Amore parola vuota per il cuor mio che materia più dura non vi è.

Non so amare se non il superficiale.

Prendo ciò che voglio,
donne,
denaro
per divertimento.

Inerzia nel mio cuore,
ne vado fiero,
altro non aspiro se non al mio  letto
caldo  nell'abbraccio di un avventura.

Ma.
Chi è costei, che passa leggiadra dinanzi a me.

Cosa è questo turbamento
cosa sento dentro.
Quasi dolore!
Come fossi stato colpito da una freccia.

La pietra si  sgretola,
divenendo un cuore che pulsa forte.

Quanta bellezza irradia,
quel viso  esprime gioia e colore.

Come se il mondo ti appartenesse attraverso quei occhi che brillano come  diamanti.

Labbra rosse come ciliege mature le tue,
potessi ora sfiorarle con la mia bocca indegna.

Sentire la tua risata,
la dolce voce tua.

Chi sei tu,
che hai rubato la lucentezza al sole...

Chi sei che mi fai nascere versi delicati da un cuore che non sapevo neppur d'avere.

Dove vai,
non sfuggirmi.
Fermati.

Crudele destino
son stato punito,
io che deridevo gli innamorati.

Io che mi trastullavo con la passione della carne e mi bastava.

Ora l'anima brama la vera emozione,
un sentimento a me oscuro.

A chi rivolgerò ora la mia preghiera perché io possa rincontrarla.

Alla luna dono le mie parole
alle stelle le mie suppliche,
perché so per certo che non vi è più vita se non con lei.

Anima gemella ora credo in te,
ma torna da me.

Uomo umile sarò,
ma devoto.

Ho gettato la maschera,
la bruttezza del mio essere,
rinasco in te puro
per noi.

Amore divino appari a me,
nelle vesti dell'angelo che sicuro tu sei.

Aspetterò
ti cercherò
pace non avrò
finché non ti incontrerò
finché non sarò amato da te,
ma,
mai riuscirai ad amarmi quanto io amo già te.

Poesia per il concorso San Valentino 2021
@AmbassadorsITA