Capitolo22:Hypnos
Hermione guardò Draco nuovamente, dall'altra parte Draco e tutto il suo orgoglio serpeverde le sorrisero. Poteva sentire il calore salire sulle sue guance, ma sarebbe stata dannata se la professoressa McGranitt l'avesse vista svenire per Draco Malfoy.
"Va tutto bene, signorina Granger? Sembri un po'arrossata." Chiese la professoressa McGranitt, un po'preoccupata.
"Sto bene," il rossore del suo viso scomparve mentre si riprendeva, notò che tutte le persone nei letti d'ospedale erano prive di sensi, "che è successo, professoressa?"
"Beh, sembra che un aggressore sia riuscito ad entrare nelle cucine e avvelenare le bevande servite a pranzo. Gli studenti in questa stanza sono stati gli unici colpiti in quanto sono stati i primi a pranzo. Abbiamo impedito agli altri studenti di entrare nella sala grande. Una volta che gli studenti colpiti hanno cominciato a cadere a terra privi di sensi. Non so chi sia l'aggressore, ma chiunque sia deve conoscere molto bene dintorni di Hogwarts. La maggior parte degli studenti non sa dove siano le cucine solo i professori e gli elfi domestici lo sanno."
"Amycus Carrow, ha perfettamente senso, pensò Hermione era un professore, "ti dispiace se vado in cucina ei guardo intorno?"
"Affatto."
Giù nelle cucine tutti gli elfi domestici sedevano senza meta contro il muro, alcuni di loro sbattevano persino la testa contro le pentole e padelle. Si vergognavano di non aver svolto il loro lavoro. Hermione pena vedere gli elfi trattarsi in quel modo.
"Si sono puniti tutto il pomeriggio." Informò la professoressa McGranitt: "ho detto loro che non ho colpa per quello che è successo, ma hanno continuato per la loro via."
"Hai interrogato qualcuno di loro per vedere se hanno visto qualcosa?" Chiese ad Hermione, questa è la mia occasione, ora posso provare che era Amycus che è dietro a questo.
"Ho chiesto ad un paio di loro cosa hanno visto e tutti mi hanno detto che hanno visto entrare una figura alta e ammantata e poi sono svenuti. Chiunque abbia fatto questo deve essere una strega o un mago molto potente, non chiunque può metterne fuori cento elfi domestici con un gesto della loro bacchetta."
"Pensi che potesse essere un professore o un ex professore? Hai detto prima che solo il personale e gli elfi domestici possono entrare qui."
Hermione stava lentamente cercando di restringere questa indagine ad Amycus Carrow.
"Forse. Abbiamo avuto alcune persone discutibili che insegnavano qui durante la guerra." Pensò la preside.
"Alecto Carrow è stata trasportata in ministero ieri, alcuni megozoologi l'hanno trovata mentre stavano riportando un folletto ferito nel suo habitat."
"Quello è della signorina Granger specificò terribilmente." Notò la McGranitt.
"Mi conosci, professoressa, faccio sempre le mie ricerche e leggo il Daily Prophet " ribatté Hermione,senza perdere un colpo.
"Molto bene, allora," la preside si guardò intorno in cucina, "vedi qualcosa di sospetto?"
"Hmm.......vediamo," Hermione si allontanò e osservò l'area intorno alla ricerca dei tavoli della casa. Niente sembrava fuori dall'ordinario, almeno fino a quando Hermione non inciampò in una goccia di quello che sembrava una specie di liquido viola, "penso di aver trovato qualcosa."
La McGranitt guardò la sostanza sul pavimento, "pensi che sia il veleno che è stato usato?"
"C'è solo un modo per scoprirlo," borbottò Hermione, evocò una fiala dal nulla e usò la sua bacchetta per manovrare la sostanza al suo interno, "dovrò fare dei test."
"Sono contenta che tu abbia trovato qualcosa che potrebbe collegarci all'aggressore," la McGranitt alzò lo sguardo dalla fiala, "dovremo tornare in infermieria e vedere se Madama Pomfrey e il signor Malfoy stanno facendo progressi."
La professoressa McGranitt e Hermione si fecero strada fino all'ala dell'ospedale in quello che sembrava un po'di tempo. Il castello sembrava esattamente lo stesso a Hermione, ogni angolo era proprio come lo ricordava. Quando raggiunsero il reparto ospedaliero, entrarono e notarono Draco e Madama Pomfrey al lavoro. I due guaritori smisero di fare quello che stavano facendo quando videro entrare Hermione e la professoressa McGranitt.
"Hai trovato qualcosa?" Chiese Madama Pomfrey torcendosi le mani.
Hermione tirò fuori la fiala dalla tasca della vestaglia, "l'ho trovata vicino alla replica dei tavoli di casata. Sono sicura che sia il veleno usato dall'aggressore."
"Sai che tipo di veleno è?" Interrogò Madama Pomfrey.
Hermione studiò la sostanza per un po', "no, non ancora. Farò dei test su di essa e vedrò se riesco a capirlo."
Draco si fece avanti, "fammi vedere." Hermione gli porse la fiala e lui la prese, le sue dita sfiorarono le sue mentre la prendeva. Mandò una scarica di elettricità attraverso i polpastrelli di Hermione, "posso farci qualche test al San Mungo, non dovrebbe volerci molto per avere i risultati."
"Abbiamo bisogno che questi studenti si sveglino il prima possibile, l'anno scolastico è quasi finito e hanno gli esami finali in arrivo." Affermò la professoressa McGranitt.
"Capisco avrò i risultati dei test il prima possibile." Disse Draco.
"Professoressa posso farcela da sola." Interruppe Hermione, non le piaceva che altre persone prendessero il controllo del suo lavoro.
"Signorina Granger.........." Iniziò la professoressa McGranitt, "ho venti dei miei studenti privi di sensi nei letti di fronte a me e quaranta genitori arrabbiati che credono che Hogwarts non sia più al sicuro. Ho bisogno di tutto l'aiuto che posso ottenere adesso. Spero che te e il signor Malfoy possiate lavorare insieme e inventare una contro pozione per questi studenti."
Hermione annuì, leggermente intimidita dalla sua ex professoressa, "ci arriveremo subito."
La professoressa McGranitt rivolse un sorriso ai suoi ex studenti: "sono sicura che il guaritore più rispettato del San Mungo e la strega più brillante della sua età saranno in grado di mettere insieme questo puzzle, per così dire."
***************
Era tarda notte Draco e Hermione avevano cercato di capire quale potesse essere la pozione per quello che sembrava un veleno mortale. C'era sicuramente tensione tra di loro, nessuno di loro aveva affrontato il momento che avevano condiviso solo ventiquattro ore prima.
"L'ho trovato," esclamò Draco indicando una descrizione in un vecchio e spesso libro di testo, Hermione si avvicinò e si guardò alle spalle, "è proprio qui. Hypnos è un veleno dormiente che prende il nome dal dio greco Hypnos. È una sostanza viola che può mettere chiunque in un sonno profondo. Contiene, rabarbaro, ali di fata macinate e occhi di basilisco schiacciati." Draco si fermò per un momento, l'unico antidoto a questa pozione è il sangue di un cadavere."
"Stai pensando di donare sangue?" Chiese scherzando solo a metà.
"Non particolarmente." Rispose.
"Questo è maledettamente terribile, nessun gioco di parole." Scherzò Hermione.
"Hermione,non è divertente, ci sono venti ragazzi a Hogwarts le cui vite sono in pericolo." Disse Draco un po'irritato.
"Scusa, stavo solo cercando di alleggerire l'atmosfera.......... sembra un po'tesa qui." Osservò Hermione.
Draco non disse niente per un momento, si voltò sulla sedia a rotelle su cui si trovava e guardò Hermione, "tesa? Alleggerire l'atmosfera? Oggi ti sei comportata come se mi disprezzassi ancora. Davvero non vuoi lavorare con me? Sembravamo andare d'accordo nelle ultime due settimane ieri al parco non significava niente per te?"
Hermione si morse il labbro inferiore, "Draco........non volevo venire fuori in quel modo. È solo che non sembrava una situazione del genere. Non sono brava a dire alle persone cosa provo per loro, io tengo semplicemente a respingerle. Non è che non voglio lavorare con te, le ultime due settimane sono state fantastiche con te......... semplicemente non voglio avvicinarmi a te e perderti."
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro