capitolo 14: Shopping di vestiti
Sono così eccitata per il ballo, non so ancora cosa indosserò.......dovremo andare a fare shopping insieme!" Disse Ginny stava facendo visita a Harry a lavoro e decise di passare a vedere anche Hermione.
"Odio comprare vestiti.......lasciatemi ridire, odio fare shopping in generale,' si lamentò Hermione mentre si adagiava sulla sedia.
"Andiamo Hermione........dovrai farlo almeno una volta nella vita........dovrai farlo quando sposerai Malfoy," disse Ginny.
Hermione lanciò un'occhiataccia alla sua amica, stava facendo un pessimo lavoro nel persuaderla,
"Prima di tutto non sto per sposare Malfoy né lo farò mai. Secondo l'ho già fatto una volta, quando sono stata costretta a cercare il vestito da damigella per il tuo matrimonio."
"Per favore, Hermione, non ci siamo più viste." La pregò Ginny.
Ginny aveva ragione le due ragazze non avevano avuto più tempo per loro, specialmente da quando entrambe lavoravano a tempo pieno.
"Okey," disse Hermione sospirando. "Verrò."
Ginny strillò di gioia.
"Dovremmo chiedere a Luna se viene anche lei, è stata fuori città. Oggi torna a casa," commentò Hermione.
"Già! Ci sarà un sacco di divertimento!" Disse Ginny felicemente.
"Sì, non vedo l'ora," disse Hermione sarcasticamente, le venne in mente un pensiero, dopo possiamo andare in libreria!"
Ginny guardò l'orologio, "beh, dovrei andare, devo tornare a lavoro."
"Dai, se vado a fare la spesa, il minimo che puoi fare è venire in libreria con me," disse scherzando Hermione.
Ginny si alzò e si diresse verso la porta, "lo prenderò in considerazione."
"Ginny Potter, co-" iniziò Hermione ma Ginny aveva fatto una corsa per scappare. La bruna rise tra sé, Ginny era un tale personaggio.
***********
Si stava avvicinando la fine della giornata lavorativa ed Hermione era ancora al lavoro con il suo collega Noah. Stavano cercando di risolvere un caso di una rapina in uno dei negozi di Diagon Alley.
"Sono quasi le cinque e non abbiamo un indizio su questo caso," si lamentò Noah mentre si passava le dita sui folti capelli castani.
"Bene," iniziò Hermione, abbassò lo sguardo sul lavoro di carta sulla sua scrivania, "abbiamo già usato qualche incantesimo?"
Noah pensò per un momento: "no, non abbiamo...... è un'ottima idea. Prenderò nota di farlo domani mattina."
"Okey, è meglio che vada," disse Hermione mentre raccoglieva le sue cose, "ci vediamo domani."
"Ciao," disse Noah mentre Hermione si avvicinava alla porta, mentre usciva Noah la chiamò, "aspetta, Hermione!"
Hermione apparve sullo stipite della porta un attimo dopo, "va tutto bene?"
"Sì, va tutto bene," Noah si passò le dita tra i capelli, "mi stavo solo chiedendo se ti piacerebbe venire al ballo con me.....e non devi ho solo pensato che"
"Mi piacerebbe anche a me," rispose Hermione interrompendolo, un sottile sorriso si diffuse sul suo viso, "ciao Noah."
*************
Tornata all'appartamento, Hermione frugò nel frigorifero. Stava morendo di fame, quel giorno nemmeno aveva pranzato, era troppo occupata a lavorare. Non c'era assolutamente niente lì dentro che voleva mangiare. Aveva sentito la sua porta d'ingresso aprirsi, non aveva nemmeno bisogno di guardare sapeva chi era.
"Adoro il modo in cui non ti prendi nemmeno la briga di bussare, Malfoy," disse Hermione con la testa nel frigo.
"Come sapevi che ero io?"
Hermione si voltò per affrontarlo "intuizione." Si avvicinò agli armadietti e continuò la sua ricerca di cibo lì dentro.
"Cosa stai cercando?" Chiese Draco.
"Cibo, non ho mangiato niente dalla colazione ed è stato dieci ore fa," disse Hermione, si stava arrabbiando un po'."
"Ho degli avanzi di quando Pansy a cucinato l'altro giorno, puoi averli se vuoi," si offrì Draco, casualmente.
"Accetterò volentieri quell'offerta," disse Hermione.
Pochi istanti dopo il pollo dell'altra sera era nelle mani di Draco. Hermione gli si avvicinò e lo prese. Usò la sua bacchetta per riscaldarlo, poi iniziò a mangiare.
"Prego," disse Draco sarcastico.
"Grazie," ringraziò Hermione tra un morso e l'altro.
"Hai davvero appetito per essere così piccola," commentò Draco con un sopracciglio inarcato.
Hermione si limitò a guardarlo mentre masticava il suo cibo. Quando ebbe finito lavò la ciotola in cui c'era il pollo e la restituì a Draco.
"Aspetta un attimo," disse Hermione, "cosa ci fai qui? Hai bisogno di qualcosa?"
"Ho sentito il tuo stomaco brontolare per tutto il tragitto dal mio appartamento," disse Draco.
Hermione alzò gli occhi al cielo,"non lo hai fatto."
"Stavo solo scherzando.....ci sono stati alcuni rimedi e pozioni rubati al San Mungo la scorsa notte, ho pensato che volessi saperlo."
Hermione pensò per un momento, sembra che ci siano stati molti furti ultimamente.....forse sono tutte collegate," grazie per avermelo detto, potrebbe essere collegato al furto a cui io e Noah stiamo lavorando."
"Chi è Noah?" Chiese Draco, curioso.
"È uno dei miei colleghi.......vado al ballo con lui," rispose Hermione.
"Cosa? Perché? Come? Aspetta.....cosa?" Chiese Draco velocemente.
Hermione lo guardò, "rallenta," disse lentamente, "perché ti interessa? Non andiamo mica insieme noi."
Un secondo dopo la porta d'ingresso si aprì e Luna entrò. Hermione non vide l'espressione ferita sul volto di Draco.
"Luna sei a casa," disse Hermione, felice, "com'è andato il tuo piccolo viaggio?"
"È stato fantastico ho visto un Nargillo," Luna notò Draco in piedi in cucina, "ciao Draco."
"Ciao Luna," disse Draco con forza, aveva la cattiva abitudine di chiamarla pazza, "ho sentito che vai al ballo con il mio amico Theo."
"Oh sì. Me lo ha chiesto l'altro giorno. Anche lui era in viaggio con me, è tornato a casa un paio di giorni prima," commentò Luna, sollevando la sua borsa, "bene, vado a mettere la mia borsa nella mia stanza."
Luna entrò nella sua stanza ed uscì un attimo dopo, "qualcuno ha dormito nel mio letto?"
Hermione indicò Draco, "è stato lui."
Draco lanciò un'occhiataccia a Hermione. "Niente di cui preoccuparsi, Lovegood."
"Avete dormito nel mio letto?"chiese Luna con curiosità.
Ke parola uscirono dalla bocca di Hermione, "ha dormito nel tuo letto....come ho detto che era stato lui."
"I boccini prendono punti,Granger," borbottò Draco.
"Stai usando frasi babbane adesso? Eh, Malfoy?" Filtrò Hermione.
"Zitta, Granger," La prese in giro Draco.
"Non sto zitta, sono cresciuta," disse Hermione scherzosamente.
"Questo ti sembra maturo."
"Voi due litigate come una vecchia coppia sposata......... è così carino," interruppe Luna, sorrise quando disse l'ultima frase.
"Zitta," dissero Hermione e Draco all'unisono.
"Vedete, voi due parlate anche nello stesso momento," notò Luna.
"No, non lo facciamo," dissero all'unisono, loro due si guardarono l'un l'altro poi verso Luna, "è stata solo una coincidenza," dissero di nuovo all'unisono.
Draco singhió frustrato e uscì dall'appartamento. Quando aprì la porta Ginny era lì con il pugno alzato come se stesse per bussare.
"Muoviti Weasley," disse Draco.
"In realtà adesso è Potter," sbottò Ginny, "Cosa ci fai qui Malfoy?" Ginny inarcò le sopracciglia.
"Sto andando via," disse Draco mentre usciva dalla porta.
Ginny entrò nell'appartamento di Hermione, "perché è così arrabbiato?"
"Non so perché si comporta in modo strano," disse Hermione.
"Eh........hai chiesto a Luna di andare a fare shopping?" Chiese Ginny mentre si sedeva sul divano.
"Aspetta un secondo," Hermione si rivolse a Luna, "vuoi venire a fare shopping con noi?"
"Certo," disse Luna con la sua solita voce cantilenante.
Hermione si voltò di nuovo verso Ginny, "ha detto, certo."
"Okey bene. Siete pronte per partire adesso?" Chiese Ginny.
"Sì, lo sono," disse Hermione.
"Sì," le fece eco Luna.
Le tre ragazze lasciarono l'appartamento e si diressero verso l'atrio. Durante il tragitto si imbatterono in Pansy.
"Ciao Pansy," disse Hermione, "sei uscita tardi dal lavoro."
"Ehi...... sì, una delle prove è finita oggi," disse Pansy.
"Se stasera non fai niente, potresti venire a fare shopping con noi," si offrì Hermione gentilmente.
All'inizio Pansy non sapeva cosa dire, pensava che sarebbe stato imbarazzante uscire con loro tre. Apprezzava Hermione, "certo, non vedo perché no. Vai adesso?"
"Sì," disse Ginny seccamente, non voleva che Pansy andasse ma cosa poteva dire.
**********
Le quattro ragazze andarono in un negozio babbano che aveva tutti i tipi di abiti da cerimonia.
Luna si avvicinò immediatamente a un vestito arancione brillante che scendeva fino al pavimento, lo prese dallo scaffale e lo fece vedere alle altre.
"Che ne dite di questo?"
"No," dissero Hermione Ginny e Pansy all'unisono.
"Sembreresti un cono stradale ambulante," disse Ginny, sinceramente.
Luna e le altre iniziarono a guardare i vestiti. Pansy prese un vestito dallo scaffale e lo tenne contro il suo corpo.
"Vado a provare questo," disse Pansy.
Quando Pansy fu fuori portata di orecchi Ginny si voltò verso Hermione, "perché l'hai inviata?"
"Mi sembrava carino, Ginny......dalle solo una possibilità, vedrai ti piacerà,"
Replicò Hermione, mentre guardava noiosamente attraverso alcuni abiti da sera.
"Bene," sbuffò Ginny, "perché Malfoy era a casa tua prima? Sta succedendo qualcosa tra voi due?" Ginny inarcò il sopracciglio destro.
Hermione alzò gli occhi al cielo, "tende a invitarsi spesso nel mio appartamento e.......no.... semplicemente no."
"Ti ricordi cosa ti ho detto l'altro giorno? Avevo detto che avrei dato un mese prima che tutta la tensione sessuale esploda."
Hermione coprì la bocca di Ginny con una mano,
"Zitta," la commessa babbana se ne accorse ed Hermione lasciò andare Ginny.
Prima che Ginny potesse dire altro, Pansy uscì dal camerino. Indossava un lungo vestito nero, quando si voltò le altre videro la schiena scoperta. La parte posteriore del vestito era sicuramente la parte migliore, aveva un serpente di metallo che arrivava fino al centro.
"Dannazione Pansy, stai benissimo con quel vestito," disse Ginny.
"Grazie penso che lo prenderò."
"Adoro il serpente sulla schiena," commentò Luna.
"Sì, è per questo che l'ho scelto.....pensò che a Blaise piacerà davvero," Pansy sorrise quando disse l'ultima parte, "vado a cambiarmi."
Ginny continuò a guardare attraverso gli scaffali finché non vide un vestito dall'altra parte della stanza su un manichino, "devo prendere quel vestito...." Si avvicinò e lo toccò leggermente, "ho bisogno di questo vestito." Il vestito era rosso Grifondoro e c'erano merletti dappertutto. Una commessa babbana si avvicinò a Ginny, "vuole che lo tolga dal manichino, signora?"
"Sì, grazie."
Una volta che l'abito fu tolto dal manichino, Ginny corse in camerino con esso. Nel frattempo Hermione e Luna stavano ancora cercando un vestito.
"Hai avuto fortuna, Hermione?" Chiese Luna.
"No," disse Hermione noiosa, "odio fare shopping."
"Ooooo ne ho appena trovato uno," esclamò Luna. Non sembrava il tipo di vestito che vedresti indossare a una come lei, ma si adattava davvero bene a luna. Arrivava fino al pavimento, era una miscela di un mucchio di colori diversi.
"Mi piace.......... ti starebbe bene," osservò Hermione.
"Vado a provarlo," disse Luna mentre camminava verso il camerino.
Hermione rimase sola nel negozio, finché Pansy non tornò dopo aver pagato.
"Non vedo l'ora che arrivi il ballo prima non lo ero ma ora lo sono," disse Pansy mentre si avvicinava a Hermione.
"Penso di esserlo anch'io, vorrei solo trovare un vestito," sospirò Hermione mentre guardava alcuni vestiti su uno scaffale.
"Ti aiuterò, a volte è più facile se qualcun altro sceglie con te," disse Pansy.
Le due nuove amiche continuarono a cercare un vestito. Dopo pochi minuti Pansy prese un vestito dallo scaffale, era un lungo vestito rosa pallido che scendeva fino al pavimento, le maniche del vestito erano trasparenti, tranne la parte superiore delle maniche e la vita erano nere.
Hermione lo ammirò per un momento, "mi piace davvero."
Un attimo dopo Ginny tornò da aver pagato, "Hermione stai prendendo quel vestito, è assolutamente incredibile...........provalo.
Pansy lo porse ad Hermione, lo girò in modo da poter vedere la parte posteriore, "pensi che gran parte della schiena sia visibile?"
"No, per niente," disse Ginny.
Hermione tornò nel camerino e lo provò. Una volta indossato si guardò allo specchio aveva un bell'aspetto.
Uscì dal camerino in modo che le altre potessero vedere: "sei sicura che non esponga gran parte della mia schiena?"
"Dannazione la mia migliore amica ha un bell'aspetto," commentò Ginny.
"Mi piace davvero," aggiunse Luna.
"Dovresti assolutamente prenderlo," disse Pansy.
"Va bene....... Penso di sì."
PANSY
Ginny
LUNA
HERMIONE
Quale vi piace di più?
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