Mi sveglio e sono nella pizzeria, ricordo solo un vestito viola e nient'altro, sono rimasta qui anche dopo l'orario di chiusura devo trovare qualcuno che chiami i miei genitori e mi faccia uscire, mi muovo per il locale ma mi perdo non mi sono mai saputa orientare qua dentro, non so come ma finisco nella sala dove tengono i pezzi di ricambio, c'è un endoscheletro disattivo seduto su un tavolo, noto una telecamera nell'angolo destro attaccata al soffitto,forse c'è una guardia notturna che può vedermi quindi mi posiziono davanti alla telecamera, il suono di una sedia che si sposta mi fa girare, forse c'è un ufficio da quella parte, faccio per andare verso il rumore ma un mal di testa acuto mi costringe a inginocchiarmi, mi porto le mani alla testa mentre varie inmagini mi passano davanti, un orso dorato, un uomo viola e un coltello che mi colpisce,ora capisco tutto io sono morta e il mio spirito infesta questo posto, un suono metallico, come di qualcosa che sbatte sul metallo mi riporta alla realtà, mi dirigo verso l'ufficio uno dei pochi posti di cui ricordo l'esatta posizione, dentro non c'è un guardiano ma un endoscheletro che mi chiude la porta in faccia, io me ne vado offesa, poi però decido di tornare alla carica, mentre passo davanti al palco noto che solo freddy è rimasto al suo posto, per non farmi vedere passo dalla cucina, urto una pila di pentole che cade a terra, devo sbrigarmi l'endoscheletro mi avrà sentito, lo raggiungo e disattivo i comandi della porta, lui urla mentre mi avvicino, mi dispiace ma sono le regole dell'azienda, non ti preoccupare tra poco avrai la tua tuta e ti prometto che starai meglio.
ANGOLO DELL'AUTORE
Salve sono l'autore e comunico che oggi ho pubblicato due capitoli perchè ieri non sono riuscito a pubblicare quello su bonnie perchè non ero in casa, vi apetto domani con foxy.