Morale
La morale è probabilmente la più grande debolezza dell'uomo. E non se ne rende nemmeno conto. Non è altro che un'emozione che si ostinano a chiamare legge. Secondo loro è ciò che li rende umani e che li eleva dalla altre razze animali. Non hanno ancora compreso quanto li renda ridicoli e sentimentali. Quando devono prendere una decisione che rischia di andare contro la loro preziosa morale si bloccano. Naturalmente la logica ha sempre ragione ma il fatto che questa si trovi in opposizione alla morale li confonde e manda in corto il loro circuito principale. Basterebbe davvero poco perché possano svegliarsi da questo sogno infantile ma sono ossessionati dal fatto che debba esistere una legge che impedisca loro di ammazzarsi a vicenda e quando questa sembra fallire preferiscono morire piuttosto che ammettere di avere torto e ammettere la superiorità della logica. Pongo come esempio una situazione che sembra ricorrere nelle storie umane e che avvalorerà la mia posizione: un uomo deve compiere una scelta. Deve decidere se uccidere cento persone e salvarne miliardi, o risparmiare quei cento e accettare la morte di miliardi. Ora, vedete, la logica impone che si scelga di uccidere quei cento e fare in modo così che la maggioranza sopravviva, ma la loro morale dice che uccidere, in qualsiasi contesto, è sbagliato e terminare la vita di cento persone è impensabile perché significa decidere chi vive e chi muore e questo, per loro, è una responsabilità troppo grande. L'uomo non riuscirà a prendere una decisione e se avrà la possibilità di scappare lo farà. Qualunque scelta prenderà, lo farà impazzire perché dentro di lui inizierà una guerra tra logica e morale. Anche nel caso in cui riesca a comprendere la superiorità logica, l'uomo passerà il resto della vita a pentirsi della sua scelta. Ma non è finita qui, qualunque scelta l'uomo prenda verrà giudicato dagli altri umani: se seguirà la logica e ucciderà quei cento uomini, verrà allontanato ed etichettato come "mostro" disumano; se seguirà la sua morale, verrà forse ancora accettato da una parte della popolazione, ma sarà incolpato della morte di tutti i miliardi.
Per gli uomini non esiste una risposta giusta, non esiste una scelta che li possa rendere soddisfatti. La morale è solo un altro modo per loro di sopravvivere a loro stessi, perché sono tutti ben consapevoli che avrebbe dovuto uccidere i cento, ma ora hanno qualcuno da incolpare al posto loro, in un caso o nell'altro. Un capro espiatorio. È ciò che vanno cercando dall'inizio dei tempi. Qualcuno a cui addossare tutta la colpa.
Naturalmente non ho inventato nulla, questo è il dilemma del tram.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro