Domenica 26 dicembre 2021

Ore 10:30.

Avrei tanto voluto vederti.

Non so fino a quando resterò in isolamento. Ma è solo una questione di precauzioni, perché io non ho niente. Spero solo che tutto finisca entro il 31.

Penso all'ultima volta in cui ci siamo visti quest'anno. Sono una persona nostalgica, consumata dai pensieri del passato. Ma devo concentrarmi sul presente.

Forse sono stato un po' troppo pessimista. È vero, ci sono stati periodi migliori, ma non posso lamentarmi. Va tutto bene, e credo che un giorno mi mancherà questo momento.

Oggi mi concedo un po' di relax con la trilogia di Gta IV.

Nessun gioco ha mai avuto una schermata di caricamento così bella. La musica, le schermate, tutto magnetico. Vorrei che durasse all'infinito, ma in poco inizia l'avventura virtuale.

Apro Sporify per crogiolarmi in un sottofondo perfetto. Qualcosa di contemplativo e spirituale che mi faccia emozionare. Scorro tra i brani ascoltati di recente, ed eccola lì. Soffice, struggente e maliconica. Jesce juorno.

Alle prime note di chitarra, mi ricopro di brividi e tiro un lungo sospiro. Dovrei iniziare a giocare, ma per un attimo sono preso da alcune immagini, tutte in rassegna e frutto della mia stanca mente. Ci sei tu, ci sono loro, forse ci sono anche io.

Che bello sentirsi così fragili davanti alle emozioni.

Vorrei essere lontano da qui. Non perché qui non mi piaccia, ma perché momenti come questo andrebbero cristallizzati altrove. In un posto fantastico, dove solo io posso decidere chi può condividere questo sogno a occhi aperti.

Mi sento umano.