Ormai credo che tutti voi lettori di Wattpad che mi onorate della vostra presenza (lecchino mode: ON), sappiate del mio amore/odio verso le metropolitane Romane, e di come ogni mattina ne faccio uso. Se mai un giorno veniste in fermata, potreste ammirarmi alle 7.04 precise della mattina posizionarmi in banchina in prossimità della porta uno, mentre chatto con gente poco raccomandabile proveniente da svariate parti d'Italia. W LA VJTA SOCHYALE!

Come ogni mattina è bello sentire lo speaker annunciare la tua fermata, sapendo che anche quella mattina non dovrai farti 2 km a piedi sotto terra in caso la metro si bloccasse! E' confortante sapere che, nonostante il ritardo di 50 minuti perché boh, anche quella mattina si è arrivati a destinazione facendo un solo movimento fisico, ovvero quello di tirar fuori l'abbonamento.

Era una mattina come le altre, ero arrivato a destinazione e finalmente potevo disattivare la sardina mode per riprendere, fuori dalla metro, una forma più umana che non fosse adatta ad inscatolarmi all'interno del tonno Rio Mare. Uscito mi faccio i soliti 100 metri a piedi e arrivo davanti a scuola. Come sempre, essendo piuttosto mattutino sono il primo di altre innumerevoli vittime a raggiungere quel posto angusto, e così torno a chattare con gente strana.
Vabbè adesso non mi metto a raccontare anche la mia giornata scolastica, anche perché fu una normalissima giornata come tutte; La prof che interroga, io che mi cago sotto, la prof che spiega, io che non ci capisco un cazzo, la prof che spiega mentre ci fa domande sugli argomenti passati, io che non ci capisco un cazzo mentre puzza di merda si propaga per tutta la classe... Il solito! 

Passiamo direttamente alla fine della settima ora di quel fatidico Giovedì, eravamo tutti distrutti! Usciamo da scuola che probabilmente degli schiavi egizio sarebbero sembrati meno stanchi, ma sotto sotto eravamo felici. Finalmente anche un altra settimana stava per salutarci, iniziando a farci intravedere il nostro miglior amico, il week-end. E così tutti allegri con in mente questa bellissima prospettiva, una volta da scuola ognuno di noi prende il proprio mezzo di locomozione appropriato per raggiungere la meta casa. C'è gente che va a prendere il tram, c'è gente che prende il bus, altra che invece va a piedi, e poi ci siamo noi, quelli che prendiamo la metro.

"Oh Federì", era un mio compagno (che per il momento chiameremo cagainpunta) che mi chiamava, sembrava molto preoccupato

"Che c'è?"

"Ho una cagata assurda in canna! Non vedo l'ora di tornare a casa!"

"A chi lo dici! Io ho una fame che potendo mi mangerei da solo! Una mezz'oretta però possiamo resistere no?

"Lo spero!"

"IL TRENO DIREZIONE PANTANO E' IN RITARDO DI SETTE MINUTI SULLA TABELLA DI MARCIA, CI SCUSIAMO PER IL DISAGIO"

Questo messaggio annunciato dallo speaker (che da ora chiameremo VoceSex) non solo voleva dire che aumentavano le possibilità di una bella cagata in metro da parte di cagainpunta, ma voleva anche dire che avevo perso la coincidenza con l'autobus, cazzo!

Tra me e me pensai: "Vabbè, succede! Non importa, a casa ci arriveremo lo stesso. E poi tanto è giovedì, cazzo mene!"

Superiamo i tornelli, scendiamo le scale mobili (bloccate da qualche furbone) e ci rechiamo in banchina. Tutto normale se non fosse per una leggera puzza di merda proveniente dal mio compagno, era una cosa grave!

"Oh, Federì io ti giuro oggi la faccio in metro"

"Avvisami che prendo le dovute distanze"

"No ti cago in faccia <3"

"Aw <3"

Arriva la metro, finalmente! Come al solito VoceSex annuncia qualche secondo l'arrivo del duekk...Emh, del treno, facendoci preparare mentalmente alla visione di una locomotiva che sfreccia veloce sui binari, pronta ad iniziare una decelerazione che la porterà poi in corrispondenza delle porte di banchina per permettere a noi poveri senza automobile di salire a bordo.

Quel giorno infatti come sempre successe ciò. Salimmo, chi trovò posto si mise seduto, e iniziammo a cazzeggiare. La metro, anche se in modo più lento rispetto al solito, iniziò così piano piano a superare tutte le fermate di cui è composta la linea, fino a quando non successe l'impensabile... O forse, fino a quando successe l'ovvio!
La metrò si fermò sotto terra.

Immaginatevi la scena, io che mi attacco al pulsante info (esistente ma completamente inutile visto che nessuno risponde), un mio amico che se ne sbatteva il cazzo e continuava a giocare a geometry dash, e caga che potendo avrebbe sganciato la bomba anche in quel preciso istante. All'improvviso sentiamo VoceSex dire esattamente queste parole: "Dovete evacuare la metro!", STOP! Oh, che bella la sinteticità di noi italiani! Non sapendo cosa cazzo fare iniziamo a tirare leve a caso sperando che prima o poi un qualcosa si aprisse. Dopo la quinta cosa rossa tirata, finalmente vedo le porte aprirsi accompagnate dalla luce rossa lampeggiante che simboleggiava la porta in allarme. Uscendo, mi resi conto di quello che avevo davanti, una bella passeggiata sotto terra con un compagno a cui poco fregava di evacuare la metro, e con un altro che probabilmente l'avrebbe fatta sulle rotaie.

Mentre passeggiavo con a fianco i lamenti di caga, in mente avevo solo la parte di quel pezzo che recita: "Fuck the police eccecc...", non so bene perché, anche se penso sia per la parola underground presente nel testo di essa! Stavo facendo quello che pochi avevano fatto, stavo camminando nell'underground, ero in quel preciso istante un fottuttissimo A.C.A.B.!
Si lo so, non sono normale, ma questo lo avreste dovuto capire da un pezzo

Dopo circa un kilometro di camminata riusciamo finalmente a raggiungere la fermata successiva, quella fuori dal tunneelelel del divertimentooooooo, LUCE!
Ovviamente luce non vuol dire solo vedere quello che cazzo si sta facendo, ma anche campo, e quindi connessione ad internet, e quindi OMMIODDIO SPAMMIAMO CHE HO DOVUTO EVACUARE LA METRO, CHE DIRLO FA FIGO LOLOLOLOLOLOLOLOL 

Arrivati li, ovviamente non è che in un nanosecondo ne sarebbe passata una nuova, dovevano ancora rimuovere dal tunnel quella guasta, pooooorca puttana!

Dopo mezz'ora di attesa, la situazione iniziava a farsi puzzolente, letteralmente. Credo che intorno a noi tre si fosse creata una specie di camera a gas invisibile, anche perché nonostante la banchina strapiena eravamo piuttosto liberi.

Finalmente dopo altri 15 minuti di attesa vediamo il treno guasto uscire dal tunnel DA SOLO... WOTTAFFAC? MA ALLORA FUNZIONA? MA CHE CAZZO...

Dopo altri 15 minuti FINALMENTE arriva il treno nuovo, ma evidentemente al centro di controllo quel giorno si stavano divertendo.
Arrivati a due fermate dalla nostra, la metro si riblocca, questa volta in fermata. Dopo esattamente 5 minuti di attesa con le porte aperte in banchina, finalmente (fino ad un certo punto finalmente) risentiamo la ormai pluripremiata voce dell'anno VoceSex dirci "Evacuare il treno, presto arriverà un tecnico", però, miglioriamo con gli annunci! (un po' meno con il servizio, ma un passo alla volta)

Oramai caga era più blu che rosa, per trattenere la cagata praticamente non respirava più.

Aspettammo in banchina altri 30 fottutissimi minuti fino all'arrivo del nuovo treno che IPOTETICAMENTE, avrebbe dovuto portarci a destinazione, e così fece!

Mi ricordo ancora lo scatto di caga appena le porte si aprirono in fermata.

Esattamente un "Ciao Fede" dopo lui era già partito, road to bagno della metropolitana. Mi rivelò solo il giorno dopo che non avendo la carta igienica non si pulì il culo fino a quando non tornò a casa, ma questa è un altra storia.

E voi, avete mai avuto un inconveniente simile con qualche mezzo? Autobus? Tram?
Io ne ho avuti eccome!
Sinceramente avrei anche da raccontare di un bell'incidente fatto dal bus con cui stavo tornando a casa un paio di anni fa, ma come detto prima questa è un altra storia!