Sono appena uscita reduce da una battaglia contro un grandissimo rompipalle...lo sai che mi riferisco a te Ciccio.
Comunque Xandra ha iniziato la sua corsa, cosa potrà mai accadere?
Buona lettura

Guardo Jay e gli faccio un cenno con la testa.

"Tre"

"Due"

"Uno"

"Correte!"

Le gomme girano velocemente e poi schiaccio l' acceleratore.

La gara ha inizio.

***

Corro come per scappare, dal mio passato e dal dolore, mentre cerco di tenere testa al mio sfidante.
Lo stronzo ci sa fare, ma io non ho alcuna intenzione di perdere.

Giriamo ad una curva ed è qui che inizia la gara vera e propria.
Siamo immersi nel traffico e dopo aver visto un percorso abbastanza libero preso di nuovo l' acceleratore e parto a tutto gas, ma quell' altro ha pensato bene di passare sul marciapiede rischiando di uccidere qualche passante.

Comunque, la sua tattica è inutile.

Continuiamo fino a quando superiamo il traffico e corriamo per il tragitto finale, dove per il vincitore stanno aspettando un sacco di bei dollaroni.

Bene, è quasi fatta.

"Non vincerai!"

Odio le persone che urlano.

Accelero ancora fino a sfiorare i duecento chilometri orari e sfrutto la mia arma segreta.

Alzo un pulsante e lo premo, attivando il nos che fa impennare la mia moto e rilascia una forte fiamma.

Ci ho lavorato una vita per trovare i pezzi adatti alla mia moto per non bruciare il motore.

Vedo un sacco di persone e taglio il traguardo per prima.

Freno di botto, facendo impennare la mia moto in avanti e con sangue freddo la faccio tornare normale.

Sento il cuore battere a mille, mentre l' adrenalina abbandona il mio corpo.

Tutti si avvicinano per congratularsi, mentre mantengo ancora il casco e faccio camminare la mia moto più lentamente, quando il mio sfidante butta il casco per terra e si avvcin tutto incazzato.

A quando pare non sopporta le sconfitte.

"Tu hai imbrogliato!"

Mi punta un dito contro, mentre con calma afferro il mio casco e lo sollevo,  liberando i miei lunghi capelli.

Tutti rimangono a bocca aperta.

Bene, a quando pare sarò la novità della settimana e attirerò l'attenzione di qualcuno.

"Se tu non sai correre non è colpa mia nezhenka."

Si riprende dallo shock mentre io mi alzo e prendo i soldi dal tizio delle scommesse.

"Quando vuoi potrai avere la tua rivincita, ma ti consiglio di migliorare, o ti rifarò mangiare di nuovo la polvere."

Salto sulla moto mentre parto facendo un cenno a Jay.

Ho creato abbastanza scompiglio per stanotte.

***

"Dinin dinin dinin"

"Aaaahhh"

Come cazzo è possibile che ho impostato la sveglia?

Mi alzo col busto tenendo gli occhi chiusi fino a quando noyn trovo il telefono e lo spengo prima di guardare l'ora.

"Le dieci di mattina."

Cosa devo fare a quest'ora invece di dormire per altre sette ore?

Pensa Xandra pensa....

"CAZZO."

Cado dal divano e di tutta fretta prendo  i primi vestiti che trovo nella valigia e legando i capelli in una coda alta prendo le chiavi e scappo fuori casa.

La schiena è a pezzi per colpa del divano, ma ancora non ho trovato il coraggio di salire al piano di sopra.

È come se un demone mi attendesse dietro alla prima porta e per quanto possa essere forte temo perdere e crollare.

Salto nella mia Audi e parto.

Devo assolutamente riuscire ad infiltrarsi al The Groove, è il mio unico ponte per trovare Ghost.

***

Scendo dall' auto ed indosso la giacca che ho trovato nella macchina.

Ho la pelle dura, ma un pò di freschetto lo sento con solo una canotta e un pantalone strappato.

Accendo una sigaretta ed entro notando un bel cartello con scritto sopra:

"Cercasi personale qualificato."

Sorrido e butto la sigaretta, mentre mi oriento nel locale fino a trovare un tizio al bancone che parla con un' altra ragazza poco vestita, forse sente più di caldo di me.

"Ehy! Sono qui per il lavoro."

Si girano nella mia direzione mentre lentamente mi avvicino.

"Mi dispiace cara, ma è già mio."

Guardo la Brunetta tutta tette e zero cervello per poi spostare il mio sguardo sull' uomo di mezz' età che ha l'aria di essere il capo.

"Scometto che sono più veloce di lei, e poi a voi serve una che sa usare il cervello e non una che regala bicchierini per trovare una scopata sicura."

La tizia sbarra gli occhi mentre mi levo la giacca.

"Piacere Xandra Volkov."

Allungo la mano mentre il tizio l' afferra.

"Cristopher, ma tutti mi chiamano Stop, dirigo il locale."

"Che razza di soppranome è Stop?"

"Probabilmente c' è l'ho per tutte le volte in cui ho evitato risse e prigioni ai ragazzi che frequentano il mio locale."

"Wow, bene, ora se vuoi scusarmi ti faccio un cocktail che ti farà guadagnare tanto e poi  questa gallina americana avrà già dimenticato gli ingredienti che si è scritta sulla mano."

Che idiota, davvero, si scrive i cocktail sulla mano.

Il suo sguardo nei miei confronto è omicida, ma Stop la ignora ed io salto dietro al bancone, iniziando ad armeggiare con diversi liquori per poi servirgli una bevanda con tanto ghiaccio e un miscuglio di alcolici alla base.

"Nel mio paese d'origine lo chiamiamo Salamander, basta uno di questi per non sentire freddo e sbronzarsi fino al mattino."

Alza un sopracciglio mentre assaggia il cocktail per poi chiudere gli occhi e gettare un forte respiro.

"Cazzo se è forte! Che ci hai messo dentro?"

"Segreto di famiglia, ma se mi assumi ti assicuro che non rimarrai deluso e poi non avrò bisogno di guardie del corpo o di un pediatra. Non ho intenzione di causare guai a te."

Ci pensa su, prima di parlare.

"Tu sei fuori, Xandra sei dentro."

Non gioisco, non avevo dubbi, e poi si vede lontano un miglio che questa non sapeva fare nemmeno una vodka con ghiaccio.

Se ne va urlando come ad una isterica, mentre prendo una sigaretta.

"Posso fumare?"

"Fai pure, ti devo dire i tuoi orari, e le predisposizioni per tutti gli ordini e i problemi che potrebbero crearsi."

"Ho precedenti anch'io quindi so che circolo c' è qui, non c' è bisogno di girarci intorno Stop."

"Bene, così mi faciliti le cose."

"Te l' avevo detto se non sbaglio no?"

Ride, mentre io avanzo di un passo verso Ghost.

***

Nel frattempo...

"Fanculo!"

"Stai calmo Wall, se me lo fai ripetere ti sparo dritto in fronte, ne ho abbastanza delle tue urla."

"Tu non puoi  capire Tyler! Quella tipa mi ha preso in giro ed inoltre ha detto qualcosa in un' altra lingua, e di sicuro non era un complimento. Ha mancato di rispetto a te e a tutti noi."

Mi verso del Cognac mentre pulisco le mani sporche di sangue.

"La conosci?"

"No, è un viso nuovo alle corse, ma non è di qui."

Bevo e il piacevole bruciore alleggerisce i miei pensieri, ci mancava solo una donna senza cazzo a causarmi problemi.

"Trovala, e una volta fatto portala da me, sono proprio curioso di vedere chi ti ha battuto ."

"FANCULO!"

Rido tenendomi la pancia, quando s' incazza è troppo comico, ma sono davvero curioso di verdere questa straniera stronza.

"Rilassati, stasera di porto al The Groove così ti fai una scopata e passa tutto."

"Come vuoi."

"Bene, e adesso fai sparire questo cadavere, stiamo uccidendo delle persone se non te ne sei reso conto."

Odio la concorrenza e le loro speranze di prevalere sui Fox.

Non capiranno mai che è tutto fiato e tempi sprecato.

Al prossimo ci saranno fuoco e scintille.

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Manu