Una cosa che Lily Evans odiava, oltre James Potter, era Marlene e i suoi scleri e lamentele sulla Jily.

«Ma io non mi capacito!» urlò «Mary, Emmeline, Alice, diteglielo anche voi. Cioè, sei con uno dei ragazzi più fighi della scuola, nello stesso letto, e non vi scappa niente? Cioè cosa?»  Lily, prese un cuscino, pronta a soffocarsi «cioè se capita in uno stanzino, perché non in un letto?» Sdrammatizzò lei, Lily si alzò con in mano il suo cuscino e si avvicinò a Marlene «è palese, parla ancora e ti soffoco» Marlene sbuffò «tra qualche annetto se ti ritrovi sposata con James, con qualche figlio, e una casa tutta vostra, io ti dirò AH TE L'AVEVO DETTO e ti rovinerò il matrimonio, sappilo.»

Lily fece un urlo isterico «ma quale matrimonio!»Emmeline si intromise «però è vero Lils, non staresti male con James, e poi, pensaci, lui ci prova con te, da non so, il primo anno?» Lily si buttò sul letto e si mise il cuscino in faccia "Emmeline, ti credevo dalla mia parte! Non ti ci mettere anche tu. A proposito, Alice come va con Frank?»

Il colorito, che aveva sempre contraddistinto Alice dalle altre, era diventato rossissimo «ah ah, prendete cioccorane e tutti i dolci che avete, qui c'è da divertirsi!» Shignazzò Marlene «Non c'è nulla da faresei uguale a Sirius» si lamento Lily «tra simili ci si intende, vero Jily?» Scherzò Marlene.

Era palese, Lily l'avrebbe uccisa!

***

James e i Malandrini, ne stavano combinando altre delle loro, in primo luogo, avevano dato, alla Mccgranitt, una lettera, per un incontro amoroso con il Professor Silente. «Sarà perfetto!» Aveva sghignazzato James «pensate la Mccgrannit e Silente insieme!» Come al solito, Remus non era d'accordo, ma l'idea di due professori insieme lo eccitava tantissimo, gli metteva una scarica d'adrenalina.

Perché se due professori si fossero fidanzati, magari avrebbero potuto fare più ore di lezioni. Si un idea eccellente e fantastica allo stesso tempo!

«Codaliscia» lo richiamó James «domani che giorno è?» chiese ripensando a Remus «23 Marzo. Tranquilli, non è domani la luna piena» James sospirò di sollievo «menomale, sennò La Evans mi avrebbe ucciso, mi raccomando Sirius, non ti fare ritrovare nello stanzino, scegli un posto più appartato. In caso ti presto camera nostra, però devi uscire entro le due, e non ti fare scoprire da Lily, sennò prima ti fa una scenata isterica, e dopo ti manda dritto dritto nel Mondo di Nick quasi senza testa, e poi si che potete giocare a pallone con le teste» Sirius impallidì «shh, fa silenzio, ma io dico sei fuori? Non lo deve sapere nessuno. Intesi? Nessuno. Comunque, fantastico Cercatore  di Grifondoro, domani fatti valere.»

«Ci puoi contare -sorrise orgoglioso il ragazzo dai capelli sempre scompigliati-  stracceremo quelle serpi» urlò orgoglioso.

«Questo è il mio ragazzo» rispose Sirius Black con gli occhi che gli lacrimavano «si! Il ragazzo che ancora non è uscito con la Evans» James sbuffò.

«Parla ancora e ti soffoco, te lo giuro» rispose soltanto mentre Sirius sghignazzava «La Evans ti sta facendo molto male» gli disse negli occhiali mentre Remus gli diede una pacca sulla spalla «molto male.»

***

Ora di difesa contro le arti oscure (Con i Serpeverde )

Lily odiava il Giovedì, avevano lezione con i Serpeverde, ciò significava vedere Severus e i Malandrini prenderlo in giro.

Non odiava tantissimo Severus, in fondo, molto in fondo, sapeva che lui non pensava veramente che lei fosse una sanguemarcio, il suo Sev non era così, erano i suoi amici, però avrebbe tenuto lo stesso le distanze.

«Buongiorno ragazzi» il professor Lumacorno fece capolino in classe come un razzo «oggi vi insegnerò l'incantesimo Imperius» davvero veloce il professore.

Poi Lily capì, ci sarebbero stati i M.A.G.O.

Era così triste pensare che fossero già passati sette anni.

Lily si ritrovò a pensare che, semmai i suoi figli andranno a studiare ad Hogwarts, saranno sicuramente dei geni come lei, e, sicuramente,non si cacceranno nei guai come quel Potter.

Perché?

Lily si ritrovò, nuovamente, a pensare a Potter.

Lei non avrebbe avuto figli con lui, giusto? Giusto.

Il professore continuò la sua lezione, sotto lo sguardo "interessato" dei suoi alunni.

Interessato per dire perché nessuno, ma proprio nessuno, stava seguendo quella noiosissima lezione, nemmeno Lily, la migliore, come sempre, della classe.
A risvegliarla dai suoi pensieri, fu un pezzo di carta, che le precipitò in testa.

«Ahio» si lamentò sussurrando, si girò per vedere da chi fosse quel bigliettino e vide Marlene darle segno di aprirlo,

-Non siete innamorati, eh? Ma se lo stai mangiando con lo sguardo, per di più quel Piton ti sta guardando truce da almeno mezz'ora. Non dirmi Lils, che ti sei presa una cotta?-

Lily la guardò a sua volta e dopo aver accartocciato "delicatamente", come suo solito,il bigliettino fulminò con lo sguardo Marlene mentre lei le rispondeva facendo spallucce. La rossa prese un foglio di carta pulito e scrisse alla sua migliore amica,

-Non sono innamorata di Potter sto solo pensando, e Severus può truciarmi quanto vuole non mi riguarda.-

La ragazza le lanciò il bigliettino senza che il professore se ne accorgesse.

Marlene, appena finito di leggere il bigliettino, morse il labbro per non scoppiare a ridere davanti a tutti.

Scrisse velocemente, e le mandò, a sua volta, un bigliettino.

-Ma chi ha parlato di Potter?! Sei cotta proprio, ragazza mia ;)"-

Lily si maledì mentalmente, si era messa nella fossa da sola,e quel sorriso nel fogliettino ne era la prova.

~Capitolo corretto il 27/10/20~