Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

capitolo 32:Spazio vuoto

Una lieve accecante entrò dalla finestra e svegliò Hermione. Pigramente i suoi occhi si spalancarono. E quasi saltò giù dal letto quando si accorse che qualcuno era schiacciato accanto a lei, ma poi capì che era Draco. Dopo averlo capito non esitò ad accoccolarsi più vicino al suo petto nudo. Fu allora che si ricordò di essere ancora spogliata.
La paura venne immediatamente su Hermione. Non potrò tornare a indossare quel vestito stretto, pensò. Con forza si era calmata e si era semplicemente goduta il momento.
Nel giro di un paio di minuti Draco si svegliò. Un sorriso apparve sul suo viso quando vide che Hermione era ancora rannicchiata accanto a lui. Le baciò gentilmente la sommità della testa e lei lo guardò pigramente di nuovo.
"Buongiorno," disse Draco mentre spingeva indietro una ciocca di capelli di Hermione.
"Buongiorno," rispose Hermione.
"Dormito bene?"
"Sì," Hermione tentò di coprirsi per modestia. Draco rise leggermente di lei. "Che cosa?" Si tirò le coperte fino al collo.
"Sei così modesta." Fece una pausa prima di aggiungere: "è adorabile."
Un sorriso imbarazzato si diffuse sul suo viso: "alcuni di noi non sono nati con un ego grande come gli altri."
Draco si mise una mano sul cuore, "devo dire che sono molto offeso."
Hermione recuperò la piccola distanza tra loro e lo baciò leggermente prima di alzarsi dal letto.
"Dove stai andando?" Chiese Draco.
Trovò i suoi indumenti intimi sul pavimento della camera da letto e se li rimise. Con la coda dell'occhio poteva vedere il vestito indossato la sera prima che gettato in terra. Non voleva nemmeno provate a rimetterlo. "Torno al mio appartamento avevo bisogno di prepararmi per il lavoro."
"Non andare," mise il broncio Draco. Era allettante, ma Hermione dovette rifiutare. Trovò la camicia bianca che Draco indossava la sera prima Ela indossò, abbottonò alcuni bottoni. "Lo fare se potessi."
I suoi occhi esaminarono il suo abbigliamento, "sei carina."
Hermione alzò gli occhi al cielo, "taci"
"No, ma davvero........" Fece una pausa per un momento, "stai bene con la mia camicia."
Il sangue le corse alle guance e arrossì leggermente. Borbottò: "grazie," prima di voltarsi per andarsene aggiunse: "la scorsa notte è stata...... divertente"
"Sì lo è stata," concordò Draco con il suo classico sorrisetto.
E con questo Hermione lasciò la stanza e tornò nel suo appartamento. Quando entrò si assicurò di chiudere la porta con tanta leggerezza, in modo da non svegliare Luna. Prima che avesse la possibilità di voltarsi, una voce nella stanza la spaventò.
"Bene, bene, bene.......cosa abbiamo qui?"
Hermione girò di scatto la testa e notò immediatamente Luna e Theo. Entrambi erano seduti sul divano a bere il caffè del mattino mentre guardavano la televisione. C'era uno spettacolo mattutino babbano. Improvvisamente si rese conto del proprio abbigliamento e incominciò a tirare giù la maglietta di Draco nel tentativo di coprirsi ancora in po'. Incrociò le braccia sul petto.
Theo scosse la testa scherzando e disse: "non avrei mai pensato di vedere Hermione Granger sulla via della vergogna."
Alzò gli occhi al cielo e si diresse verso la sua camera da letto. Si potevano sentire gli altri due ridacchiare sul divano. Prima che Hermione chiudesse la porta della sua camera da letto disse: "sei uno con cui parlare, vero Theo."
Questo lo zittì.
*************
"Non posso credere che tu abbia davvero seguito il mio consiglio." Disse Ginny principalmente a se stessa, "su una scala da uno a dieci, uno che è cattivo, dieci a metà, quanto è stato buono?"
"Hermione fece un respiro profondo e prese un sorso d'acqua, " non la valuterò, Ginny."
Le due buone amiche erano entrambe in pausa pranzo e decisero di pranzare insieme. Harry arrivò persino, ma in quel momento era in bagno. Questo diede a Ginny l'opportunità perfetta per infastidire Hermione su Draco.
"Ho bisogno di dettagli," pregò Ginny "per favore."
Prima che Hermione avesse la possibilità di rispondere, Harry tornò al tavolo. Si sedette e si passò le dita tra i capelli neri in disordine.
"Tutto bene lì?" Chiese Hermione.
"Sì," rispose Harry, "ha una nuova ragazza e non smetterà di chiamarmi e parlarmi di lei."
"Oh, Merlino quella ragazza è fastidiosa," mormorò Ginny.
Questa era tutta una novità per Hermione, non ne aveva sentito parlare prima, "da quando tempo stanno insieme?"
"Non molto.......poco più di una settimana." Rispose Harry.
Ad Hermione non poteva importare di meno del nuovo profondo amore di Ron. Adesso aveva Draco e non poteva essere più felice. Una parte di lei si sentiva in colpa per come aveva lasciato le cose. Non lo voleva assolutamente indietro, ma le mancava il suo migliore amico. Le mancava l'uomo che era.
"Come stai con Malfoy?" Interrogò Harry nel tentativo di cambiare argomento.
"Riano andando bene," rispose onestamente.
Ginny mormorò: "lo stanno facendo bene."
Hermione diede un calcio agli stinchi da sotto il tavolo e si fermò con i commenti inappropriati. Harry le guardò un po'confuso, "cosa?"
"Niente.......non è niente Harry." Confermò Hermione.
Sollevò un sopracciglio sospettoso, "giusto."
Ginny si strofinò gli stinchi e tirò un pugno in aria a Hermione dall'altra parte del tavolo. In men che non si dica il loro arrivò e mangiarono. Più tardi quel giorno Hermione si ritrovò seduta alla sua scrivania con tutto il lavoro svolto per la giornata. Per qualche ragione aveva voglia voglia di parlare con un vecchio amico. Nel cassetto della scrivania trovò della pergamena e una penna d'oca. Appoggiò  il foglio sulla scrivania e incominciò a scrivere:

Caro Ron,
Probabilmente non vuoi avere mie notizie in questo momento, ma volevo solo sapere.
Ginny e Harry hanno detto che ti sei trovato una nuova ragazza, spero che ti renda felice. Te lo meriti.
Non ti scrivo perché ti amo ancora ma come mio migliore amico. Mi manca il ragazzo che conoscevo a Hogwarts. Quello che non ha mai fatto i compiti e mangiava molto cibo durante i pasti. Mi manca il vecchio Ron, quello che era mio amico.
Adesso sono felice nella mia vita. Ora che Draco ne fa parte, mi sento molto completa, spero che anche tu lo possa trovare con la tua nuova ragazza.
Ti auguro solo il meglio.

Non sentirti obbligato a rispondermi, non devi.
Tua amica
Hermione

Dopo aver firmato con il suo nome, l'aveva messa in una busta e l'aveva spedita alla gufiera per essere spedita. Aveva un significato quello che aveva scritto. Ora che le parole erano fuori da lei  si sentiva meglio, voleva solo che Ron sapesse che lei non lo odiava.
Raccolse le sue cose per tornare a casa e si materializzó nel suo appartamento. Luna e Theo erano già lì. "Ciao, Hermione." Salutò Luna.
"Ehi," Hermione posò la borsetta ed entrò in cucina così poté vedere cosa stavano facendo, "cosa stai cucinando?"
"Zuppa di funghi," disse Theo.
Luna se ne versò un po' in una ciotola, "ne vuoi un po'?"
"Sto bene," non è per la zuppa di funghi, è una cosa di consistenza. L'orologio del microonde segnava le cinque e ventisei, Draco doveva essere a casa dal lavoro ormai. "Avete visto Draco?"
"Sì, è a casa sua." Rispose Luna.
"Era qui prima," iniziò Theo, "se ne è andato perché lo stavo prendendo in giro quando sei venuta qui stamattina-"
Luna gli diede uno sguardo con la coda dell'occhio che disse, fermati. Questa era la cosa di Luna che sapeva mettere Theo al suo posto. Aveva bisogno di qualcuno che gli impediva di fare qualcosa di troppo stupido o idiota.
Hermione si limitò a ridere del modo in cui Luna lo aveva fatto tacere, "torno tra un minuto vado a prendere Draco." In men che non si dica si era levata in piedi nel corridoio aprendo la porta del suo appartamento "ehi, sono io."
Entrò ulteriormente nella stanza e gridò di nuovo. "Draco?"
"Sono qui," urlò di rimando mentre usciva dalla stanza di Blaise e Pansy. C'era un'espressione solenne sul suo viso.
"Tutto bene?" Chiese Hermione, un po'preoccupata.
"Sì," fece una pausa per un momento ed emise un respiro  che no sapeva di aver trattenuto, "stavo solo guardando nella vecchia stanza di Blaise e Pansy. È un po'triste sai? È una parte della mia vita solo conclusa."
Hermione camminò verso di lui azzerando la distanza, "se una parte della tua vita è appena finita, significa solo che un'altra parte sta per iniziare." Un simpatico sorriso apparve sul viso del ragazzo, " vieni qui." Hermione gli si avvicinò e lui la cinse con le braccia in un abbraccio. Hermione era il suo nuovo inizio. Di sicuro sarebbe stato più tranquillo da quelle parti.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro