Sono viva sono viva, per ora😂😂😂
Dopo aver quasi mandato a quel paese lo chef mi meraviglio della pazienza ce sto ottenendo lavorando.
Credo di dover aprire una sorta di corsi per l' autocontrollo.😂😂😂
Tornando a noi.
Fuoco e fiamme tra Tyler e Xandra.
Buona lettura

Mi guardo intorno cercando i decifrarlo attraverso gli oggetti che vedo, ma la sua stanza è davvero spoglia.
Un letto con il copriletto grigio, armadio scorrevole,scrivania sistemata di pelle e poi non c' è nessuna foto o poster.
E come se lui fosse privo di emozioni e la cosa non mi sorprende affatto.

"Smettila di guardarti intorno e vieni qua."

Incominciamo male, molto, molto male.
Lo guardo mentre una ciocca di capelli sfugge alla mia coda.

"Non prendo ordini da te."

Levo il giubbino di pelle e lo butto sulla scrivania, mentre mi accendo una sigaretta.

"Ed io non amo ripetermi."

Espiro il fumo e chiudo gli occhi.
Due teste calde non vanno per niente d'accordo insieme.

Inspiro altro fumo e mi avvicino a lui prima di soffiargoielo in faccia.

"Scordati che io mi sottometta."

Con la mano lo spingo all' indietro prima di salire anch'io sul letto, cerca di rialzarsi, ma lo blocco minacciandolo con la sigaretta che punta verso la sua fronte.

"Prima finisco la sigaretta."

"Non se ne parla."

"Vuoi fare sesso oppure te lo devo tagliare?"

"Sempre se prima non ti uccido io."

Lo fisso negli occhi, prima di levare la sigaretta e riprendere a fumare, ma in un attimo mi ritrovo con le spalle sul materasso e Tyler sopra di me.

"Ti sto bruciando il letto."

"Posso avere tutti i letti che voglio."

Prende la mia sigaretta e la fuma, prima di buttarla e soffiarmi il fumo sulle labbra.

Sono rimasta impassibile, ma il mio corpo inizia a riscaldarsi.
In fondo è solo del sesso con un mafioso di New York, cosa ci sarà di male se questo serve ad uccidere la persona che ti ha rovinato la vita e distrutto ogni tuo sogno...

"Vuoi rimanere lì a fissarmi oppure devo fare tutto io?"

La sua mano stringe il mio collo mentre mi morde l' orecchio procurandomi un leggero dolore.

"Tra poco la tua lingua sarà impegnata a fare altre cose, forse così non risponderai sempre. "

"Impossibile, è più forte di me."

Fa più pressione sul collo, mentre con la mano libera riesco ad imitare la sua mossa.

"Molla la presa Fox."

"Fallo tu."

Faccio segno di no con la testa, prima che si abbassi velocemente verso di me per coprire le mie labbra con le sue.

Gli mordo la lingua e come prima mi fissa negli occhi.
Sta per parlare quando bussano alla porta.

"Sono occupato."

"Capo..."

"Va via."

"È Josh, l' informatore, è tornato."

Tyler gira la testa verso la porta prima di mollare la presa e alzarsi da sopra di me.

Apre poco la porta, prima di dire qualcosa al suo uomo e poi richiuderla.

Deve essere qualcosa di veramente importante per farlo tornare in sé.

Seguo tutta la scena, mentre mi accendo una sigaretta, è data la sua attuale distrazione né approfitto per attaccare una piccola cimice sotto al letto.

Può darsi che non scoprirò nulla in questo modo, ma è sempre meglio del non poter sapere proprio nulla.

"Purtroppo dobbiamo rimandare la nostra...conversazione."

Faccio finta di niente per non destare sospetti e mi alzo dal letto riprendendo il mio giubbino.

Sistemo i capelli e attacco un' altra cimice sotto la scrivania.

"Morto un papa se ne fa un altro, posso scoparmi chi voglio."

Vengo afferrata per le spalle e girata verso di lui.

"Tu sei proprietà privata, se scopro che sei andata a letto con qualcun' altro sarà morte sicura per lui e pene dell' inferno per te."

"Non sfidarmi...Fox, io faccio ciò che voglio con chi voglio quindi scordati il cagnolino fedele da parte mia."

Scosto le sue braccia e mi avvio verso la porta uscendo di corsa.

Ora ho poco tempo, per evitare le telecamere che ho visto appena entrata, e per piazzare la cimice più importante nello studio di Fox.

Entro ed esco velocemente dopo averla sistemata vicino ad un vaso per poi scappare da Alcatraz.

Una volta fuori, tiro un sospiro di sollievo e prima di salire nella macchina fisso una telecamera e faccio il dito medio.

Salgo sulla Mustang e sgommando sul brevvie forma una nube di polvere prima di sparire.

Ora ho tante oltre da fare che rilassarmi con del sano sesso.

***

Tyler's pov

"La lasci andare via così? "

Prendo la pennetta d' informazioni che Josh ha raccolto e mi accendo una sigaretta.

"Posso averla quando voglio e poi, non può scappare."

Nella sua macchina ho fatto impiantare un ritrovatore, da quel che ho potuto vedere non è per niente sicuro lasciarla da sola, in fondo, se è vero che Ghost sta tornado alla carica eliminarlo sarà un piacere per me.
Un nemico in meno sulla mia lista infinita.

"La tua nuova preda?"

"Tigre più che altro, non si lascia domare facilmente, ma nulla è impossibile."

Gli faccio un cenno con la testa e mi chiudo nello studio per poi accendere il computer e vedere le informazioni ricevute.

Qualcosa non quadra.

"Tutto troppo facile."

Non credo che Ghost sia diventato così idiota di punto in bianco.
Nessuno l'ha mai trovato e coloro che lavorano per lui sanno a cosa vanno incontro se tradiscono.
È troppo furbo per farmi trovare tutti questi suoi avvistamenti.

Spengo tutto è riesco notando l'ora che si è fatta, devo proprio andare a vedere come sta.

***

Cammino per i corridoi fino a quando non sono davanti ad una porta.

Faccio un sosprio ed entro vedendo l'uomo che mi ha cresciuto per tanti anni in un letto a causa di un tumore.

"Tyler."

"Papà."

"Tua sorella è entrata qui urlando poco fa, cos'hai fatto stavolta?"

"Se qui è venuta Trisj già sai tutto."

"Anche perché adesso tu sei qui."

Un uomo come lui che ha avuto una vita difficile dopo la morte della moglie, che ha incuto terrore per anni, ridotto ad un povero vecchio in un letto senza possibilità di guarire.

"Volkov."

Sospira e cerca di alzarsi con il busto.

"Non sentivo questo cognome da tanti anni. Cosa vuoi sapere?"

"Tutto ciò che sai su quella famiglia. "

"Allora ti conviene sederti, non si tratta di un discorso breve. "

Quale modo migliore di conoscere la mia preda se non questo?

Scusate infinite volte per il ritardo, ma sto morendo dal sonno e kaput.
Buona notte😴
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Manu