In verità oggi non avevo molta voglia di scrivere, per motivi personali.
La storia sta per finire e il sequel di Alpha Maledetto è alle porte.
Tonio e Sharon non riescono a resistere alla passione che li unisce.
Scena pervy per voi e un finale sconvolgente. Non voletemi male, ma devo farlo.
Buona lettura.

Sharon.
Tonio aveva continuato a baciarmi senza darmi nemmeno un attimo di respiro, non so cosa potranno pensare la gente di questa nostra relazione,ma sinceramente non me ne importa più di tanto.

"Il pavimento mi sembra scomodo Sharon."
Non ragione più con la testa e le mie labbra non riescono a formulare nemmeno una frase.
"Ho capito trovo io la tua stanza, deve essere per forza quella più grande in questa villa."
Annuisco solamente e lui dopo avermi preso in braccio, facendomi allacciare le mie gambe intorno alla sua vita.

Non so come ma alla fine chiedendomi a ogni porta se era la mia stanza e aspettando un mio semplice movimento della testa, Tonio è entrato nella mia stanza.

"Finalmente! So che sei vergine, ma ne sei sicura al cento per cento? Sai dato il modo in cui non ti staccavi di dosso."
"Detto questo puoi anche uscire da casa mia. Certo che sono vergine ma io..."
Mi fermo prima che le emozioni prendano il soppravento. Se gli dico che lo amo lui scapperà da me? No, non voglio che accada.
"Ma tu?"
"Io...ho bisogno d' alcool!"

Tento di alzarmi, ma mi è leggermente impossibile dato il peso ingombrante, dannatamente sexy, che mi sta sopra.
"Parla."
Dannato sguardo...Non Se li può cavare quegli occhi?!?
"Io...ho paura che se te lo dico tu scappi da me."
"Sei innamorata di un altro uomo?"
"Cosa? No! È che io ti amo!"
Dannato cuore che non riesce a controllarsi!

Chiudo gli occhi per non vedere il suo sguardo di paura o altro, ma ad un certo punto sento le sue labbra delicate sulle mie.
"Puoi essere furba o scaltra quanto vuoi,ma sei veramente scema a volte. Non può rendermi più che felice con questa cosa."

Ora non cè più bisogno delle parole, dai nostri occhi si capisce cosa vogliamo.

Tonio abbandona la mia bocca per tracciare una scia di baci lungo il mio collo, fino ad arrivare all' incavo dei miei seni.

Sbottona con estrema lentezza i bottoni della mia camicia ed esita a togliermela, sapendo che sotto non ci sono altre protezioni.

Le mie mani,prima che me la tolga, vanno ad armeggiare con la sua camicia e finalmente scopro quel suo petto.
Istintivamente la mia bocca si posa dove si trova il cuore.
"Non...giocare con il fuoco Sharon, rischi di rimanere carbonizzata."
"Se sono già fiamma, non mi brucio."

Mi fa tornare con la schiena poggiata al materasso e toglie subito la camicia.
Per istinto mi copro i seni, ma quando lui inizia a baciarmi lentamente, non mi accorgo nemmeno che adesso le mie mani sono bloccate sopra la testa da una delle sue.
L'altra mano, massaggia un mio seno, mentre con la bocca né cattura il capezzolo.

Un gemito esce dalle mie labbra e lui aumenta la presa sul seno.
Finito con uno, passa all' altro, mantenermi sempre ferma.
Quando libera le mie mani e perché è indaffarato a levarsi la sua camicia e i suoi pantaloni costosi, che si ritrovano per terra come degli stracci.

Noto subito il rigonfiamento nel suoi pantaloni e inizio un pò ad agitarmi.
"Stai tranquilla, so aspettare."
Annuisce con la testa e lui passa ad armeggiare con la zip dei miei pantaloni.
Lo aiuto a togliermeli e mi rimane con solo le mutande di pizzo nere.
Ritorna sui miei seni, mentre con la mano sta facendo scendere piano le mutande, per poi lanciarle via. Chiudo le gambe e gli occhi.

"Se fai così non so per quanto riuscirò a controllarmi, la tua timidezza mi eccita troppo."

Se è possibile arrossisco più di quanto sono ora.
Si toglie anche lui le mutande e cerco di non far cadere l'occhio sulla sua erezione.
Mi sento solo mordere l'orecchio e il collo.

Poi con una mano arriva alla mia intimità ed inizio a genere di nuovo sempre più forte.
"To...Tonio."
"Ridillo...il mio nome."
"Tonio, Tonio, Tonio."
"Cazzi non resisto."

Toglie la mano e mi fa aprire di più le gambe.
"All'inizio ti farà un pò male,ma poi passerà."
Non mi dà nemmeno il tempo di capire bene, che sento la punta del suo sesso entrare in me.
Mi irrigidisco e lui lo nota.
Riprende a baciarmi per farmi rilassare e quando sono pronta.
Entra in una sola volta in me.
Strano gli occhi dal dolore e alcune lacrime minacciano di uscire dai miei occhi.

Inizia a muoversi lentamente e così il dolore si affievolisce un pò e quando nota che anche io inizio a muore i fianchi, affonda in me con più velocità.
Ora non sento dolore, e quando cerco di aprire un occhio per vederlo, noto che ha gli occhi chiusi e la fronte contratta.
Si sta trattenendo ancora.
Gli prendo il viso tra le mani e lui mi guarda negli occhi.
Lo bacio lentamente, come per dirgli che sto bene,dato che ormai sembrò essere diventata muta.
"Cristo Sharon sto per..."
"Ah ah ah..."

Va sempre più veloce, fino a quando non sento i miei muscoli contrarsi e poco dopo anche lui rimane fermo dentro di me per un pò per poi uscire.
Si stende al mio fianco e senza nemmeno farmi prendere fiato, mi bacia.
"Sei mia Sharon e adesso non ti farò scappare per nessun motivo."
"Tonio...sono tua."
Mi abbraccia a se è vi addormentiamo così dopo esserci coperti con il lenzuolo.

Chi avrebbe mai detto che sarei stata felice fra le braccia di un uomo...fra le braccia di Tonio.

Ve l'avevo promessa la scena pervy, anche se non ero dell'umore.
Commentate.
Un bacio
Manu