Giorno dopo

Andai a scuola come ogni giorno facendo finta di niente

"Asociale sei tornata"

"Bruttona sei tornate"

"Cosa avevi bellezza"

"Hey bambola dammi un bacio"

Io:state zitti e non rompete

Stettero tutti zitti finalmente.

Andai al mio solito posto sotto le scale così che nessuno mi vedeva e poteva rompermi

JUSTIN

io: hey bro sai se Anna è tornata

"Si è tornata ed è scontrosa come sempre"

Io:si ok,dove è?

" Bho chiedi a qualcun altro"

Io:ok

Chiesi ad un paio di persone ma nessuno sapeva dove era, fin quando finalmente qualcuno seppe dirmi dov'era

Io: Mizzi sai dove è Anna?

Mizzi:si tesorino

Io:bene dove è?

Mizzi; ma che t' importa stai con me

Io: non mi interessi! dov'è anna!

Mizzi:sotto le scale come sempre-disse sbuffando

Andai da Anna

Io: ciao Anna come ti senti?

Anna:bene grazie ma adesso sloggia

Io: ma perché mi tratti così?

Anna: sono affari miei

Io:dai Anna io sono tuo amico e ti o anche salvato la "vita"

Anna:per questi ti ringrazio ma adesso sparisci

Io: che ti succede?! Sei strana...

Anna: ti devo evitare!!

ANNA

Justin fece una faccia triste da cucciolo

Justin:e perché?

Io: i miei non vogliono che ti frequento..

Justin: non ascoltarli? io non ascolto quasi mai mia mamma...

Io: sai la mia vita e diversa dalla tua

Justin: spiegamelo ti posso aiutare

Io: no e ora vattene

Justin:ok me ne vado ma scoprirò tutto un giorno

Io: stai zitto e vattene

Penso che Justin iniziava a piacermi ma dovevo tenerlo lontano da me seno sarebbe stato in guaio

JUSTIN

Scoprirò cosa succede ad Anna

Jek: hey amico ai un aria strana che succede?

Io: voglio scoprire perché Anna e così strana, se lo scoprirò dopo potrò aiutarla

Jek: sei un tenerone non ti riconosco più

Io: non dire stronzate

Jek: oh io adesso vado c'è la una bella gnocca

Io: si si vai pure ci vediamo più tardi

14:30 per oggi la scuola era finita

Uscii in cortile e iniziai a guardarmi in giro per vedere se c' era Anna.

Eccola l' avevo vista

Decisi di seguirla.

Si stava dirigendo verso casa sua, aveva un aria un po' impaurita mi chiedevo il perché.

Anna entrò in casa, io andai in una delle sue finestre per guardare dentro cosa succedeva.

5 minuti dopo

Rimasi scioccato anzi terrorizzato i genitori di Anna la picchiavano era per colpa loro se era finita all' ospedale.

Rimasi lo a guardare terrorizzato

40 minuti dopo

Avevano appena finito di picchiata e lei corse in camera sua.

Allora decisi di scriverle un messaggio