calcio negli stinchi da parte della ragazza. Così aggiungo:

«Mmm...ok mi dispiace e bla bla bla...»sussurro sedendomi anche io vicino a loro. Rimaniamo così, senza dire nulla per molto tempo. Dopo un po' sentiamo dei passi vicino a noi e delle teste, dopo qualche secondo, compaiono da sopra il cespuglio.

«Sconosciuti! Cosa avete tanto da urlare? Io ed i miei amici stavamo tranquillamente conversando, ma le vostre urla ci infastidiscono!»esclama uno dei fondatori, precisamente la mia preferita.

«Ah beh...»inizio a balbettare io, impaurito da qualsiasi cosa possa pensare lei di me.

«Ci dispiace, ma stavamo parlando di cose serie.»risponde James prendendo la parola e attirando tutte le attenzioni dalla sua parte. La mora rimane a fissarlo un po' troppo a lungo per i miei gusti e poi sorride.

«Sono Priscilla Corvonero.»si presenta lei e uno ad uno ci presentiamo.

«James Potter.»

«Lily Evans.»

«Godric Grifondoro.»

«Tosca Tassorosso.»

«Peter Minus.»

«Salazar Serpeverde.»

«Remus Lupin.»

«Sirius Black.»

Diciamo tutti quanti e alla fine noto molto che la mia futura moglie guarda troppo James, e non mi piace affatto il sorrisetto che ha sul volto.

«Volete unirvi alla nostra chiacchierata?»ci chiede poi Godric. Noi, più curiosi di prima di conoscerli e di sapere cosa ne pensano l'uno dell'altro, accettiamo e ci dirigiamo al punto in cui poco prima stavano parlando, accompagnati ovviamente dai nostri nuovi amici.

Angolo me!
Ma ciao ciao! Come state? Io sono nervosissima dufjsjdj. Il mio telefono si sta fottendo da solo e dice che il mio iCloud non c'è e che devo inserire la mia password. La metto e dice che è sbagliata e dice la stessa cosa anche quando cerco di mettere il wifi :( . Infatti adesso sto aggiornando dal computer che è altrettanto mongolo. BENE!

Comunque io credo che faró la seconda collezione degli Wizzis dell'Esselunga. Ho davvero troppi doppioni. La prima collezione l'ho finita e della seconda mi mancano Harry, Dobby, Sir, Rem(WOLFSTAR), Bellatrix e Luna. CE LA FARÓ.

Vabbeee spero che la storia vi continui a piacere. Comunque nella foto in alto è mostrata Tosca Tassorosso, per chi è sfaticato e non vuole andare a cercare i personaggi del cast.

Beh, non ho altro da dire, in realtà.

Domanda del giorno:
Qual è la casata in cui non vorreste mai finire?
Io penso in Corvonero, anche perchè non amo studiare... Cioè vado bene a scuola, ma non amo lo studio.

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