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Verso il B4.

Ebbene sì,decisi di sfogare sulla carta ciò che non avevo il coraggio di dire.

Io ho delle cose da dire e non ho il coraggio di farlo così scrivo su questo foglio.
Con la speranza che questa lettera tu non la legga mai.
Sei l'unica persona che ha toccato così profondamente il mio cuore,sei l'unica persona di cui io mi sia mai innamorata...
Ho aspettato sei lunghi anni sperando di rincontrarti è questo mio desiderio è diventato realtà,eppure,non ho il coraggio di dirti che il mio cuore va a mille quando sei con me, che ti ho pensato ogni giorno e quando mi tocchi o parli il mio stomaco si contorce,che sei diventato il motivo della mia felicità.
Ma il mio coraggio è assai scarso, credo che non ti darò nemmeno questa lettera,ma sé così non fosse,Zack,sappi che hai toccato il mio cuore e che io non posso stare ancora senza averti al mio fianco,questi sei anni hanno fatto molto male,ho sentito come una lama incandescente conficcata nel mio cuore, che bruciava la mia anima.

-Ray.

Non sapevo nemmeno perché l'avevo firmata.
Delle lacrime mi rigarono il volto ma poco dopo riuscii a fermarle.
Lasciai la mia lettera sotto la borsa e mi sedetti  sul divano affianco al letto  a leggere un libro.
Z: Ray...?
Il mio cuore sussultò insieme a me quando Zack mi chiamò.
Io: S-si?
Perché diavolo sto balbettando ora!
Mi chiedevo,quasi a rimproverarmi.
Z: Ray,non voglio doverti trascinare perciò riposati.
Io anuii e misi il libro in borsa per poi allungarmi sul divano tempo cinque secondi che già ero nel mondo dei sogni e nei miei sogni c'era Zack.

Zack P.O.V.

Non ebbi il tempo di dirle nulla che già era crollata, la sollevai e la appoggiai sul letto.
Gli effetti di quello schifo erano finiti finalmente,per fortuna.
Mi avvicinai al tavolo dove Rey aveva appoggiato le sue cose per sistemare la mia falce ,quando notai un foglio di carta sporgere da sotto la sua borsa.
Era una lettera.

Io ho delle cose da dire e non ho il coraggio di farlo così scrivo su questo foglio.
Con la speranza che questa lettera tu non la legga mai.
Sei l'unica persona che ha toccato così profondamente il mio cuore,sei l'unica persona di cui io mi sia mai innamorata...
Ho aspettato sei lunghi anni sperando di rincontrarti è questo mio desiderio è diventato realtà,eppure,non ho il coraggio di dirti che il mio cuore va a mille quando sei con me, che ti ho pensato ogni giorno e quando mi tocchi o parli il mio stomaco si contorce,che sei diventato il motivo della mia felicità.
Ma il mio coraggio è assai scarso, credo che non ti darò nemmeno questa lettera,ma sé così non fosse,Zack,sappi che hai toccato il mio cuore e che io non posso stare ancora senza averti al mio fianco,questi sei anni hanno fatto molto male,ho sentito come una lama incandescente conficcata nel mio cuore, che bruciava la mia anima.

-Ray.

Mi misi una mano a tappare la bocca per non svegliarla,mentre le lacrime scendevano giù dal mio volto senza sosta, fuori dal mio controllo.
Quindi lei prova ciò che io provo per lei?
Questo pensiero rimbalzava nella mia mente ancora e ancora rendendomi euforico,forse c'era una speranza...
Mi stesi sul letto affianco a Ray e le cinsi la vita con le braccia affondando il mio volto tra la sua spalla ed il suo mento,sotto il mio tocco le era venuta la pelle d'oca il che mi fece sorridere.
Io: Notte,Ray.
Io mi svegliai,non avevo mai dormito così bene prima d'ora.
Ray stava ancora dormendo,mi guardai e le mie bende si erano allentate tutte,lasciai Ray e cercai di  sistemarle senza successo,ottenni solo che me le tolsi quasi compketamente,poco dopo si svegliò e poi mi guardò ridendo.
R: Posso aiutarti Zack?
Io: Si ma sbrigati.
Ray iniziò a sistemarmi le bende ma era vicina,troppo,non resistetti e la baciai.

Lei era immobile, improvvisamente rigida,aspettavo una reazione  da parte sua,quello che fece fu ricambiare e prolungare il bacio, quando ci staccammo lei era sorpresa e si portò una mano alle labbra.
R: Perché lo hai fatto?
Mi aveva davvero fatto una domanda così stupida.
Io:Non credo ci siano molti motivi per farlo,no?
Dissi quasi ironico, anche se non avessi letto quella lettera penso che lo avrei fatto comunque.
Perché io la amo.

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