Era ormai arrivato il mese più bello, ma altrettanto ansioso, che tutti gli studenti di Hogwarts aspettavano sempre: giugno.
Le giornate si facevano più calde - per quanto potesse far caldo in Scozia - e l'ansia della fine di un anno scolastico si faceva sentire.

Durante la prima settimana si tenevano gli esami per i ragazzi dal primo al quarto anno e per chi era al sesto. Una volta finiti, iniziava la vera settimana di fuoco, quella dei G.U.F.O. e dei M.A.G.O.
Tutte le materie prevedevano una prova pratica e una prova teorica, ambedue portate avanti da personale esterno alla scuola.

Ognuno degli studenti affrontava gli esami a modo suo, chi li prendeva seriamente e chi la buttava sulla leggerezza.

Hugo Weasley era sicuramente uno di quelli che, per l'intero anno, aveva preso i suoi G.U.F.O. con leggerezza, lasciandosi trascinare ai vari convegni dalle sue cugine o da sua sorella. Per poi rendersi conto solo a maggio dell'importanza della situazione e buttarsi a capofitto sugli appunti che gli aveva lasciato Rose a inizio anno.
Arrivò distrutto alla fine della settimana di fuoco. Ancora un po' indeciso sul suo futuro.

Rose Weasley, invece, aveva le idee chiarissime. Avrebbe voluto intraprendere una carriera al ministero, per questo sin da subito si impegnò per il suo anno dei M.A.G.O.
Per lei la settimana di fuoco fu di fuoco solo per tutta l'ansia che aveva addosso.

Fred Weasley si preparò al meglio per i M.A.G.O. tutto l'anno. Di certo non era un genio e sicuramente aveva impiegato più attenzione al Quidditch, ma comunque riuscì ad arrivare all'ultima prova preparato.

Molly Weasley si fece completamente aiutare dalla sua cugina per amica Rose, mettendoci ovviamente molto impegno.

Dominique Weasley studiò insieme alle cugine e alle sue compagne di casata, era pronta, nonostante i suoi momenti di down dovuti ad un Potter di nostra conoscenza.
Ore decisa a finire i M.A.G.O. e svoltare la sua vita!

Megan Zabini, invece, era eccezionalmente perfetta nei suoi atteggiamenti o nel suo abbigliamento, ma anche in ambito scolastico non era da meno. I suoi G.U.F.O. erano andati perfettamente, mantenendo anche quella compostezza degna di lei.

Jacob Zabini, come Molly, aveva campato di rendita grazie alle sessioni di studio con i suoi amici. Ma non ci aveva messo del suo fino alla settimana di fuoco.

Adam Nott, invece, si era impegnato molto - d'altronde la sua fidanzata era quasi nelle sue stesse condizioni, quindi non aveva chissà quanto da fare - durante l'anno ed aveva affrontato la settimana di fuoco scaricando le ansie insieme a Lucy.

Lucy Weasley si era dilettata tra lo studio e il suo fidanzato, uscendone perfettamente. Sembrava di vivere in un sogno, per questo sentiva l'ansia al punto giusto ed era fiduciosa del suo studio.

Per Alice Paciock fu tutto un casino. Aveva studiato, era pronta ad ogni prova, ma ogni mattina diventava isterica. Sarà la vista di Albus, ma lei aveva passato la settimana di fuoco facendosi tranquillizzare dalle sue amiche, che le ricordavano costantemente di quanto avesse studiato e di quanto fosse pronte.
Non si faceva il nome di Albus.

Albus Severus Potter era il genio del suo gruppetto, non era un secchione, ma aveva sempre studiato e molto spesso campava di rendita. Per questo molto spesso i suoi amici si erano rivolti a lui per delle ripetizioni; a lui faceva solo che bene, ripeteva e cercava di non pensare ad Alice.
Manteneva la calma molto meglio rispetto alla sua ex fidanzata, ma quando rimaneva solo pensava a lei.
In quelle settimane non aveva mollato Kira solo perché anche per lei sarebbe arrivata la settimana di fuoco e lui aveva un cuore.

Scorpius Malfoy aveva deciso di mettere per quelle settimane da parte Lily, lei era stata ben chiara facendogli capire che aveva bisogno di tempo e lui gliel'avrebbe dato.
Per questo si decise a concentrarsi solo sui M.A.G.O., aveva studiato ed era pronto per tutte le prove. Un po' titubante per l'ultima, Difesa Contro le Arti Oscure, ma doveva diventare un Auror e doveva andare tutto bene.

Infine, Lily Luna Potter si era buttata a capofitto sugli studi. Non aveva mai capito a cosa portasse la sua strada verso Hogwarts, aveva molte idee e doveva mettere in chiaro gli argomenti dei vari seminari di orientamento.
I G.U.F.O. erano passati tra una sessione di studio con le amiche e Hugo, una con Rose, un paio con Megan - erano davvero diventate amiche quelle due - e un po' di svago meritato nella giornata.

Era arrivato sabato, ultimo giorno di prove. Gli studenti del quinto anno avrebbero affrontato l'unica prova scritta - la mattina - di Storia della Magia e gli studenti del settimo avrebbero affrontato la prova scritta di Difesa contro le Arti Oscure - la mattina, dopo quella dei ragazzi del quinto - e la prova pratica il pomeriggio.

I ragazzi del quinto anno aspettavano ansiosi fiori le grandi porte della Sala Grande; aspettando che si aprissero per iniziare e finire presto la tortura, ripassavano.

Lily e Lucy erano sedute a terra con i libri in mano, mentre Alice camminava avanti ed indietro davanti a loro, ripassando ad alta voce. Megan stava cercando di far entrare in testa un concetto ad Hugo - sotto richiesta di Lily -.

« Ehi » arrivò Albus a riscaldare gli animi dei presenti. Lily si alzò in fretta per abbracciarlo e cercare un po' di conforto alla sua ansia - per poi guardarsi intorno e non ritrovare chi sperava -.

« Sto morendo, Al » sbottò Hugo, mettendosi le mani tra i capelli.

« Andiamo, è Storia ed e a crocette, andrà tutto bene » li rincuorò Albus, spettinando i capelli della sua sorellina.

« Tu come ti senti? » chiese Alice.

« Un po' in ansia, ma volevo passare a farvi l'in bocca a lupo » rispose Albus, passando lo sguardo sul gruppetto e soffermandosi, alla fine, su Alice.

Lily intuì subito e lanciò uno sguardo a Lucy, che si alzò prendendo le sue cose ed insieme - le due cugine - trascinarono più lontani Hugo e Megan.

« In bocca al lupo » ripeté Albus, abbracciando Alice, che si lasciò cullare tra le sue braccia.

« Anche a te » disse Alice, sincera, « andrà tutto bene e poi decideremo che ne sarà di noi » continuò poi, sorridendogli.

« Domani lascio Kira, per tua informazione » informò Albus.

« Mi dispiace per lei » mentì Alice, « ma noi forse avremo bisogno di tempo per schiarirci meglio le idee. Dopo quel bacio ci siamo buttati sui libri » continuò Alice poi.

« Hai ragione » ammise Albus, « ma sappi che ti amo. E comunque sei bravissima, non avere ansie » la rincuorò di nuovo, lasciandole poi un bacio sulla fronte e piano, piano andò via - lanciando un occhiolino a Lily, che rispose con un sorriso.

L'ultima prova andò come tutti si aspettavano che andasse; chi pensava fosse andata meglio delle altre e chi pensava che fosse andata peggio.

Ciò che però accomunava tutti gli studenti del quinto anno era che i G.U.F.O. erano finalmente finiti e potevano respirare aria fresca!
C'era già chi pregustava la festa di fine anno organizzata nella Stanza delle Necessità - in costume, ovviamente - e chi si lasciava prendere dai problemi che aveva annullato per lo studio.

Lily era ovviamente una di questi, doveva parlare assolutamente con Scorpius. Anche solo per dare un senso alla loro momentanea - perché sperava lo fosse - distanza.

Perciò il pomeriggio andò all'entrata della Sala Grande, proprio come aveva fatto il fratello. Le prove pratiche andavano per casa, i Serpeverde erano solitamente gli ultimi, quindi sapeva esattamente quando andare.

Tutti i Serpeverde erano dentro la sala e lei si ritrovò ad aspettare fuori, insieme ad altre persone che erano lì con lo stesso scopo.

Sentiva e condivideva l'agitazione di suo fratello, ma soprattutto di Scorpius. Sapeva quanto fosse importante quest'ultima prova per lui, anche per questo era lì.

Aspettò un'ora e mezza piena, senza muoversi da lì. Stava seriamente pensando che fossero tutti morti per la piccola battaglia che avrebbero dovuto mettere sù, ma continuava a ricordare anche che era tutto sicuro. Il suo cuore si rincuorò quando sentì le persone uscire dalla Sala Grande.

Il primo che vide fu Albus, che si affrettò a raggiungerla e la abbracciò, per poi farla girare, « ce l'ho fatta Luna, ho finito con la scuola! »

Lily si mise a ridere e strinse forte suo fratello mentre la faceva girare, « sono super fiera di te! »

Adam e Jacob erano subito dietro di lui, la salutarono e si fecero tutti le congratulazioni, poi ovviamente i tre moschettieri andarono via, lasciando spazio al loro capo.

La Potter non disse nulla e lo abbracciò felice, Scorpius si era ritrovato già spiazzato nel vederla lì, in più quell'abbraccio era anche più inaspettato. Ma era il momento più bello della giornata.

« Ho finito la scuola » disse Scorpius, felice abbracciando con le sue braccia muscolose Lily.

« Sono sicura che sei stato un grande » rispose Lily, staccandosi poco dopo e accarezzandogli una guancia.

« Scusa se non sono venuto stamattina- »

« Ma stai scherzando? Difesa era la materia più importante per te ed è giusto che tu pensassi più a lo tuo futuro » lo interruppe Lily, continuando a sorridere.

« Ti amo da impazzire » si lasciò sfuggire Scorpius, lasciando Lily scioccata, ma comunque positivamente, « scusa, mi è venuto spontaneo.. ci hai pensato? »

« Scorp, per quanto ci provassi a sforzarmi a pensare solo ai G.U.F.O., la sera andavo a dormire e pensavo a te e la mattina mi svegliavo e pensavo a te » ammise Lily, guardando negli occhi Scorpius.

« Perché sento che sta arrivando un ma? » chiese il giovane Malfoy, sospirando.

« Perché non riesco a non pensare che hai privato a buttare tutto via al posto di risolvere un problema, dicendomi anche che ero io il problema » ricordò Lily, non era arrabbiata, l'aveva perdonato ormai, ma c'era qualcosa in lei che continuava a ricordarle quell'unico sbaglio di Scorpius.

« Io non so che altro fare.. ti ho chiesto scusa, ti ho dato tempo.. l'anno prossimo non sarò sempre qui con te per farti cambiare idea » disse Scorpius, ormai distrutto all'idea che Lily non volesse tornare con lui.

« Io non ti sto lasciando, Malfoy » informò Lily, rincuorando Scorpius che ridacchio al sentir di nuovo il suo cognome uscire dalla bocca della ragazza, « dammi altro tempo per togliermi questi pensieri dalla testa. Nel mentre ognuno dei due pensa alle sue cose, tu sei tu ed io sono io. E se alla fine dovessimo finire insieme, sarà bellissimo. »

Scorpius le sorrise e, in uno slancio coraggioso, la baciò. Ovviamente lei ricambiò, tuffandosi in un bacio dolce e sentito. Era un bacio di arrivederci.

~

Gli esami erano finiti, la scuola terminata e l'estate alle porte, era tempo di festa!

I ragazzi del quinto e settimo anno erano soliti organizzare una festa nella Stanza delle Necessità, per festeggiare i due passaggi importanti che ambedue le categorie avevano appena fatto nella loro vita.

Solitamente era una festa in piscina, in cui si andava in coppia, in gruppo o singolarmente.

Molti studenti del sesto anno erano invitati, solitamente accompagnati da studenti più grandi o più piccoli. Come il caso Rose e Lorcan.

La musica era un mix tra quella del mondo magico e quella babbana, ma era ovviamente passata da un dj. Quell'anno era niente poco di meno che Fred Weasley Jr.

Lily e le sue amiche, che ballavano sotto la cassa, erano entusiaste dalla musica che passava Fred.

« Certo che tuo cugino deve essere un tipo forte » si era avvicinata Megan, sussurrando ciò all'orecchio di Lily.

« Vuoi conoscerlo? » chiese Lily, cogliendo l'occasione al volo e, senza aspettare una risposta, la costrinse a salire alla console.
« Freddie, alla Zabini femmina piace la tua musica, dalla divertire un po' » urlò Lily, scappando poi dai due, lasciandosi alle spalle lo sguardo furioso di Megan e confuso di Fred.

Anche Fred aveva colto l'occasione al volo per parlare con Megan, parlandole di tutto e di più. Megan si trovò piacevolmente colpita dalla conoscenza che Fred aveva della musica, ma ancora di più era colpita dalla sua simpatia e dalla sua splendida compagnia.

« Tua sorella è un genio » urlò Scorpius, dall'altra parte della Stanza - poggiato al bancone dei drink -, ad Albus, guardando la sua migliore amica flirtare con Fred Weasley.

« Sta pensando a come farli avvicinare dalla riunione dei Weasley di settimane fa » confidò Albus.

« Comunque ti rendi conto che fino a poco tempo fa eravamo noi quelli felici ed innamorati ed ora sono tutti accoppiati tranne noi? » chiese frustrato Scorpius, guardando tutte le collinette di sua conoscenza. Prima tra tutte Lucy ed Adam che stavano passionalmente baciandosi in piscina, poi Zabini che stava rimorchiando il suo classico tipo, Rose e Lorcan innamorati persi di fronte a loro, Megan e Fred che si apprestavano alla loro conoscenza.

« Amico, se le rivogliamo, dobbiamo stare qui fermi a guardare » sospirò Albus, « già oggi mi sono beccato lo schiaffo di Kira. »

Scorpius rise e poi fece un brindisi con il suo amico Albus, « a quelle pazze che ci amano. »

Quelle pazze che li amano però, si erano appena avvicinate ai due.

« Veniamo in pace » disse Lily, sedendosi ad uno sgabello tra suo fratello e Scorpius, rubando e bevendo il drink di quest'ultimo.

« Già, sono tutti accoppiati e ci annoiamo » continuò Alice, sedendosi ad uno sgabello vicino ad Albus.

« Siete voi che la tirate per le lunghe » scherzò Scorpius, cercando di riprendersi il drink dalle mani di Lily, che continuava ad allontanarlo. Tutto sotto lo sguardo divertito di Albus ed Alice.

Passarono la serata tutti e quattro insieme, divertendosi come un qualsiasi gruppetto di amici. Per poi unirsi anche al resto dei loro amici e cugini, festeggiando tutti insieme la fine di quel pazzo anno!

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