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capitolo 4

Saaaaalveeeeee miei adorati follower e pazzi!
A parte i miei angeli custodi nessun altro commenta... (si nasconde in un angolino)
Comunque lasciamo perdere la mia depressione.
Eravamo rimasti che Sharon sarebbe andata ad un ballo in maschera con la sua amica.
Ma adesso parliamo un pò del nostro figo Tonio Crugger.
Buona lettura.

Tonio.
"Ah...ah...Tonio...ti prego."
"Sta zitta."
"Ma..."
L'ultima spinta decisiva e finalmente metto a tacere quell' inutile donna.
Clarie è sono una delle tante con cui sfogo i miei istinti carnali, per me lei è le altre non sono altro che corpi con cui sfogarmi...e loro lo sanno bene com'è fatto Tonio Crugger.

Esco prima di venire in lei e le faccio finire il suo lavoro, ormai tutte sanno cosa fare.
Di certo non voglio trovarmi in giro per casa dei fastidiosi mocciosi.

Mi alzo e mi rimetto la mia camicia di seta.
"Tonio già te ne vai?"
"Non ho altro da fare con te...rivestiti e lascia la camera come sempre e non fare domande idiote."
In silenzio abbandona la camera.
Con ogni donna è sempre la stessa routine, infondo sono uomo d'affari e non mi devo mai lasciare trasportare dalle emozioni.

Dopo essermi cambiato, con un nuovo completo blu gessato, esco e mi dirigo al piano di sotto della mia villa.

Ricordo ancora il giorno in cui presi il posto di mio padre...

"Figlio, promettimi che quando prenderai
il mio posto, tu ti fari rispettare in nome dei Crugger, dovrai superare me e diventare un capo degno di questa famiglia."

Ho iniziato con eliminare coloro che non pagavano e avevano degli arretrati.
Mi sono mostrato tutt' altro che un semplice moccioso, incutendo terrore a tutti coloro che mi sfidavano.
I miei uomini mi hanno portato subito rispetto e non mi hanno mai tradito, anche perché se no li spedivo in fondo al Lago Michigan.

"Capo, siamo tornati."
"Credevo che tra poco mandavo i pompieri a salvarvi, quanto ci avete messo per prendere un paio di fiori?"
"Abbiamo avuto un inconveniente."
"Sarebbe?"
I due si guardano negli occhi e poi Jonny si fa avanti e parla.
"Devo dire che la tua donna ha trovato una degna rivale...dovevi vedere la sua faccia oggi."

Jonny e io ci conosciamo dai tempi di mio padre, siamo cresciuti insieme e di lui mi fido ciecamente.
È un uomo alto, anche se io lo supero di poco, ha ricci capelli castani e due occhi che conquistano ogni donna.

"Devi sapere che in città ha aperto un nuovo negozio di fiori da poco...siamo entrati con l'intento di soddisfare la tua signora,ma al posto di un uomo vecchio e barbuto che ci aspettavamo, ci siamo ritrovati di fronte ad uno schianto di ragazza con i pantaloni e una camicia bianca."
"Non sapevo di questo negozio...dovete tornare lì per chiedere di pagare l'affitto,altrimenti già sapete cosa fare."
"Si si, ma ascolta questa parte...la tua donna, Alison, ha dato della stracciona alla proprietaria, e questa invece di stare zitta, sapendo che era la tua donna,le ha dato della sgualdrina senza futuro, se non quello di farsi mantenere..hahahahaha...dovevi vedere la faccia di Alison."
Non riesco a crederci, Alison non sta mai zitta, è brava solo a letto...chi è questa donna per averla fatta tacere?!
"Dimmi un pò la ragazza in questione com'era di fisico?"
"Da urlo, aveva certe gambe, anche se i seni non si negavano, e poi certi occhi che sembrava una tigre."
"Una peperina allora?"
"Peperina? Era una tigre anche di carattere,quando le ho chiesto di ripetermi come si chiamava, mi ha risposto che lei in realtà non me l'aveva mai detto...mi ha messo i brividi."
Ok è ufficiale, devo conoscerla, ma dopo aver sbrigato i miei impegni.

"Ora dovete concentrarvi..."
"Che è successo capo?"
"Aspettata un attimo Nick."
Nick si può considerare come un consigliere, non parla molto.
È di corporatura esile, ma è molto alto.
Occhi marroni e capelli biondi.
Ha un carattere distaccato e cerca sempre di trovare la migliore soluzione.
"Il boss di Cicero mi ha informato che ultimamente un ladro si aggira per i paesi circostanti.
Ha rubato molti soldi ad industriali e mafiosi e adesso stanno iniziando le ricerche per accoparlo...il ladro è una donna da come afferma uno che ha avuto il piacere di prendere di Santa ragione un un corpo a corpo. Si fa chiamare Eva e ad ogni colpo lascia una rosa nera.
Stasera sono stato invitato al ballo del signor Mcgarden, lui sospetta che la ladra potrebbe farsi viva per la collezione di gioielli egiziani. È mi ha pagato per proteggere la sua esposizione."
"La ladra come agisce di solito?"
"Non agisce sempre nell' ombra, in grande occasioni appare dal nulla sotto gli occhi di tutti i presenti. Non voglio che mi possa rovinare gli affari, ho accettato anche per questo."
"Usa qual che tipo di arma?"
"Non ha mai usato armi per adesso, ma mi è stato riferito che indossa artigli di metallo e ha una cintura di coltelli sulle gambe."
"Devo dire che se la metti così voglio assolutamente catturarla."
"Sei sempre il solito spericolato Jonny, non ragioni mai come Nick. È agile e bisogna avere un piano prima di agire seguendo l'istinto."
"Che noia..."
Nick gli dà uno schiaffo dietro al collo e avanza verso di me.
"Sai che questa sera ci saranno molte persone? Tra cui anche molte che vengono dalla città. Se la ladra venisse mascherata,come possiamo riconoscerla?"
"Non si può, ci sarebbe solo un consumo di energie da parte nostra. Ci cammuferemo tra gli ospiti anche noi e al primo sospetto dovete tener d'occhio la persona."
"Sei sempre la solita volpe."
"Non ho intenzione di fallire, altrimenti non potrei più guardare in faccia le persone che fanno parte della nostra grande famiglia."
"Ok. Seguiremo il piano."
"Perfetto...adesso cambiatevi, noi entreremo prima per bloccare le eventuali via di fuga."
I miei uomini migliori scompaiono e io mi posso finalmente godere un brandy come si deve.
Eva...Non mi scapperai.

Domani inizia la scuola e io sto piangendo!!!!
Che ve ne pare del capitolo e del nostro Tonio?
Che cosa sudderà a Sharon alla sera del ballo?
Aspettate il prossimo capitolo.
Un bacio
La vostra, ormai disperata
Manuela

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