Intanto inizio col dire che chi crede che la Charlie Charlie Challenge sia tutta una finzione, bhe...

SI SBAGLIA DI GROSSO!

Io: Guardate i miei ricordi e capirete perché dico questo.

*Dissolvenza a onda del flashback*

Stavo finendo un mio disegno nella 4° ora (supplenza) di scuola e appena finito mi stavo annoiando a morte.
Katy e Carmelo mi hanno invitato a giocare con loro, io accetto, e da grande pazza quale sono quale gioco decido di fare? Ma la Charlie Charlie Challenge! Ovvio!
Io: *Prepara tutto* Charlie Charlie are you here?
Katy: Eh?
Io: Uff... Charlie Charlie sei qui?
Katy: *Soffia sulla matita*
Io: *Non se ne accorge* È qui! Charlie Charlie vuoi parlarci?
Katy: *Soffia di nuovo*
Io: *La vede* Katy, così non è divertente! Non mi piace quando prendono in giro il paranormale...
Katy: Ok.
Intanto il resto della classe era in un gruppo a parte.
Gaspare: *Ci guarda*
Io: Che c'è? Che siamo al cinema?!
Gaspare: State facendo quel gioco per bambini?
Io: Non è un gioco per bambini!
Gaspare: Se certo!
Il gruppo: Ahahahah!
Kevin: Raga, ma tanto questo gioco è finto...
Così visto che si era rotta l'atmosfera giochiamo all'impiccato nella lavagna, poi noto che il gruppo sta' facendo la Charlie Charlie Challenge.
Sofia: Che guardi? Che siamo al cinema?!
Io li guardo accigliata e poi torno a non fare niente ascoltando comunque la loro conversazione.
Però loro non stanno giocando seriamente, soffiano loro sulla matita, dicono che il gioco è una cazzata, strappano il foglio... All'improvviso però Nicolas (che era appoggiato AL MURO) si sente spinto dalla schiena così cerca di rimanere in equilibrio, ma poi si sente spinto dalla testa e finisce che da una testata ad Alessia (vicino alla tempia) ed essa afferma che durante l'impatto ha sentito due mani sulle sue guance. Alessia piange dalla paura tremando e Nicolas si sente svenire, entrambi sembrano avere la temperatura alta e hanno gli occhi e la faccia rossi.
Poi a 5° ora (sempre supplenza) andiamo nel cortile per giocare a palla ma tutti si mettono a parlare dell'accaduto e il prof va a chiamare la supplente della scorsa ora.
Nicolas seduto nella scala con Gaspare si sente ancora spingere, Alessia ancora trema, Kristal si fa accompagnare in bagno da Giulia T. e vomita, quando escono dal bagno sentono l'acqua del lavandino scorrere (c'erano solo loro in bagno), a Sofia viene mal di pancia come se avesse ricevuto un pugno, a Desirée viene mal di testa... Gli unici che non abbiamo niente siamo io, Carmelo, Kevin, Giulia R. e Piergiorgio perché noi non ci abbiamo scherzato sopra. (Gli altri non so)
A fine ora siccome quasi tutti avevano paura di andare in classe dico che vado io, ovviamente si mettono ad insultarmi dicendo che voglio fare la ricercatrice del paranormale, PERCIÒ?! SE IO VOGLIO FARE QUEL LAVORO CHE PROBLEMA C'È?!
Cammino lungo il corridoio verso la classe che ha la porta chiusa, la apro e mi affaccio, è tutto normale.
Io: C-Charlie?
Entro di poco in classe e non succede niente.
Ho detto a tutti che Charlie era andato via, ma però sapevo perfettamente che Charlie era ancora lì, davanti a me, nel muro dov'era appoggiato Nicolas, perché appena ho aperto la porta ho sentito una sensazione di angoscia, disagio e paura incredibile...
Alla fine abbiamo passato la giornata normalmente con le sgridate dei prof. (Che secondo me non volevano crederci perché avevano paura! Che idioti! Almeno accettate la realtà,no?! Secondo voi mezza classe che piange è finsione?!)

*Dissolvenza a onda di fine flashback*

Allora? Pensate ancora che sia tutta finsione? Bhe... se lo credete ancora vi consiglio di credere nell'esistenza di Charlie.

Perché ho visto tutto con i miei occhi! 😾