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(AOT) ARMIN ARLET (PERVERTITO) X READER LEMON

CAPITOLO 69

RICHIESTA FATTA DA gaiaa_agatsuma

Pov's Armin

"(t/n) ah ah, ti voglio ah" gemo masturbandomi, penso alla ragazza che mi ha rubato il cuore (t/n) (t/c), ha dei bellissimi capelli (l/c) (c/c), degli occhi (c/o) che si illuminano quando vede qualcosa di bello e che le piace, è così dolce e ingenua e la sua pelle è morbidissima.

"ah (t/n) leccalo" gemo muovendo più velocemente la mano e immaginando che questa sia la mano di (t/n) che con le sue tette morbide lo avvolge. Con l'altra mano accarezzo la punta del mio membro, tutte le vene si fanno più grosse pensando alla (c/c) che lo succhio e lo lecca guardandomi negli occhi, dopo qualche minuto immagino che (t/n) lo infili dentro di me, io arrossisco e vengo urlando il suo nome.

Sospiro e mi stendo nel letto stanco e sospiro, mi sistemo e pulisco tutto il casino che ho fatto, ma quando parlo con (t/n) mi eccito, sono innamorato pazzamente da un anno ormai, è così dolce e gentile con tutti.

Esco dalla mia camera e mi dirigo nella mensa per pranzare, vedo (t/n) parlare con suo fratello maggiore, lei ride e scherza con lui, io la guardo innamorato.

"dovresti confessarti a lei" dice una voce a me conosciuta, mi giro e vedo Historia con accanto Ymir e anche Eren, Mikasa, Jean, Riner e Berthold, diciamo che ormai si è capito che sono innamorato di lei; solo (t/n) non la notato e questo in un certo senso mi rassicura, ma mi rende triste.

"no, no meglio di no, siamo amici e ci stiamo avvicinando ancora di più e non voglio rovinare tutto" dico io. 

"provaci, magari lei prova lo stesso sentimento per te" dice Mikasa spingendomi verso di lei, lei si gira e io cado sopra di lei, i ragazzi ridacchiano e si allontanano. Il mio cuore batte forte e sento le famose farfalle nello stomaco; i nostri nasi si sfiorano e i nostri occhi si mescolano, i miei occhi azzurri si mescolano con i suoi meravigliosi occhi (c/o).

"(t/n)" sussurro il suo nome, lei arrossisce e il suo respiro diventa pesante, ora noto che il suo morbido seno e appiccicato al mio, mi alzo cercando di nascondere la piccola eccitazione che si stava per formare se non mi alzavo, aiuto (t/n) ad alzarsi e ci sistemiamo cercando di non arrossire le faccio finalmente una domanda.

"(t/n) vorresti venire in camera mia" lei arrossisce e annuisce facendomi un dolce sorriso. Io arrossisco, ma la mia mente perversa mi fa pensare a lei sotto di me nuda, con i capelli sciolti, il viso rosso, gli occhi chiusi mentre il suo viso è contorto dal piacere e le nostre mani che si stringono.

Oh cazzo, la mia erezione e grossa e troppo visibile. Ma lei non guarda per fortuna, la sorrido e la saluto scappando via. Corro in camera e cerco di calmarmi, c'è mancato poco, chissà come avrebbe reagito.

SKIP TIME

Sento un rumore, mi avvicino alla porta di legno e la apro, il corpo meraviglioso e sexy di (t/n) si presenta davanti al mio sguardo, i suoi capelli sono sciolti e scendono nelle spalle;  indossa un vestitino bianco candido che mette in mostra il suo seno e delle ballerine (io le odio, ma ci stavano)argentate. Arrossisco e la faccio entrare, spero di non eccitarmi (ma sei in calore Armin?).

"Ehy" mi saluta sorridendo, io arrossisco e la saluto, ci sediamo nel letto e incominciamo a parlare del libro che abbiamo letto, mi piace parlare con lei, mi sa mettere a mio agio ed è divertente.

Dopo qualche ora di aver parlato e letto dei libri, ci fermiamo e ci guardiamo negli occhi, noto solo ora che non indossa il reggiseno e il vestito mette in mostra i suoi capezzoli; una grossa e lunga erezione si forma tra le mie gambe, non riesco a calmarmi. Lei sta volta la nota e la guarda stupita, poi guarda me negli occhi e riguarda la mia erezione.

"wow...è lungo" commenta sfiorandolo, io fremo e sospiro.

"ti fa male?" chiede con uno sguardo innocente, avvicinando la mano e toccando il mio membro con più sicurezza.

"no, è...è piacevole...toccalo ti prego" commento sospirando, lei annuisce e mi sorride ridacchiando.

"sono vergine Armin" mi dice prima di spogliarmi dai pantaloni, io ghigno e la mia erezione si fa più grossa, solo a sapere che mi prenderò la dua prima volta.

"anche io" dico sospirando, mentre lei incomincia a baciarmi l'erezione sopra i boxer. 

Lei si alza e si slaccia il vestito facendolo cadere e mettendo in mostra il suo seno senza reggiseno e le sue mutandine trasparenti.

"che ne pensi?" chiede lei arrossendo.

"wow...io...non so che dire" commento mentre la mia erezione si fa più dura e grossa.

"il tuo amichetto parla per te" dice ridacchiando.

Io ridacchio pure e attiro la ragazza a me baciandola, lei arrossisce e mi spoglia dei miei vestiti; quando mi ritrovo semi-nudo, lei struscia il suo seno sul mio petto mentre ci baciamo alla francese, le nostre lingue si scontrano e danzano, la nostra saliva mischiata scende dal suo mento. Ci stacchiamo a malavoglia per la mancanza di fiato, siamo uniti da un solo rivolo di saliva.

Lei mi fa sedere sul letto e mi sfila i boxer, la mia erezione si presenta davanti la sua faccia, lei arrossisce e sospira strusciandosi le gambe tra di loro, si sta già eccitando. Incomincia a toccare il mio membro facendo su e giù, io sospiro, dopo qualche minuto infilo il suo membro dentro la mia bocca, lecca le mie vene e la punta, fa scivolare il suo membro fino alla sua gola, io gemo il suo nome e stringo i capelli, spingendo la sua testa più affondo.

Le escono dei gemiti soffocati, io la spingo sempre più vicino e urlo il suo nome vendo dentro la sua bocca, lei mi guarda negli occhi e apre la bocca facendomi vedere il mio seme dentro la mia bocca, lo ingoia e ridacchia baciandomi sulle labbra, è così eccitante, la faccio stendere sul letto e la guardo negli occhi.

Lei sospira e avvicina una mano alla guancia accarezzandola, io arrossisco e le bacio il palmo della mano.

"ti amo" mi sussurra, il mio cuore smette di sbattere per un istante, spalanco gli occhi e sorrido, mi avvicino al suo viso rosso e le confesso.

"ti amo anche io" la bacio dolcemente e anche in modo casto e lei, mi afferra i capelli ricambiando il dolce bacio; dopo qualche secondo ci stacchiamo e mi avvicino al suo collo dandogli un bacio sul collo, le faccio dei succhiotti e dei morsi, lei sospira e tira i miei capelli, io gemo dal dolore e dal piacere e scendo con baci umidi fino al seno, incomincio a palparlo e mordicchio un capezzolo, il piccolo pezzo di carne si trova tra i miei denti, è turcido e duro, ma sentirla gemere mentre lo lecco e lo succhio è una soddisfazione immensa. Lei struscia le sue gambe tra di loro e lei sospira e geme.

Con dei baci umidi scendo fino alla sua pancia e le lascio due succhiotti nell'inguine, le sfilo le sue mutandine fradice del suo liquido, sorrido vedendo il suo viso rosso, lei cerca di coprirsi con una mano, ma io le sposto la mano e la bacio sulle labbra; mi abbasso alla sua intimità e infilo la mia testa tra le sue gambe, incomincio a leccare la sua intimità facendola sospirare e gemere, le mordicchio il clitoride e lo succhio, lei urla il mio nome e mi tira i capelli facendomi gemere dal dolore. Infilo la mia lingua dentro la sua femminilità; lei urla e viene dentro la mia bocca. 

Mi alzo e le chiedo se è pronta, lei annuisce rossa in viso, afferro il mio membro duro come la pietra e lo infilo dentro di lei; lei urla il mio nome e delle lacrime le scendono dagli occhi chiusi. 

"(t/n) va tutto bene, adesso passera" le dico cercando di calmarla, lei annuisce e mi sorride aprendo gli occhi, sto fermo e nel mentre le accarezzo i capelli e la faccia, il suo viso ha uno sguardo dolce, le sue guance sono rosse e le sue labbra sono incurvate in un sorriso dolce.

Dopo qualche minuto, lei incomincia muoversi, io capisco e incomincio a spingere, è una sensazione meravigliosa, finalmente siamo uniti, lei è mia e nessuno la può toccare a parte io; come nella mia immaginazione, anzi meglio il suo viso è contorto dal piacere, la sua bocca e aperte e le escono dei gemiti dolci, i suoi occhi sono semi-chiusi, il suo viso è tutto rosso, il suo seno rimbalza dalle spinte, le sue mani avvolgono il mio collo e le sue gambe avvolgono la mia vita; questa scena mi fa eccitare di più; incomincio a dare spinte sempre più forti e assesstate colpendo il suo punto debole; dopo qualche minuto veniamo insieme.

"se-sei venuto-dentro di me" dice la (c/c) con il respiro affannato, io mi corico insieme a lei e ci avvolgo con le coperte.

"lo so, mi prenderò le mie responsabilità" le dico dandole un bacio sulle labbra e facendo appoggiare la sua testa sul mio petto, lei annuisce stanza e chiude gli occhi coccolata dalle mie carezze.

ANGOLO CESPUGLIO

FINITOOOOOOOO, QUESTO è IL CAPITOLO PIU' LUNGO CHE IO ABBIA MAI SCRITTO (1627), WOW NON MI ASPETTAVO DI FARLO COSI' LUNGO. 

COME VA CON LA SCUOLA?

FATE VIDEOLEZIONE?

IO FACCIO SCIENZE UMANE, MI PIACE COME SCUOLA E MI CI TROVO BENE.

IO ADESSO VADO A FARMI I COMPITI CIAOOOOOOOOOO.



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