Capitolo 13: vittoria inutile
Anna e Liam si lanciarono sul demone. Liam lanció uno dei suoi pugnali , ferendo il demone al fianco. Nel farlo , peró , il giovane Cacciatore si avvicinó troppo; la bocca del demone gli azzanó un polpaccio , aprendogli una grande ferita. Anna lo trascinó via e guardó la ferita: era un morso profondo e usciva molto sangue.
Prese in fretta lo stilo e lo porse a Liam.
-Fatti un' iratze , io torno subito.
Liam annuí con un espressione dolorante. Anna fece per andare all'attacco , quando Liam la fermó.
-Ti prego Anna... resta viva...- supplicó dolorante.
Lei annuí sorpresa e ,dopo un'ultima carezza , estrasse una spada angelica.
-Ambriel- sussurró , e la spada angelica si illuminó
-Questo..- disse Anna avvicinandosi - ...é per I miei genitori. .- appena finí la frase , Anna infilzó la lama angelica nel corpo flaccido del demone. Dalla ferita schizzó di icore la tenuta di Anna , ma lei non smise di affondare finché , con un urlo terribile , il demone scomparve. Anna ebbe appena il tempo di vedere scomparire il demone , prima che le sue palpebre calassero sul mondo.
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Quando riaprí gli occhi , si ritrovó sdraiata In un letto bianco in una stanza sconosciuta. Vedeva le sue braccia , pallide sotto I marchi , stringere il lenzuolo , tranne la mamo destra , stretta nel palmo di Liam. Il ragazzo sembrava a posto , vestito da mondano e senza segni di combattimento. Prima di riuscire a dire qualcosa, Liam parló.
-Sei svenuta dopo aver ucciso il demone , e ti abbiamo portato qui , in infermeria. Non preoccuparti, Gabrielle sta bene , non era ferita ma solo stordita dal fumo. Anche la mia gamba sta bene. Stavamo tutti aspettando che tu ti risvegliassi. All'improvviso, bussarono alla porta e Liam smise di parlare per chinarsi su Anna. La bació dolcemente sulle labbra e lei non fece in tempo a sorprendersi che giá Liam si era alzato e aveva aperto la porta. Gabrielle entró , seguita da Nate , James e Margot. Gabrielle e Anna si abbracciarono strette come non avevano mai fatto. Si sussurrarono mille parole di ringraziamento , sorrisi e risate. James e Nate si congratularono con lei e le fecero I complimenti per il colpo inferto con la lama angelica. Margot si fece avanti e sorrise ad Anna , abbracciandola. Dopo alcuni giorni , Anna era di nuovo in piedi e faceva lunghe camminate con Liam o con Gabrielle; seppe da loro che non c'erano tracce di Shayma. Gabrielle ne era felice , mentre Liam era molto dispiaciuto. Lei lo capiva , voleva bene a quella ragazza come a sua sorella. Lo consolava come poteva , ma lui era davvero triste e Anna non sapeva che fare , se non stargli accanto con tutta la dolcezza di cui era capace.
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