Amorevoli sassolini
sgorgavano
dalla tua tasca
Candide risate
si dondolavano
nei nostri dolori

La vita era straziante
ma tu incoraggiante
L'anima era bruciata
però non si incendiava

Le mie lacrime sono le onde
le gote sono i vecchi scogli
perennemente infranti
con dolcezza brutale

Rammento il nostro elisio
dove la vita era un rompicapo
e noi la soluzione

Dio mi sta lapidando
più di quanto tu abbia fatto finora

L'amore mi sta deumanizzando
più di quanto la vita abbia osato finora

Come può l'amore
rendermi meno umana
se è ciò che mi definisce tale?

Come puoi avvelenarmi
dopo avermi insegnato
a vivere?

Un oblio di domande
con risposta le labbra ostruite
dalle fibre di un cuscino

Si è sgretolata la roccia
Si è arrugginita la chiave
Si è ossidata la carne

Chiedo venia per l'assenza, ma persino scrivere mi sembra un'impresa impossibile. Questo è ciò che sono riuscita a estrarre, anche se non mi convince per niente. Spero che almeno voi possiate gradirlo.