Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 3

Ma sciaaaaooo!
Sono euforica ultimamente, forse perché sta finendo la scuola?
No, non credo, che poi devo lavorare, beh comunque meglio avermi euforica che depressa😂😂😂
Xandra ha scoperto che i suoi dubbi sulla morte dei genitori erano reali, ma chi sarà mai questo Ghost?
Buona lettura

Quattro anni dopo...

"Non vincerai questa volta!"

Il tizio della macchina arancione fluo mi manda a fanculo con il dito medio per poi azionare il Nos.

Una fiamma alta e blu viene sprigionata dalla sua marmitta e il distacco con me aumenta.

"Idiota, sei stato frettoloso."

Attendo qualche istante in più ed anch'io aziono il Nos.
Quando gli passo di fianco a tutta velocità lo vedo ancora esultare, per poi iniziare ad imprecare.
Ha perso potenza e se vuole rischiare di bruciare il motore con una seconda scarica di velocità è libero di farlo, ma purtroppo per lui, taglio il traguardo e la corsa è terminata.

Diverse persone mi accerchiano per congratularmi, mentre quella sottospecie di Toro imbufalito si avvcina a me.

"Com'è possibile!"

"Non è colpa mia se sei un incapace."

Mi accendo una sigaretta e lo guardo dall' alto in basso, nel vero senso della parola.
Sono cresciuta fino ad arrivare ad un metro e settantacique e questo tizio a confronto può fare la controfigura a Lo Hobbit.

"Almeno potevi farmi vincere la tua ultima corsa."

Rido mentre gli dò qualche pacca sulla schiena.

"Scordatelo, io odio perdere e di certo devo lasciare un bel ricordo in Russia."

"Col cazzo, recod di imbattibilità per due anni di fila."

"È ringrazia che me ne vado altrimenti aumentavano"

Lo sposto e vado verso Dorian, il tizio che in questi quattro anni mi ha fatto guadagnare un bel gruzzoletto tra corse di moto e auto.

"Quindi è proprio vero che questa era la tua ultima corsa."

"Già, non vedrai più la mia brutta faccia."

Sghignazza e tende il pugno.
La prima volta che l'ho incontrato aveva puntato tutto sul mio avversario e alla fine era diventato povero.

"Perderò un' ottima  fonte di guadagno, vedi di non fare stronzate in America."

"Tsk, vado lì apposta per allargare la mia fedina penale, voglio vedere se riesco ad entrare nei fascicoli dell' Interpol."

Scoppia a ridere, mentre mi passa la vincita di questa gara, batte il pugno ed infine dice.

"Addio Angel."

"Crepa."

Odio quel nomignolo che mi hanno affibbiato da quando ho iniziato a farmi un nome nelle corse clandestine e altri crimini di poco conto.

Torno alla mia auto e dopo aver salutato tutti con un cenno della mano, parto a tutto gas verso casa.

Le luci delle strade sembrano una linea continua, mentre mi perdo nei ricordi di una settimana fa.
Da quando ho saputo da mio nonno che erano avvenuti una serie di omicidi con lo stesso metodo utilizzato per eliminare i miei genitori, ho decido che ormai era tempo per me di tornare in America.

All'inizio Dimitri si è opposto con tutte le sue forze, ma quando l'ho minacciato con la pistola di mio padre e mi ha guardata dritto negli occhi si è arreso.

Quattro anni fa ho fatto un giuramento ed è arrivato il momento di mantenerlo.
Mi era stata offerta l'occasione di dimenticare il passato, far finta di nulla e vivere la mia vita da adolescente, ma, come si può avere un futuro senza il passato?
Ho scelto la strada più dura e non ho alcuna intenzione di cambiare idea proprio adesso che Ghost si è rifatto vivo.

Stringo di più il manubrio e accelero, non vedo l'ora di partire.

***

Entro silenziosamente in casa e vado in salotto, ho bisogno di bere qualcosa di forte.

Mi siedo sulla poltrona quando la luce si accende accecandomi.

"Merda."

"Non sapevo che eri diventata un vampiro."

"Bene, ora non posso far altro che succhiare il tuo sangue stagionato."

Mi strofino gli occhi, mentre mio nonno si avvicina, ma alla sua età non dovrebbe essere in letargo?

"Hai preparato tutto?"

Sprofondo nella poltrona mentre mi verso del cognac in un bicchiere di vetro con ghiaccio.

"Si"

"Non scordi nulla?"

"Il buonsenso, ma quello è un optional."

Sghignazza, mentre l'alcool lascia un piacevole bruciore nella mia gola.
Torna serio e si piega sulle ginocchia per guardarmi meglio.

"Xandra, sei sicura di volere andare da sola?"

Riempio di nuovo il bicchiere.

"Si, è una cosa che devo fare personalmente,  senza l' aiuto di nessuno."

Sospira, mentre poggia una mano sulla mia testa.

"Già, è solo che temo di perderti e poi, dovrai stare nella casa in America da sola, forse sono solo troppo vecchio e tu assomigli davvero tanto a tua madre e a quel testone di Roman."

Poso il bicchiere e lo abbraccio.
Sono rari i momenti in cui lo faccio, ma forse, questo potrebbe essere un addio e non ho intenzione di essere ricordata nei miei momenti peggiori da mio nonno.

"Bene, basta così, o mi verrà il diabete."

Gli dò qualche pacca sulla spalla e poi salgo le scale ridendo dandogli la schiena.

"Vai a dormire vecchia carcassa, buonanotte."

Una volta arrivata nella mia camera poggio la mia testa contro la porta ed ascolto, fino a quando non sento Dimitri chiudersi in camera.

Levo gli scarponi neri e mi accendo una sigaretta, mentre osservo il mio riflesso allo specchio.

Se mi potrebbe vedere mia madre, a quest'ora mi avrebbe cacciata di casa per come sono cambiata.

Ho sempre curato e mantenuto i miei capelli lunghi, per quello che faccio poi devo scappare ad ogni ora del giorno.
Gli occhi, lo specchio dell' anima, solo la fotocopia di mio padre e riesco a distinguermi dalla loro immagine solo grazie a tutti i tatuaggi che ho sul corpo.

Due teschi sulle gambe, un lupo sul braccio, la scritta coperta dagli oggetti dei miei genitori, la rosa dietro l'orecchio ed infine, l'enorme fiore di loto a testa in giù tra i miei seni.

Però, il miglior marchio è sempre l'enorme cicatrice che passa dal fianco fino alla schiena, un regalo che Ghost mi ha fatto.

"Non vedo l'ora di contraccambiare."

Un sorriso sinistro spunta sulle mie labbra, mentre guardo la Luna in cielo e mi preparo ad un' altra notte di incubi.

***

Nel frattempo, in America...

"No, ti prego noooo"

"E sta zitto!"

Un uomo dà un pugno a quel povero malcapitato che cade per terra, mentre una figura all' ombra di un palazzo osserva la scena.

"Hai terminato il tuo tempo, sapevi che far affari con noi era pericoloso."

L'individuo all' ombra avanza verso il tizio per terra e si piega sulle ginocchia per poterlo guardare in viso.

"Ma stranamente mi sento magnanimo e ho deciso di darti un altro giorno, trova quei cinquemila dollari che mi devi e forse non andrò a casa tua per divertirmi con tua moglie."

Il tizio piange, mentre l'individuo che gli ha fatto la minaccia spegne la sigaretta per poi far cenno al suo amico di andarsene.

"Tyler hai fumato qualcosa di pensate?"

"No, ma voglio vedere cos'è in grado di fare. Non trovi che la sua disperazione sia uno spettacolo entusiasmante?"

"Sadico di un Fox."

Ghigna mentre insieme al suo braccio destro scompaiono in un bar, ma chissà cosa sarebbe accaduto tra pochi giorni...

Beh che dire, cambio genere di personaggio anche con il protagonista maschile 😂
Sopra Xandra.
Commentate e votate
Baci baci
Manu

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro