(Flashback, Mika 12 anni, (nome) 11 anni)
"Onee-chan!" Sbuffò la bambina sentendo dei forti rumori provenire dalla sala del trono. "Onee-chan che sta succe-" la bimba si interruppe vedendo un bambino biondo scagliare un bicchiere di vetro contenente probabilmente il sangue della sorella. (Nome) tirò un urletto indietreggiando visto che il bicchiere la stava per colpire. Degli schizzi di sangue sporcarono le gambe pallide della bambina, che lanciò uno sguardo infastidito al biondo. Quello si girò lentamente ed i suoi occhi azzurro cielo incrociarono quelli (colore) di (Nome). L'occhiata della (c/c) si addolcì quasi subito. "Onee-chan! Chi è? Chi è?!" Chiese la piccola saltellando attorno al bambino che stava piegato a terra. "Lui è Mikaela Hyak-" "Ciao Mika-san! È un piacere conoscerti! Io sono (Nome) Tepes!"
Fine flashback

(Nome) stava guardando il cielo stellato dal terrazzo, le stelle si riflettevano negli occhi che  un tempo erano (colore); ora questi ultimi avevano acquisito il rosso cremisi degli occhi di ogni vampiro, fermando la sua crescita.

La pelle lattea era illuminata dalla pallida luce argentea della luna e i (l/c) capelli (colore) venivano mossi leggermente da un fresco venticello. Con i lunghi canini punzecchiava il labbro inferiore mentre sospirava annoiata.

Abbassò gli occhi guardando cosa succedeva nelle strade sottostanti. C'era un gran via vai di gente, vampiri vestiti di bianco marciavano da ogni direzione.

(Nome) sentì bussare alla portafinestra che conduceva in terrazzo e si voltò quasi subito, notando due figure familiari che la aspettavano.

"Lacus! Rene! Che bella sorpresa!" Disse, abbracciando il primo e battendo il cinque al secondo. Aveva un largo sorriso che rivelava i canini appuntiti.

Era da molto che nessuno veniva a trovarla, i due erano partiti tempo prima insieme a Mikaela per qualche spedizione contro gli umani ed era da tanto che non riceveva visite di alcun tipo.

"Quanto tempo! Come st-" Poco dopo la ragazza venne interrotta da Lacus che le premeva l'indice sulla sua bocca intimandole di fare silenzio.

"Ne ne, (nome)-san~! Sappiamo entrambi che vuoi avere solo notizie di Mika!" Disse quello mentre la ragazza guardava per terra e le punte delle lunghe orecchie da vampiro prendevano una tinta rosata.

"M-ma no! Che dici!" Si affrettò a dire ed il viola roteò gli occhi. Rene se ne stava in completo silenzio mentre osservava il teatrino dei due.

"Te l'ho sempre detto che non sei brava a recitare piccola (nome), Mika dovrebbe arrivare tra poco, intanto noi andiamo!"

Ed i due uscirono dalla stanza lasciando (nome) altamente confusa. E le ci volle qualche attimo prima di comprendere che Mika sarebbe arrivato nel giro di pochi minuti.

Cominciò a sentirsi profondamente in imbarazzo e corse in camera a cambiarsi, poi entrò in bagno, si sistemò i capelli e si sciacquò il viso, e nel mezzo sentì bussare alla porta.

Si asciugò il volto in fretta e andò ad aprire ritrovandosi davanti la figura del biondo. I suoi occhi rossi incontrarono quelli azzurro cielo di lui e vi si perdettero come la prima volta che li aveva visti.

"Mika!" Esclamò, per poi abbracciarlo. Lui rimase impassibile nei movimenti, mentre un piccolo sorriso gli attraversava il volto pallido.

Poco dopo (nome) si ricompose e lo tempestò di domande su come stava, com'era andata la missione e cose di questo tipo. Mikaela rispondeva con semplicità, sorridendo per quanto (nome) fosse preoccupata per lui e quanto ci tenesse.

(Nome) prese per entrambi un bicchiere di sangue fresco e si sedettero sul divano nero. Si fece raccontare da Mika com'era andata la spedizione, poi uscirono insieme in terrazzo.

Osservarono le stelle, entrambi affascinati da queste. La luna regnava nel blu della notte ed il silenzio era assordante. Stavano vicini a contemplare il cielo.

La mano di Mika si abbassò, sfiorando quella di (nome) che inizialmente la spostò appena, presa alla sprovvista, ma poco dopo ci fu di nuovo il contatto, stavolta iniziato dalla ragazza.

Lentamente le mani si avvicinarono sempre di più, fino ad intrecciare le dita. (Nome) si girò lentamente verso il ragazzo incontrando lo sguardo dolce di Mika.

"Sei bellissima, (nome)-chan"

Le sussurrò, poi con la mano libera avvicinò il viso della ragazza e la baciò.
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Okay, scusate se è corto e buh, potete picchiarmi~