Juan Abre sa amare oltre le proprie aspettative, oltre le proprie necessità, e oltre sé stesso . Capace di decidere in un solo attimo per sé e per gli altri. In grado di tenere dentro di sé il proprio dolore e quello di Angie. Sa amare solo " come i cani sanno e possono fare ". Fingendosi, a volte, impacciato solo per suscitare l' ilarità di Angie, nel tentativo, riuscito, di alleggerire situazioni pericolose, trasformandole, quasi, in un " gioco da videogame ", spinto dal proprio grande amore per la ragazza. È l'ombra di Angie, dovunque lei vada lui la segue, spesso non visto, spesso imbranato e ridicolo, per assicurare la sua incolumità, ma anche per avvolgere la sua vita di quella tranquillità e serenità che sembrano essere completamente svanite, da così tanto di quel tempo. La segue anche quando il proprio cuore è inevitabilmente spezzato, e l'amore di lei è confuso e conteso tra due persone. È un giovanissimo professore di storia, esperto della lingua latina, trasferito in un piccolo paesino, delle bianche scogliere di Dover, dopo il trasferimento del suo predecessore, in un'altra sede. Arrivato esattamente nello stesso momento di Angie, nello stesso luogo sperduto ed isolato. Uomo sicuro ed affidabile, di grande carattere e coraggio. Capace di dare un amore illimitato ed infinito, proprio " come è infinito l'amore che circonda il mondo ".