capitolo 18: Harry hunt
"Preparate lo zaino ragazzi, andremo a caccia di Harry, per il ragazzo sopravvissuto," disse Theo comicamente mentre camminava per il soggiorno di Hermione. Aveva uno zaino e si teneva le cinghie come uno scolaretto.
"Theo,non è divertente," disse Hermione mentre correva per il suo appartamento, cercando cose di cui avrebbe potuto aver bisogno durante il loro viaggio.
Luna si guardò intorno senza meta, lo sguardo si posò sull'orologio in cucina, "è quasi mezzanotte Mione."
La bruna accelerò il passo mentre correva per la stanza lanciando roba nella sua borsetta di perline. Era la stessa che usava quando era andata a caccia di Horcrux con Harry e Ron.
Draco si sedette all'estremità del divano con le gambe poggiate sul tavolino. Guardò il suo orologio costoso, "sarà mezzanotte tra venti secondi......" Contò fino a mezzanotte solo per innervosire Hermione e funzionò.
Poco prima che Draco dicesse "uno," Hermione gli afferrò la mano, Theo e Luna le afferrarono entrambi la spalla prima che si materializzasse.
Arrivarono tutti e quattro in mezzo al bosco. Hermione era atterrata sopra Draco, lui si lasciò sfuggire un piccolo gemito di dolore.
"Granger, penso che mi hai rotto la spina dorsale," la prese in giro Draco mentre si alzava.
"Scusa, non sono abituata a materializzarmi con così tanta gente," disse Hermione mentre si guardava intorno nella familiare macchia di bosco.
"Dove siamo?" Interrogò Theo.
"La foresta di Dean," rispose Hermione appena prima di scomparire nel nulla.
Draco, Theo e Luna si guardarono negli occhi.
"Ci ha appena lasciato qui?" Chiese Theo infastidito.
"Granger?" Chiamò Draco, aspetto un momento e ancora non ebbe risposta, "Granger!"
Sentirono un soffocato "aspetta un secondo." Un attimo dopo Hermione apparve in una piccola radura di fronte a loro. C'era una tenda dietro di lei, gli altri sembravano molto confuso.
"Ho dovuto togliere gli incantesimi protettivi," disse Hermione prima di spostarsi per entrare nella piccola tenda. Gli altri la seguirono.
"Perché siamo in una tenda in mezzo al bosco?" Interrogò Draco, facendo scorrere le dita sul tavolo polveroso.
" L'abbiamo usata io Harry e Ron quando cercavamo gli Horcrux. Abbiamo dovuto abbandonarla ad un certo punto perché se no i Mangiamorte ci avrebbero trovato. Ho pensato che potevamo usarla, quindi sono tornata a prenderla." Spiegò Hermione.
"Ooooo letti a castello," disse Theo mentre si allontanava, "io voglio la cuccetta superiore."
"Alcune volte mi chiedo come riesca a funzionare la società." Commentò Draco, sospirando.
Hermione ridacchiò alla sua battuta rude, "Malfoy, non è molto carino."
Hermione e Luna cercarono di pulire un po' la tenda. Era rimasta ferma nello stesso punto per tre anni. Hermione fu sorpresa che gli incantesimi protettivi funzionassero ancora dopo tutti quegli anni.
Dopo un po'decisero tutti di passare la notte nella tenda, volevano iniziare a cercare Harry dopo aver dormito un po'. Hermione e Luna erano piuttosto stanche, ma Draco e Theo si comportarono come se potessero stare svegli per ore. Luna e Theo stavano condividendo la cuccetta così anche Hermione e Draco. Draco era sulla cuccetta in alto e Hermione in quella inferiore. Draco si sporse dall'estremità dalla cuccetta in alto, Hermione poteva vedere la sua testa penzolare da un lato.
"Allora Granger, quale è il piano d'attacco?" Chiese Draco.
"È davvero difficile prenderti sul serio, Malfoy, quando sei a testa in giù in quel modo, e tutto il sangue scorre alla testa," ridacchiò Hermione.
Dall'altra parte della tenda Luna e Theo erano nelle loro rispettive cuccette, davano conversando avanti e indietro.
"Perché non posso venire giù e fare un cucchiaio con te, Luna? Sono davvero solo quassù," pregò Theo.
"Le cuccette sono davvero piccole," disse Luna prima di coprirsi la testa con la coperta.
"Posso farlo funzionare," rispose Theo, appoggiando la testa sul lato della cuccetta.
Dopo un paio di minuti Luna cedette e il suo ragazzo la raggiunse nella cuccetta inferiore.
"Voi due siete teneri," commentò Hermione.
"Sappiamo che ci invidi Hermione," disse Theo mentre tirava più vicino Luna.
"Theo, non è bello vantarsi," rimproverò Luna.
Theo si spostò un po': "è difficile non farlo quando ho qualcuno come te."
Luna arrossì un po', Theo sapeva come farla arrossire.
"Non preoccuparti, Granger, verrò giù e ti coccolerò così non ti sentirai così sola," scherzò Draco dalla cuccetta in alto. Draco si mosse per saltare giù dalla cuccetta in alto, ma Hermione lo fermò.
"Sto bene qua giù da sola. Grazie, puoi restare lassù, Malfoy," disse Hermione.
"Sei sicura?" Chiese Draco, alzando la testa dal lato del letto a castello, "è piuttosto difficile resistere alla mia sensibilità."
"Sono sicura?" Hermione agitò la bacchetta e le luci si spensero, "buonanotte."
Dopo un paio di minuti di completo silenzio qualcuno decise di rompere il silenzio, molto forte.
Oh Merlino, pensò Hermione, chi diavolo ha sganciato quella bomba puzzolente? Sono così immaturi. Hermione guardò la cuccetta sopra di lei, "Malfoy l'hai fatta te?" Chiese Hermione le pizzicava il naso.
"No! Ho buone maniere. Theo so che sei stato tu!" Accusò Draco. Tenne il naso sotto la coperta e lontano dalla la puzza.
"E sono sicuro vedono orgoglioso. Devo dire che probabilmente è una delle mie migliori finora," disse Theo con orgoglio.
Luna si alzò dal letto e si mise le mani sui fianchi, "stai tornando nella cuccetta in alto."
"Luna,"Theo tirò fuori lentamente il suo nome in segno di protesta.
"Theo è di cattivo gusto," ribatté Luna.
"Immagino di averlo fatto," disse Theo alzandosi pigramente, "sei davvero carina adesso."
"Continua a muoverti, Theo. La cuccetta in alto sta ancora chiamando il tuo nome."
***********
Harry si tolse le restrizioni con tutto ciò che aveva. Aveva cercato di uscire dal buco infernale in cui era bloccato per quello che sembrava un'eternità. Il suo polso cominciava a sembrare ruvido a causa delle cinture di metallo. Ogni tanto Alecto Carrow entrava e gli dava del pane vecchio e acqua ma comunque aveva ancora fame.
Devo uscire di qui, ma come? Pensò Harry, ho provato tutti i tipi di magia senza bacchetta per liberarmi. Harry appoggiò la testa contro il freddo muro di pietra per la frustrazione se solo potessi produrre un patronus, allora potrei inviare un messaggio a Ginny o a Hermione. Non ho mai sentito di nessuno che produca un patronus senza bacchetta, ma vale la pena provarlo.
Harry si concentrò su un suo ricordo felice e sollevò le mani dal pavimento, le catene ancora attaccate a lui, "expecto patronum!" Un filo d'argento uscì dalla sua mano e svanì, "dannazione."
Continuò a provare più e più volte, lo sorprese che Alecto non potesse sentirlo. Harry non voleva altro che tornare da Ginny. Trovarsi in quella cella fredda gli faceva perdere anche le cose più piccole come il caffè caldo al mattino e un letto comodo. Un letto comodo gli sembrava davvero bello, aveva una piega nel collo per essere rimasto seduto per così tanto tempo.
Harry fece un luogo respiro profondo.
Pensò a quando aveva sposato Ginny, nei suoi voti aveva promesso che avrebbero avuto una vita lunga e sana insieme. Non aveva intenzione di rompere quella promessa. Allungò le mani ancora una volta e gridò: "expecto patronum!" I suoi occhi verdi si guardarono le punte delle dita e videro fili d'argento che uscivano da lui. Era assolutamente stupito di poterlo fare. Davanti a lui c'era un cervo d'argento, che sfilava intorno alla piccola cella, "sono ancora vivo Mione e i Carrow mi hanno preso. Sono in una specie di cella, ci sono muri di pietra e pavimenti di legno. Ho ho provato di tutto per uscire da qui. Sbrigati!" Quando Harry finì, il cervo si voltò e uscì al galoppo dalla stanza.
*************
Una luce accecante svegliò Hermione, Draco, Luna e Theo dai loro sonnellini.
"Spegni quella maledetta luce, Granger, non è il momento di leggere history of magic." Borbottò Draco dopo aver rimesso la testa sotto la coperta.
"Non ne ho nemmeno accesa una. Luna ti ha-." Il cuore di Hermione saltò un battito quando vide il patronus di Harry di fronte a lei.
Il familiare cervo zampò a terra e pronunciò il messaggio che Harry gli aveva dettato: "sono ancora vivo Mione e i Carrow mi hanno preso. Sono in una specie di cella, ci sono muri di pietra e pavimenti in legno. Ho provato tutto quello che potevo pensare per uscire di qui. Sbrigati!"
Tutti e quattro fissarono il cervo, sbalorditi da ciò che aveva appena rivelato. Pochi istanti dopo era scomparso da qualche parte fuori.
Draco fu il primo a rompere il silenzio, "beh, sono sicuro che adesso sono sveglio. Proprio come Potter che manda un patronus nel cuore della notte per interrompere il mio sonno."
Hermione alzò gli occhi al cielo al commento di Draco. Lasciò che Malfoy facesse un commento sarcastico in un momento come quello.
Theo interruppe i pensieri di Hermione quando condivise quello che aveva in mente, "sai è abbastanza ironico che stiamo salvando il ragazzo che una volta ci ha salvato a tutti."
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro