Gabrielle le fece strada all'interno dell'istituto. Aveva una grande anticamera , con uno specchio dalla grande cornice d'argento e una console piena di piccoli soprammobili: statuine di angeli , un orologio dorato decorato con motivi di fiori , un pugnale dall ' elsa a forma di ali molto bello. Anna osservava tutti gli oggetti con curiositá. Gabrielle,  che nel frattempo era andata avanti , si fermó e si accorse dell'assenza di Anna. Tornó indietro e la vide ammirare il pugnale appoggiato sul tavolino dell'ingresso.
-Ti piacciono queste anticaglie? mormoró divertita.
Anna si rialzó improvvisamente e la guardó.
-Sono graziose..
-Oh aspetta di vedere il resto. É semplicemente fantastico!
Con un gridolino eccitato , Gabrielle si avvió quasi correndo per tutto l'istituto, seguita con piú calma da Anna.
Dopo il lungo giro per le stanze dell'istituto , Anna era esausta e avrebbe desiderato salire nella sua camera e riposare. Ma Gabrielle era ancora su di giri ed entró in cucina. Appoggiato al bancone c'era un ragazzo alto e biondo , con I capelli spettinati e in t-shirt stropicciata. Mangiava del tonno dalla scatoletta e alzó gli occhi celesti solo per vedere chi era entrato. Gabrielle gli gettó le braccia al collo e lo bació sulla guancia. Lui si ritrasse leggermente irritato e la guardó , sforzandosi di sembrare arrabbiato
-Liam!!
-Gaby , non c'era motivo di saltarmi addosso.
Gabrielle rise e lo bació sulla guancia di nuovo.
-Sei bagnato...
-Ho appena finito l'allenamento e la doccia. Stavo finendo anche di mangiare quando tu sei piombata addosso a me e..
Lo sguardo di Liam si posó su Anna , che era rimasta ferma sulla porta.
Anna temette di arrossire ,con quello sguardo scrutatore puntato addosso. Detestava essere guardata , soprattutto in quel modo.
Gabrielle si accorse dello sguardo e si rimise in piedi , sorridente.
-Liam , lei é Annelies Blackwood , é appena arrivata. Anna lui é mio fratello Liam
-Piacere , dissero quasi all'unisono
Anna arrossí allo sguardo di Liam e Gabrielle fece uno strano risolino.
-Gaby é tardi e Anna sará stanca. Perché non le mostri la sua stanza?? Domani potrá conoscere gli altri.
Anna ringrazió Liam con un sorriso riconoscente e Gabrielle annuí
-Hai ragione Liam , allora ci vediamo piú tardi.
-Ci vediamo Gaby , ci vediamo Anna.
Liam sorrise e continuó a mangiare.
Gabrielle la scortó fuori dalla cucina e inizió a salire le scale.
Anna speró che non le rivolgesse domande ma appena arrivarono alla porta di una stanza , Gabrielle esortó.
-Credo proprio che tu abbia fatto colpo su Liam. Sentenzió decisa.
Anna arrossí ancora di piú e scosse la testa
-Oh no Gabrielle non credo.
-Io credo di si. E comunque io mi darei da fare. Anche Shayma ha messo gli occhi su di lui , ma credo che tu possa farcela.
-Shayma?
-Ah giá tu non la conosci. La conoscerai domani insieme agli altri.
-Va bene , ora devo andare scusami Gabrielle.
Prima che potesse ribattere aveva giá chiuso la porta.
La chiuse a chiave e si gettó sul letto , esausta. Il primo giorno era stato pieno di avvenimenti e di persone nuove. Gabrielle era una di quelle ragazze totalmente diversa da lei. Civettuola e molto bella , ma probabilmente molto brava.
Liam... di lui non sapeva proprio che pensare. Il suo sguardo era stato cosí azzurro e indagatore da averla messa a disagio. Scosse la testa sul cuscino e si alzó. Si tolse I vestiti a eccezione della biancheria intima e si mise a letto. Prima di addormentarsi , sfioró un 'ultima volta la collana di zaffiro , pensando ai suoi genitori. Subito dopo crolló nel sonno.