Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Chapter Fifteen.


Scarlett's Pov.

Subito mi asciugai e mi cambiai nei suoi abiti, mi osservai nell'unico specchio del bagno una volta prima di uscire dal bagno, solo per incontrare Harry.

"Pronta per iniziare?" Chiese, il suo tono, ovviamente, era pieno di entusiasmo, mentre dalla mia parte ero tutt'altro che entusiasta, ero pietrificata  e spaventata da quello che doveva succedere.

"S-Sì, lo sono."

"Bene, andiamo." Rispose, afferrandomi il braccio, piuttosto duramente, a mio parere, ma tenni la  bocca chiusa, camminando lentamente dietro di lui mentre mi guidava nel soggiorno. La luce era spenta e le candele erano accese, sprigionandomi una strana sensazione, tutte le candele erano collocate in una forma esagonale sopra un tavolo rotondo.

Osservai in soggezione, guardando ogni punto della stanza modificata. Non c'erano mobili ne sembravano esserci delle finestre. C'era una coperta stesa di fianco al tavolino rotondo, come se fosse il sedile del pilota. C'erano anche una varietà di bottiglie di vetro piccole, tutte piene con una sorta di liquido.

"C-come-"

"Ti dirò tutto passo per passo mentre procediamo."  bruscamente mi interruppe, fissandomi con i suoi occhi neri ora solidi e il mio cuore cominciò a battere più forte di prima, potevo sentire il calore irradiarsi sul mio corpo e dentro di me, inviandomi brividi lungo la schiena.

"Ma, mi devi promettere che farai tutto ciò che ti dico di fare." Richiese severamente, parlava a denti stretti, sembrava piuttosto frustrato, ma comunque mandai giù il groppo che mi si era formato in gola già da prima e risposi,

"Lo prometto."

"Vieni qui." Gesticolò, agitando la mano davanti a me mentre si sedeva accanto al tavolino rotondo.

Ubbidii, inginocchiandomi accanto a lui, cercando di apparire serena più ce potevo sul pavimento.

"Ora, il processo è molto noioso, ma ne vale la pena." A un tratto prese un grande libro nero con quello che sembrava essere una lingua straniera sulla parte anteriore di esso.

Aprì il libro, guardando intensamente le pagine e analizzando ogni parola con attenzione mentre si leccava le dita per voltare pagina ogni pochi secondi.

Rimasi seduta lì, a studiare con calma le sue espressioni facciali. Era davvero uno spettacolo da vedere. Con i suoi capelli castani arricciati fino alle spalle, e le sue perfette labbra carnose, che sembravano morbide come una piuma. La sua mascella perfettamente definita che prendeva forma sul suo volto così bello.

Come poteva qualcosa o qualcuno, come lui, essere così bello, eppure così malvagio allo stesso tempo?

Credo che le cose più belle nella vita siano pericolose, era come se fosse stato una viola velenosa dove posare gli occhi, o come anche guardare in quei occhi verde smeraldo e sentire il tuo battito cardiaco accelerare.

"Dammi la tua mano." Istruì, estendendo la sua mano in modo che ci posassi la mia sopra, così feci, unendo le nostre mani, ben presto la sua mano afferrò la mia tenendola saldamente.

Lentamente, con l'altra mano impostò il libro sul tavolo. Continuava a guardare il libro, non riuscivo a capire ciò che diceva, ma sicuramente stava pronunciando le parole di una lingua straniera che non capivo.

"Prendi questo." Mormorò Harry mentre mi porse una piccola bottiglia con un tappo di legno, pieno di un liquido rosso intenso. Quello..quello sembrava essere sangue.

"È-è s-sangue q-questo?" Chiesi, a malapena riuscivo a far uscire le parole dalle mie labbra mentre esaminai la bottiglia di vetro.

"Sì." Ridacchiò leggermente appena vide l'espressione disgustata sul mio viso. "E tra poco sarà su tutto il tuo piccolo grazioso corpo."

"Cosa! No, n-non posso!" Strillai, la mia voce era tremante come me. Ma non c'era alcun modo che l'avrei lasciato fare.

"Sì, lo farai."

"Altrimenti cosa?" Rigirai indietro, avendo finalmente un po' di coraggio, ma subito dopo mi pentii delle mie parole non appena vidi gli occhi neri di Harry lampeggiare dalla rabbia.

Sorprendentemente chiuse soltanto gli occhi ispirando lentamente dalle narici, scosse la testa prima di rispondere, "Tu non vuoi saperlo, angelo. Ora, togliti i fottuti vestiti e vai in mezzo alla stanza. Sii una brava ragazza, altrimenti ti mostrerò quanto terrificante potrei essere."

Capitolo corto, Ik, il prossimo però è più lungo e molto più interessante gn.

Un grazie enorme a tutte le mie girlz, ovvero le mie disagiate alcolizzate che mi danno la voglia di portare avanti questa traduzione, vi amo tutte perverse del mio cuooor.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro

Tags: