(Tradotta)

Visto che secondo me non si cspisce il senso della storia altrimenti, i nomi che pronuncia la reader sono quelli delle sue chiavi (Sono le tre chiavi del Paradiso. L'Arcere, Mayumi, creata dall'Angelo Celestiale. Il Cavaliere, Sayuri, creata dal'Angelo Guardiano e la Maga, Lilura, creata dall'Angelo del Cielo)

(Nome) camminava per la città, guardando il cielo che aveva tantissime stelle.

Riconobbe molte costellazioni, sorridendo a queste mentre camminava. E pensare che era stato il suo Angel(o) (n/a: non avendo mai visto fairy tail non so se a tradurre dall'inglese devo lasciare Angel o traddurre Angelo, gomen) a crearle. Pensare che possedeva la magia in cui aveva creduto fin dalla tenera età.

Percepì una forte energia magica. L'energia di un mago degli spiriti celestiali, ma la ignorò, tirando fuori dalla sua tasca una richiesta di lavoro.

"Un gruppo di mostri non dovrebbe essere poi così difficile. Anche se sono anormali." Disse (nome), mettendo via il foglio. "Specialmente con voi tre."

Le sue tre chiavi brillavano sulla cintura, nè d'argento nè d'oro. (Nome) sorrise, poggiando le mani dietro alla nuca e chiudendo poi gli occhi.

"Dieci chiavi d'oro" mormorò (nome), aprendo nuovamente gli occhi. "Lei dev'essere una una potente maga degli spiriti celesti"

(Nome) usava spesso parlare con se stessa. Soprattutto dopo che il suo angelo, Destiny, se n'era andato. (Nome) sorrise, guardando nuovamente in alto, verso le stelle luminose.

Era meglio che si affrettasse, se voleva trovare il mostro prima che questo provochi un disastro.

"Aiutami perfavore"

Una luce uscì dalla chiave che aveva come simbolo una nuvola, che formò un arco verso la foresta.

"Grazie"

(Nome) iniziò a correre, volendo fare in fretta. Entrò nella foresta, continuando a seguire la luce. Rallentò un po', guardandosi intorno.

"Cavolo, perchè questa foresta è così fitta?" (Nome) spinse un ramo, saltando su alcuni tronchi. Percepì la presenza di una chiave celestiale farsi sempre più potente. "Wow Destiny, seriamente?"

(Nome) sorrise leggermente, sentendo voci ed esplosioni. Si alzò sopra gli alberi, dirigendosi verso la fonte dei rumori, e quindi, dei mostri. Non sembrava curarsi del fatto che ce ne erano parecchi.

"Celestial Angel Shriek!" (N/a: letteralmente sarebbe "urlo dell'angelo celestiale" ma mi pare meglio in inglese) urlò lei, colpendo uno dei mostri che mirava ad una ragazza bionda.

(Nome) fece un incantesimo all'altro mostro.

"Attento!" Disse (Nome) al ragazzo dai capelli rosa, che si girò e diede un pugno al mostro.

"Hey! Chi diamine sei tu?" Chiese lui.

"Lilura! Il mio sospetto era giusto?" Chiese (Nome), colpendo un mostro, contando il numero dei mostri totali. 10 in tutto. La sua chiave si limitò a brillare. "Bene. Questi non sono mostri normali, dovete avere fiducia in me!"

"Supponendo che noi ci fidassimo, cosa intendi per mostri normali?!" Urlò Lucy in risposta, correndo da Natsu

"Scusa! Il fuoco non servirà qui! Dev'essere magia celestiale, spiegherò dopo, perciò Miss, tira fuori le tue chiavi" (Nome) ghignò a Lucy, che era scioccata.

"Esistono mostri come quello?" Urlò Natsu, guardando la ragazza.

"Fidati!" (Nome) tirò fuori una chiave, maneggiandola delicatamente. "Chiedo al Cavaliere che fa da guardia ai Cancelli del Paradiso (Gates of Heaven)! Sayuri! Svegliati e passa attraverso il cancello!"

Apparve una luminosa e dorata luce, che quasi accecò Lucy, che guardava (Nome) in shock.

"Conosci la procedura Sayuri!" (Nome) disse allo spirito,

"Ovviamente, puoi fidarti di me"

"Oh avanti Lucy, dovresti aiutare questa bella ragazza" apparve Loke, colpendo il muso di un mostro.

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"Wow! Grazie! Sei veramente fantastica! Il mio nome è Lucy." Lucy sorrise, tirando fuori la mano per stringerla a (nome).

"Io sono (Nome), è un piacere conoscerti, è fantastico vedere che hai ben 10 chiavi d'oro!" (Nome) strinse la mano di Lucy.

"E io sono Loke e, devo dirlo, non ho mai visto una stella bella quanto i tuoi occhi" vi interruppe Loke, spingendo via Lucy. (Nome) scosse la testa.

"Non era Leo il Leone?" Chiese lei, ignorando il flirt di Loke.

"È complicato" disse Lucy, sudando freddo.

"Che ne dici di uscire con me Bellissima?"

"No grazie" gli disse (nome).

"Scusa, ignoralo. Purtroppo è sempre così" disse Lucy, spingendo via Loke. "Fai parte di una gilda?"

"Nope" (nome) sorrise. "Sto vagando da un po'. Il tuo spirito mi ha detto che c'erano dei mostri qui vicino che non erano normali, così sono venuta a vedere."

"Bene, in questo caso devi assolutamente unirti a Fairy Tail!" Disse Lucy, battendo le mani.

"Um... veramente-" (Nome) guardò in basso, toccando le sue chiavi. Quelle si illuminarono in segno d'assenso. "Se mi vuoi"

"Ovviamente!" Lucy sembrava suoer eccitata. "Perfavore! Devi insegnarmi qualcosa!"

"Uh, sicuramente!" (Nome) sorrise.

"Si~!" Lucy sorrise. "Andiamo! Magnolia non è lontana da qui!"

Lucy prese la mano di (nome), trascinandola.

"Muoviti Natsu!"

(Nome) si limitò a seguirla, chiedendosi come mai fosse così eccitata. Loke guardava le chiavi della ragazza, interessato e curioso di imparare tutto sulle tre chiavi che lei aveva.

"Da dove vengono le tue chiavi?" Chiese Lucy, dimenticandosi completamente dei tre maschi che erano li dietro. "Che cosa sono? Non ho mai letto prima di loro!"

"Sono le tre chiavi del Paradiso. L'Arcere, Mayumi, creata dall'Angelo Celestiale. Il Cavaliere, Sayuri, creata dal'Angelo Guardiano e la Maga, Lilura, creata dall'Angelo del Cielo."

"Che figo!" Esclamò Lucy, con gli occhi spalancati. Non aveva mai visto prima delle chiavi come quelle di (Nome).

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"Hey, (Nome), sei percaso una fotocamera? Perchè ogni volta che ti vedo, sorrido." Chiese Loke, offrendo una rosa alla ragazza, interrompendo la sua conversazione con Lucy.

"No, non lo sono, mi dispiace" rispose (Nome), rigirandosi verso Lucy.

"Andiamo Loke! Ci hai provato per anni, pensavo che avresti smesso adesso!" Lucy sembrava confusa, sapendo com'era il suo modo di fare.

Al primo incontro, avrebbe inseguito la ragazza cercando di conquistarla, ma a questo punto avrebbe già dovuto cercare di sedurre una nuova ragazza, lasciando perdere (nome).

"Non posso lasciar perdere una bellezza come (Nome), sarei pazzo a farlo" Loke ti fece l'occhiolino, ghignando.

Lucy sospirò, (Nome) invece ridacchiò.

"È dolce" sorrise lei "ti dico una cosa, non dovresti provarci troppo, 'kay?"

Loke si voltò, nascondendo il rossore che si era formato sulle sue guance. Cosa gli stava succedendo? Lui era quello che faceva arrossire le donne, non quello che arrossiva.

"Si sta facendo buio, adesso vado" annunciò (Nome) alzandosi. "Ci vediamo domani, lavoreremo sul convocare più spiriti alla volta e sulla tua resistenza, 'kay?"

"Okay! Grazie mille (Nome)!" Lucy agitava la mano, entusiasta.

(Nome) passò affianco a Loke, lanciandogli un'occhiata. La stessa che le aveva fatto lui prima. Giocando ad ingannarlo.

Mentre ripercorreva la Gilda, Loke le corse dietro, e le allungò un braccio attorno alle spalle.

"Hai bisogno di qualcosa, Loke?" Chiese (nome), girandosi verso di lui.

"Non posso di certo lasciare che una bella ragazza come te torni a casa da sola!" Loke sorrise, flirtando.

"Beh, sono perfettamente in grado di tornare a casa da sola, ma grazie comunque"disse (Nome), afferando il braccio di lui. "Davvero gentile da parte tua."

Prima di camminare via, (nome) baciò Loke sulla guancia.

"Ci vediamo domani"

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Dioh, tradurla è stato un parto ahahah
Spero di non aver fatto errori~
(La storia finiva così, forse è un po' incompleta quindi ci dò una piccola aggiunta qui sotto)

"Aspetta!" La richiamò Loke. La ragazza si fermò rigirandosi verso di lui.

"Si?" Gli chiese, con la testa leggermente piegata di lato.

Lui si fece avanti e la baciò sulle labbra, senza lasciarle via di fuga.

"Ci vediamo domani" le disse quando si era staccato dalle labbra morbide di lei, poi Loke tornò a passo leggero da dove era venuto. (Nome) si toccò la bocca con due dita e poi arrossì realizzando cosa era successo.

Infine se ne tornò a casa, sorridendo come una scema.