"No. No. No"esclami frustrata"non ce la farò mai!"
Tutte le persone disposte intorno a te ti guardano male e ti inducono a far silenzio. Ti trovi in biblioteca, cercando disperatamente di riuscire a svolgere gli esercizi di matematica che la professoressa ti aveva assegnato quella mattina dandoti poi il consiglio di andare in quel posto.
Tu hai accettato la proposta e sei lì già da un'ora abbondante,circondata da libri presi dagli scaffali di quella biblioteca ricchi di teoremi e regole matematiche. Tuttavia fino a quel momento non sei riuscita a capire quasi nulla e a risolvere neanche un esercizio.
"Basta ci rinuncio!"sussurri arrabbiata mentre afferri un libro e ti alzi di scatto girandoti dall'altra parte e scontrandoti con un ragazzo prima ancora di aver fatto neanche un solo passo. Il libro cade a terra con un tonfo.
"Scusa,mi dispiace!"dice lui raccogliendoti frettolosamente il libro e porgendotelo.
"No è colpa mia che non avevo visto che eri dietro di me. Comunque grazie".
"Prego. Mi chiamo Armin"
"Io [T/N]"
Lo guardi e sorridi. Ha un bel caschetto di capelli biondi e dei bellissimi occhi azzurri come il cielo. Per un pò di secondi ti fermi ad ammirarli immaginandoti che lo siano davvero.
"Ho visto che hai difficoltà con i prodotti notevoli..."dice lui nervosamente"se vuoi io posso aiutarti"
"Davvero?"gli chiedi"tu capisci quella roba?"
"Sì. Tranquilla. Una volta capiti sono molto semplici"
"Va bene allora...grazie"
Cominciate a svolgere gli esercizi insieme e lui cerca di spiegarti come svolgere gli esercizi in modo semplice e scherzoso,tanto da rendere per te la matematica divertente e sfiziosa per una volta.
"Ma certo!Ho capito!"
"Perfetto. Ora prova a fare quest'altro"dice Armin mostrandoti l'esercizio successivo.
"Allora..."
"Osserva bene. Hai una x al quadrato e un 4. Cosa ti ricorda?"
"Uhm...somma per differenza?"
"Esatto. Quindi come si scompone?"
"Ehm...x più 2 per x meno due...giusto?"
"Eccellente. Visto?Non sono così difficili!"
"Già. Grazie mille Armin. Sei stato gentilissimo"lo ringrazi tu alzandoti e chiudendo i libri.
Lui arrossisce.
"P-prego,figurati. È stato un piacere!"
Poi prende un foglietto e ci scrive sopra.
"Questo è il mio numero"afferma"se ti serve ancora aiuto contattami pure"
"Grazie Armin"
"Ehm"dice lui grattandosi nervosamente la nuca"ti andrebbe di andare a prendere qualcosa al bar qui vicino?"
"Certo"gli rispondi tu abbracciandolo.
Lui sorride e arrossisce.

I giorni seguenti vi incontrate molto spesso per studiare e chiacchierare insieme e grazie ad Armin i tuoi voti aumentano rapidamente stupendo tutti i tuoi professori.

*Angolo autrice*
Lo so è corto ma azzeccato. Mi andava di scriverlo e basta C:
Fatemi richieste people *^*
Alla prossima~