(RAINBOW DAYS)KEIICHI KATAKURA X READER LEMON
CAPITOLO 57
PRIMA DI INIZIARE, KEIICHI è UN SADICO(TANTO) QUINDI sarà UN CAPITOLO MOLTO SPINTO.
NON ACCETTO più RICHIESTE, MI DISPIACE, MA NE HO TANTE E NELLE BOZZE STO SCRIVENDO DELLE STORIE CHE VORREI PUBBLICARE.
RICHIESTA FATTA DA kekka140205
Pov's reader
"Keiichi quale prendiamo?" chiedo al mio fidanzato cercando uno Yukata, ne ho provati tre e non mi attraevano. Avrei indossato quello di mia, ma si è rovinato, era così bello. Il mio fidanzato Keiichi mi ha invitato al festival estivo e la sera per la prima volta faremo l'amore, ho tanta ansia, ma lo amo e sono pronta per perderla con lui.
"(t/n) perché non provi questo" mi chiede il castano indicando uno Yukata bianco con disegnati dei rami di ciliegio. E' molto simile allo Yukata di mia madre, mi ci fiondo subito e lo prendo con delicatezza. Keiichi sorride dolcemente e mi segue vicino al camerino, cerca di entrare, ma lo caccio fuori con le guance rosse, mentre lui ridacchia e si siede nella poltroncina di velluto nero davanti lo specchio. Mi spoglio e indosso lo Yukata con fatica. Esco dal camerino e lui spalanca la bocca guardandomi meravigliato. I suoi occhi luccicano e arrossisce.
"sei...sei...wow" esclama lui balbettando, non lo riconosco, non ha mai balbettato, è così tenero. Mi guardo allo specchio e...sono davvero simile a mia madre nella foto che aveva scattato con mio padre. Mi rigiro intorno. Ho deciso lo compro. Do un bacio sulla guancia al ragazzo che era ancora imbambolato e che arrossisce di più. Entro dentro il camerino e mi cambio.
Esco dal camerino e noto che Keiichi è tornato al suo solito sorriso, mi stringe a se e mi da un bacio casto, mi stacco prima che possa diventare più spinto. Lui sbuffa e ridacchia allo stesso tempo. Pago e andiamo al negozio in qui Keiichi voleva andare.
SEX TOY
Leggo il nome del negozio con il viso rosso, lo guardo, lui ricambia lo sguardo, mi stringe la mano ed entriamo dentro. Ci sono poche persone, la maggior parte maschi e alcune ragazze si tengono per mano. La luce è soffusa, i muri sono colorati di viola scuro, gli scaffali sono di legno scuro e sono pieni di "giocattoli". La cassa con il commessosi trovano al centro del negozio vicino al muro opposto dell'entrata (spero mi abbiate capita)
Il negozio è diviso in reparti: un reparto e pieno di vibratori di tutti i generi; un altro reparto e pieno di completini di tutti i generi e di tutti i colori, dei camerini con delle tende bianche si trovano attaccati al muro; un altro reparto e formato da fruste, di manette, bende e altri oggetti. Camminiamo per tutto il negozio, lui sembra trovarsi a suo aggio, io ho il viso rosso e mi stringo di più a Keiichi ridacchia e avvolge con un braccio la mia vita. Lui si ferma nel reparto completini e inizia a guardare quelli più corti e poco coperti. Afferra un completino di pizzo nero, che mi lascerebbe abbastanza scoperta; me lo passa, io entro dentro il camerino e lo provo; Keiichi prova ad entrare, ma io lo caccio, lui ridacchia e sbuffa allo stesso tempo.
Mi guardo allo specchio...mi sento nuda, ma...mi sento anche a mio agio. Mi rivesto ed esco, lui mi sorride e prende il completino piegandolo e tenendolo nel braccio. Prende un cestino (quello della spesa) azzurro e camminiamo nel reparto vibratori.
"che ne pensi del completo?" mi chiede lui abbassando la sua mano fino al mio sedere.
"mi sento al mio agio, mi piace" commento onestamente con la voce bassa, lui ridacchia e mi da un bacio sulle labbra. Io ridacchio e mi stacco dal bacio, so quando non sopporti quando faccio così; lui mi fa un ghigno e mi da una pacca sul sedere facendo anche rumore, io rido e gli do un bacio sulle labbra. Ci fermiamo davanti uno scaffale pieno di vibratori di molti colori; afferra dei piccoli vibratori rosa a forma di ovetto e li mette nel cestino, prende un vibratore a forma di membro maschile; io in quel momento arrossisco di botto, lui ridacchia e continua a guardare; afferra un ultimo vibratore ad ovetto bianco e lo mette nel cestino. Sono molto rossa in faccia e Keiichi se ne accorge e ridacchia.
Entriamo nel reparto per i masochisti e gli occhi del mio ragazzo brillano, afferra la mia mano e con una camminata veloce si incammina verso le fruste, ne prende tre e prende anche le bende e le manette. Io ridacchio per il suo entusiasmo.
Ci dirigiamo verso la cassa e paga lui anche se io non volevo.
***********************************************************************************************"Mamma così va bene" dico io alzandomi e girando sul mio corpo, lei mi sorride e annuisce.
"sei bellissima" dice sorridendomi e facendomi uscire dalla stanza. Sentiamo il campanello suonare, mia mamma mi da un bacio sulla guancia e io mi dirigo verso la porta. Scesa dal pavimento, infilo i miei sandali e apro la porta.
"ciao (t/-" si blocca di colpo il castano, lo guardo confusa, la sua bocca è spalancata, i suoi occhi luccicano e sono spalancati, io ridacchio e mi avvicino a lui chiudendo la porta dietro di me. Lui contro le mie aspettative, afferra i miei fianchi li stringe e mi avvicina a lui e fa toccare i nostri nasi, le mie mani si trovano appoggiate al suo petto. Ci guardiamo negli occhi, i miei occhi (c/o) si immergono nei suoi castani, le nostre labbra si toccano. Schiudo le labbra e faccio entrare la sua lingua dentro, le nostre lingue si incontrano e si toccano. Lo Yukata si abbassa un pochino. Ci stacchiamo a malavoglia e senza fiato, solo un rivolo di saliva ci unisce. Si abbassa fino alla mia spalla scoperta e fa un succhiotto molto grande. Mi risistemo e ci incamminiamo parlando del più e del meno.
***********************************************************************************************"andiamo a casa?" mi chiede il mio ragazzo sussurrando al mio orecchio con voce roca e mordendo il lobo del mio orecchio. Io guardo l'ora e noto che sono le due del mattino, mi giro verso di lui e annuisco. Salutiamo i nostri amici e ci dirigiamo verso casa sua. I suoi genitori non ci saranno per un mese e non vediamo l'ora di arrivare.
Arrivati a casa entro dentro la casa, lui si gira verso la porta e la chiude a chiave.
"è meravi-" mi blocca con la sua bocca. Le nostre lingue danzano tra di loro, avvolgo il suo collo con le mie braccia. Fa scendere le mani sul mio sedere e mi solleva, circondo con le mie gambe il suo bacino. Lui mi porta dentro la sua camera da letto. Mentre lo bacio noto che ha sistemato tutto quello che abbiamo comprato stamattina.
Mi stende nel letto e mi leva lentamente lo Yukata, mi guarda con un dolce sguardo e si abbassa fino al mio orecchio.
"sei bellissima" mi sussurra con voce roca, sento il un rigonfiamento tra le sue gambe che cresce. Mi alzo ridacchiando e prendo il completo nero. Lui socchiude gli occhi e mi fa cenno di andare a cambiarmi in bagno. Io con la faccia rossa vado.
Mi cambio e mi sciolgo i capelli. Esco dal bagno e lo vedo nudo steso sul letto, appena mi vede le sue guance si colorano di rosso e una strana luce attraversa i suoi occhi.
Mi avvicino lentamente e mi stendo sopra di lui baciando il suo collo e facendo dei succhiotti. Lui sospira il mio nome e mi fa girare, mi ritrovo sotto di lui e lui sopra di me. Mi mette le manette nella testata del letto e apre le gambe.
"non mi togli questo" dico rivolgendomi al completo.
"no, mi piace troppe e ti sta benissimo" dice lui. Afferra due vibratori e li attacca ai miei capezzoli, il nostro respiro è affannato. Il mio viso e rosso e sono pronta ad iniziare anche se ho un po' paura.
Accende i vibratori, una sensazione di piacere si scatena dentro di me. Sento i brividi in tutta la schiena. Apro le gambe e metto in mostra la mia intimità bagnata. Lui si posiziona tra le mie gambe e incomincia a leccare la mia intimità. Stringo le mani in pugno ed inizio a gemere, lui infila un dito dentro di me. Gemo il suo nome, mentre le mie gambe tremano, i brivi di piacere mi attraversano ininterrottamente la schiena.
"ti prego entra dentro di me" sussurro con i gemiti, la mia voce è spesso interrotta da gemiti.
"lui mi sorride dolcemente e annuisce, prende un preservativo e se lo mette. Si posiziona tra le mie gambe, io respiro e cerco di essere rilassata. Si avvicina al mio viso e mi bacia sulle labbra alla francese entrando di colpo dentro di me. Io urlo da dolore tra le sue labbra e delle lacrime scendono dai miei occhi. Circondo con le mie gambe il suo bacino. Sta fermo per qualche minuto. Quando incomincia a diventare piacere la sensazione. Inizio a muovermi e lui inizia a dare spinte forti e veloci. E' una sensazione meravigliosa. Lui geme il mio nome e io ricambio gemento il suo nome e bagnandomi sempre di più. Dopo qualche minuto sento che tocca il punto che mi fa urlare il suo nome dal piacere. Lui fa dei succhiotti sul mio collo e viene dentro il suo preservativo, io vengo pochi secondi dopo sopra la plasticosa protezione.
Mi toglie le manette e si corica accanto a me. Io respiro stanca e lo abbraccio. Lui respira affannosamente e mi avvolge la vita.
"com'è stato?" mi chiede, io sorrido dolcemente per la sua preoccupazione e gli rispondo:
"non so come descriverla è meravigliosa, anzi di più" dico abbracciandolo, lui ridacchia e mi risponde allo stesso modo.
"dobbiamo provare le cose che abbiamo comprato no?" chiedo alzandomi e afferrando gli altri vibratori. Lui annuisce e ridacchia.
Quella sera fu una delle migliori. E' continuarono.
ANGOLO CESPUGLIO
SPERO VI SIA PIACIUTO, SCUSATE GLI ERRORI E ADESSO VADO A MANGIARE ADDIO AMICI.
LA PROSSIMA È LA TUA Galexever
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro