Parlando del più e del meno mi sembra passata un'eternità e ancora nessuna notizia di Liam.

Ho indagato sul viaggio compiuto da Mike nel passato e mi sono resa conto che non è stata per niente una passeggiata. Ma da quel viaggio ha incontrato l'amore della sua vita.
Mike mi ha raccontato di come una povera fanciulla, dai lunghi capelli scuri, l'avesse portato a conoscere il padre che, in precedenza, aveva viaggiato il tempo. Questa fanciulla poi, Lise mi pare sia il suo nome, aveva accompagnato il giovane ragazzo alla ricerca degli altri orologi e al momento del ritorno si era "imbarcata" con lui.
Dal '200 aveva cambiato secolo per vivere con il suo amore: nuova vita, nuove abitudini e usanze, nuovo tutto, per amore. Ho pensato che questo era amore vero, per davvero!

"Ma infondo che cos'è il tempo? Il ricordo dei nostri momenti o solo la paura dell'infinito?
Il tempo non esiste...costruiamo la nostra realtà insieme - questo mi disse la mia amata, e aveva ragione" ricordando i bei momenti.

Ma tutto ha un prezzo: la fatica del viaggio, che lei non avrebbe dovuto compire, ha mandato in tilt il suo appartato riproduttore, rendendola sterile.

A questo punto un brivido di timore si è fatto strada sul mio corpo.

Lise è morta qualche anno fa, di vecchiaia.

"Ma che ore sono?" Chiedo interrompendo il silenzio che si era improvvisamente creato.

"In teoria le 11:10, ma in pratica non è orario: il tempo non esiste!"

"Come il tempo non esiste" sorrido "le ore, i minuti, i secondi....esistono e passano"

"Il tempo non esiste, è solo una dimensione dell'anima. Il passato non esiste in quanto non è più, il futuro non esiste in quanto deve ancora essere, e il presente è solo un istante inesistente di separazione tra passato e futuro"

"Chi lo dice?" Chiedo

"Hai presente il filosofo Agostino? Quello che poi hanno fatto santo?"

"Dovrei averlo studiato....credo di ricordarlo"

"Beh, a mio avviso, lui era un grande...ha capito tutto, per davvero. Pensaci: se dici una parola, una qualsiasi parola, la dici in un istante che potresti considerare presente, ma mentre ci pensi è diventato passato, nonché il futuro di un istante prima. Il tempo non esiste Bella di nome e di fatto".

Rifletto attentamente sulle sue parole e una gran confusione mi invade i pensieri.

"Ma se non esiste il tempo, perché devo, io e Liam dobbiamo, trovare gli orologi del presente e futuro?"

"Per farvi vivere nella quiete....il tempo è solo un'estensione dell'anima: verso il passato, per non rimuginare sulle cose brutte e per non focalizzarsi sulle belle, verso il futuro per non avere paura dell'indefinito"

"E questo chi lo dice?" Chiedo.

"Nessuno, oggi sono in vena poetica" sorride "comunque, il tuo presente esiste in contemporanea al mio. Quando tornerai a casa, starai vivendo il tuo presente, che ora consideri futuro, ma in realtà sarà passato, perché se sei qui, il tempo lì non passa"

"Okaaaaaay, è effettivo: mi stai mandando in confusione"

Iniziamo a sorridere e sviamo nel discorso per trovare qualcosa di più leggere di cui parlare.

Ad un tratto da fuori sento dei rumori, dei passi.

"Liam..." sussurro, alzandomi di scatto.

Gli vado incontro aprendogli la porta e lo vedo preoccupato.

Mi prende per i polsi "Bella dobbiamo scappare...ci stanno cercando."