Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Cena

Quando torniamo a casa, mano nella mano, galleggiando nella nostra personale bolla di felicità, troviamo l'albero di Natale addobbato e pieno di lucine colorate, segno che Connor è sopravvissuto, e un profumino delizioso che impregna l'aria.

Io e Liam ci scambiamo un'occhiata perplessa: sicuramente non può essere Connor il cuoco.

《Siamo tornati!》Annuncia il mio compagno a voce alta e subito la testa del ragazzo sbuca dalla porta della cucina.

Ha la bocca sporca di quello che mi sembra cioccolato e gli occhi sono spalancati dallo stupore.

《Liam! Prof!》Ci saluta, scomparendo nuovamente.《Venite a vedere!》

Lo ammetto: nell'udire quelle parole un po' mi inquieto.

《Beh, con l'albero ha fatto un lavoro egregio...》osserva Liam, prendendomi il cappotto e appoggiandolo allo schienale del divano, accanto al suo.

Il mio sguardo torna all'abete e, devo essere sincera, non avrei mai pensato che quel pasticcione di Connor potesse ornarlo in maniera così spettacolare.

《Ma la cucina non è il suo forte》commento, ricordando tutti i suoi tentativi.

Una volta ha quasi mandato a fuoco l'intera casa e voleva prepararsi delle uova strapazzate quindi...

《Diamogli un po' di fiducia, dolcezza》mi blandisce Liam, prendendomi la mano e tirandomi leggermente verso la cucina.

Lo seguo a malincuore, pronta a chiamare i vigili del fuoco, ma, quando giungiamo alla porta, ci aspetta una sorpresa.

Davanti ai fornelli, intento a mescolare una salsa dal profumo invitante, troviamo il signor Smith. Perfettamente a suo agio, anche se indossa un completo gessato abbinato a un grembiule dei sette nani, l'uomo si muove per la nostra cucina con velocità e precisione.

《Ragazzino, non devi fare così》rimprovera Connor, appena vede che sta tagliando la carne in maniera sbagliata.《Devi usare questo coltello.》

Il burbero signor Smith che insegna al nostro figlioccio a rifilare un pregiato taglio di carne.

Sembra una cosa assurda eppure tutto si sta svolgendo davanti ai miei occhi.

Prima che riesca a trattenermi, scoppio in una gioiosa risata, attirando l'attenzione di tutti i presenti.

《Alla buonora, piccioncini.》È il saluto del mostro capo che mi guarda stizzito e un poco offeso.《Venite a darmi una mano così posso cacciare Connor. È davvero un pessimo assistente.》

《Come? Ma se la sto aiutando! È lei che non capisce il mio estro!》ribatte il ragazzo, incrociando le braccia al petto, sbuffando.

《La cucina è precisione e rigore. E poi il tuo non è estro bensì sbadataggine》commenta il signor Smith, salando e pepando la salsa prima di spegnere il fornello.《Ti avevo chiesto il cioccolato e mi hai portato il nero di seppia.》

Cosa?!

《Uffa... È stato un piccolo errore. Hanno lo stesso aspetto...》si difende Connor, allontanandosi dal tagliere, intimidito dallo sguardo assassino dell'uomo.

《Ma se metti il nero di seppia in un panettone, dopo puoi buttare tutto perché è immangiabile.》Sospira rassegnato il signor Smith.《Ma che te lo dico a fare? Tanto non serve a nulla.》

Proprio quando Connor sta per replicare, mi inserisco nel discorso: è Natale e non voglio litigi. Almeno per oggi.

《Allora...》Prendo il ragazzo per un braccio e lo trascino lontano dagli oggetti appuntiti.《Che ci fa lei qui? L'invito era per stasera. Non che non sia contenta di vederla...》aggiungo all'ultimo per salvarmi da una figuraccia colossale.

《Immagino》commenta il signor Smith, iniziando a pulire il bancone della cucina.

È tutto così in ordine e splendente che faccio fatica a credere che abbiano cucinato.

《Sono il vostro capo. Non vi devo alcuna spiegazione, però, dato che siamo a Natale e via dicendo... Sono venuto prima perché sapevo che non sareste mai stati in grado di preparare una cena come questa. Non vorrei offendervi, ma dico solo la verità.》L'uomo si stringe nelle spalle con fare noncurante mentre il mio sguardo vaga su tutte le leccornie che ha cucinato Brontolo.

《Nessuna offesa. Anzi, ha perfettamente ragione: a parte Liam, né io né Connor sappiamo preparare qualcosa di commestibile.》

Sono una donna che riconosce i propri limiti, anche se il mio compagno, con molta pazienza, sta cercando di insegnarmi i rudimenti della cucina.

《E poi lei ha insistito per venire》aggiunge il signor Smith, lasciandomi perplessa.

《Liv! Liam!》

Un tornado di allegria ci travolge in pieno: si tratta di Kelly.

Quella ragazza è dolcissima, però, non conosce le mezze misure. Stritola Liam in un abbraccio per poi gettarmi le braccia al collo, soffocandomi.

《Kelly... Ciao! Sono felice che tu sia venuta》le dico, scostandomi da lei e ammirandola.

Indossa un vestito rosso davvero carino con l'orlo bianco, che la fa apparire la sexy figlia di Babbo Natale data la scollatura quasi al limite.

《Non mi sarei persa la cena per nulla al mondo!》esclama, festosa.《E poi ho contributo sapete? Il signor Smith è davvero un cuoco sopraffino. L'ho aiutato a fare il dolce!》

《Non vedo l'ora di assaggiare le prelibatezze che avete cucinato》affermo, sinceramente curiosa.

Scocco un'occhiata a Liam, che è rimasto in silenzio per tutto il tempo, e lo becco intento a fissarmi la mano, quella adornata dall'anello.

Arrosisco mentre prendo la parola e annuncio a tutto il nostro matrimonio.

《Alleluia.》È il commento serafico del signor Smith, ma so che è molto felice per noi anche se non lo dà a vedere.

Connor mi abbraccia, piangendo, così come Kelly. Liam mi raggiunge e mi stringe la vita, rimanendo alle mie spalle.

《Dato che è tutto pronto, che ne dite di aprire i regali?》

La sua è una splendida idea, anche se quello che gli ho comparato non è ancora arrivato.

Tutti accolgono la proposta del mio compagno con giubilo e allegria, tanto che persino il signor Smith fa un leggero sorriso.

Così ci spostiamo in salotto dove, sotto l'albero di Connor, i pacchetti sono tutti in bella mostra, colorati e in attesa di essere aperti.

Comincia Kelly che riceve un abito da parte mia e di Liam, un programma per computer da parte di Connor e un fermaglio a forma di farfalla da parte del signor Smith. Al che, tutti lo fissiamo perplessi e lui ribatte che la commessa gli ha assicurato che avrebbe fatto belle figura.

Una risata dopo, è il turno di Connor. Lui è molto più confusionario di Kelly nell'aprire i pacchetti: straccia la carta e grida di gioia ogni volta che vede un dono.

《Magnifico! Non ho mai passato un Natale più bello di questo!》esclama quando vede ciò che gli ho preso io: un artiglio di Velociraptor direttamente dal mio ufficio.

Dlin-dlon

Il campanello suona così mi scuso e mi alzo per andare ad aprire: dev'essere il regalo per Liam.

Appena apro la porta il cuore mi esplode. Davanti a me, con la sua aria da dongiovanni, trovo Ian, l'uomo che mi ha aiutato durante il periodo più difficile della mia vita.

《Ian...》Il suo nome mi esce con un sospiro di felicità prima che io lo abbracci con gioia smisurata.

《Non potevo perdermi la festa》ridacchia, sarcastico come sempre.《Credo che questo sia tuo...》aggiunge, alzando un pacco dorato.

《Sì!》esclamo, facendolo entrare e annunciando a tutti il suo arrivo.《Ragazzi! Guardate chi è venuto a trovarci?》

L'uomo viene accolto da tutti con pacche sulle spalle e sorrisi mentre io porgo a Liam il mio regalo.

《Per te, amore.》

Il mio compagno apre il pacco piano, quasi avesse paura di rovinarlo, e poi si blocca non appena capisce di che si tratta.

《Voglio riempirlo di nostri momenti. Così ogni volta che poserai lo sguardo sopra, capirai quanto sei amato》gli spiego, in attesa di una sua reazione.

Credevo gli piacesse un portafoto in legno chiaro, dove si possono raggruppare gli istanti più belli della mostra vita. Ci sono più di dieci posti che aspettano di essere riempiti d'amore e felicità.

Liam accantona il regalo per stringermi in un abbraccio pieno di calore. Dopo si scosta un poco e mi bacia sulle labbra, trasmettendomi i suoi sentimenti.

Non esiste cosa più bella che baciare la persona amata.

La suoneria di un cellulare, però, mette fine al bacio. Lo riconosco: è quello di Kelly.

Tutti ci giriamo verso di lei che ci fa un sorriso di scuse prima di annunciare il motivo dello squillo.

《Si è aperto un varco...》

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro