Scusate il ritardo ma sono morta un attimino per colpa dello studio e il mio amico può confermare HAHAHAHAH .
Questo capitolo avevo promesso di dedicarlo a @marta_stabellini che mi fa commuovere con i suoi commenti HAHAHAHAH .
Tornado a noi, i nostri bei furfanti si sono baciati di nuovo e Sharon sta capendo i suoi veri sentimenti.
Buona lettura.

Tonio.
Jonny mi sta parlando da quindici minuti, ma la mia mente è rimasta nella stanza da letto di Sharon.
Nel bacio di prima non ha esitato, non si è allontanata da me...Quella donna mi sta penetrando nella pelle senza nemmeno avermi sedotto come tutte le altre oche che miravano ad avere un posto importante per me.
"Mister Cupido sei in ascolto?"
"Chiamami di nuovo così e ti mando a fare un lungo bagno nel Michigan."
"Che antipatico...almeno hai ascoltato quello  che ti ho detto?"
"Parli troppo veloce, ripeti."
"Si come no...comunque ti stavo dicendo che le altre famiglie che erano in rapporti commerciali con Emar, vogliono incontrarti."
"E perché mai?"
"Molto dicono che vogliono vedere l'uomo che ha ucciso quel cane, altri non sanno a chi rivolgersi per prestiti."
"Che meravigliosa notizia...prepara una bella festa per queste persone così vulnerabili, la daremo qui, occupati di tutto."
"Cosa? Perché solo io?!"
"Nick era sottinteso...a proposito sai dov'è?"
"Non lo so, non sono mica sua moglie."
"Ci mancherebbe poco."
"Cosa ha detto?!?!"

Esco dalla stanza senza finire di ascoltare le sue inutili parole,voglio vederla di nuovo...diamine sto diventando dipendente da lei!
Apro la porta senza bussare...immaginavo di trovarla nel letto a dormire,oppure a giocare con i fiori portati da Angela, ma non avrei mai pensato di vederla cambiarsi la camicia da notte con solo il pezzo di sotto dell' intimo in pizzo nero e la vista della sua schiena nuda.

Si gira lentamente, stringendo la sua camicia pulita sul petto...mi guarda con occhi spalancati e il labbro le trema, sarà arrabbiata?
"To...Tonio esci subito!"
"Perché mai? Lo spettacolo non mi dispiace."
"Esci da qui pervertito!"
"Non la pensavi così prima, mentre ti lasciavi baciare."

La vedo diventare rossa, gira il capo e dopo nota la porta del bagno.
Capisco subito le sue intenzioni e mi affretto a prenderla quando cerca di correre in bagno.
La blocco tra me e la porta e lei sobbalza dallo spavento.
Cerco di essere delicato, non voglio farle male, ancora non è guarita completamente.

"Scappi sempre quando non riesci a mentire?"
"Io non scappo."
"Allora rispondimi, perché ti sei lasciata baciare da me."
"Ecco io..."
Non cè più traccia della donna che pochi morti fa, si è presa una pallottola al posto mio, ora vedo solo una donna con le guancia rosse e le labbra carnose che sono come un richiamo per me.

"Perché sei così testarda...so che ciò che ho fatto ti ha ferita il cuore, ma io..."
"Mio padre adesso non c'entra."

Ha nascosto i suoi occhi dietro ai capelli e cerca sempre di coprire la sua pelle dai miei occhi.
Inizio ad accarezzarle le spalle fino a scendere lungo le sue braccia.
"Ci sarà un ballo tra non molto, per affari e mi servi."
Vedo i suoi occhi diventare tristi e poi arrabbiati.
"A chi dovrei rubare?"
"Non capisci mai...Non mi servi  come Eva, ma come Sharon."
"Cosa intendi dire?"
"Vieni al ballo con me,come accompagnatrice. Ti voglio al mio fianco."
"Ee..ecco Io...Non so cosa mettermi e non sono per me balli di lusso."
"Il vestito puoi comprarlo con Angela senza badare a spese, io neanche sono un grande ballerino e non posso resistere tutta la sera senza di te, mi annoierei con le solite galline che provano ad avere i miei soldi e..."
"Verrò!"

È adorabile anche con quel broncio da bambina.
Non resisto, mi piego e le rubo le labbra.
In questo bacio non cè nulla di delicato, vorrei solo riuscire a calmarmi, ma mi è impossibile.
La stacco dalla parete e la stringo di più tra le mie braccia.
La sollevo per i glutei e inizio a camminare fino a trovare il letto.
Lei legandomi le braccia al collo,non si accorge di aver fatto cadere la camicia che le copriva i seni.
La stendo sotto di me e inizio a baciarle il collo...la sento ansimare, sto perdendo il controllo.

Sharon
Cos'è questo calore che sento nel corpo.
Apro poco gli occhi e mi accorgo in che situazione mi trovo...
Dov'è la camicia? Perché sono sul letto?e perché non riesco a parlare?
Tonio scende fino al mio seno e inizia a mordicchiare i miei capezzoli.
"Sharon..."
"Tonio io..."
Mi guarda dritto negli occhi e torna a baciarmi.
Schiudo le labbra e subito la sua lingua si fa spazio per cercare la mia.

Io...io devo fermarmi prima che ceda a tutte queste emozioni.
Quando si stacca, mi copro con le braccia i seni.
"To...tonio, sarà meglio."
"Ho capito non preoccuparti."
Mi lascia un lieve bacio sulle labbra e poi mi copre con le lenzuola di seta.

"Non sei pronta per tutto questo lo so...ma ricordati che è difficile per un uomo controllarsi quando vede i tuoi occhi."
Non rispondo non so cosa dirgli, fino a venti anni fa io l'ho odiato e adesso...
Quando esce dalla stanza spero di avere la stanza per me, quando entra Angela.

"Signorina, cè una certa ragazza che dice di chiamarsi Mary e si essere una sua amica."
"Mary? Oddio come.."
"Gliela passo al telefono della stanza."
"Va bene."

Dopo poco il telefono squilla tengo la cornetta lontana da me.
"Mary?"
"TU COME HAI OSATO NON DIRMI CHE TI ERI TRASFERITA NELLA VILLA DEL BOSS MAFIOSO PIÙ SEXY DEL MONDO SENZA SALUTARE!!!"
Lo sapevo che reagiva così...
"Si Mary, il mio lavoro procede bene,scoppio di salute e penso sempre a te."
"Bastarda di una fioraria...Ti devi far perdonare assolutamente!"
"Due biglietti per un ballo nella villa di Crugger potrebbero farti felice?"
"Siiiiiiiiii!!!"
"Il mio timpano è partito."
"Meno male che mi hai invitata tu che sei aspettava a Nic..."
"Qui cè qualcuno che si è dimenticata di dirmi che esce con un soggetto pericoloso..."
"Aaaahhh ma non dirlo a nessuno...ultimamente Nick l'amico di quel fusto del tuo ragazzo..."
"Non è il mio ragazzo."
"Zitta, dicevo...ultimamente mi ha inviato un mazzo di trenta rose rosse ogni sera al locale dopo il mio ballo, quindi mi sembrava brutto non dargli un appuntamento e da allora ci stiamo frequentando."
"Bene bene..."
"Non mi piaci quando fai così."
"Ma noooo...stai tranquilla. Non lo spaventerò mi sta simpatico quel soggetto."
"Lo spero perché lui mi piace davvero...è riuscito a farmi battere forte il cuore solo con uno sguardo."

Forse Mary può...
"Quando lo guardi per te non esiste altro che lui anche se si trova in mezzo ad una folla di persone?"
"Si, troverei i suoi occhi sempre, perché questa domanda?"
"Ora devi andare devo curare un labirinto di rose. Ciao."

Mi rigetto sul letto con il cuore che non capisce più niente ultimamente.
"Mi sono innamorata di lui solo grazie a quegli occhi?"
L'amore...che sentimento nuovo.

Eccomi qui! Non voletemi male ma sono incasinata! Un bacio
Wild bad
Manuela