successivamente Matteo mi prende in disparte

"Sabri, domani è sabato..." mi dice imbarazzato, accarezzandosi i capelli.
"Sì, e quindi?"
"Mi chiedevo se volessi passare questo fine settimana con me, cioè io e te da soli?" non sarebbe stata la prima volta che saremmo stati soli durante il fine settimana, quindi, chissà cos'aveva in mente, così gli ho risposto...
"Sì, ma non capisco perché tu sia tanto agitato, insomma, non è la prima volta" , però avevo la sensazione che qualcuno ci stesse spiando, così inizio a guardarmi intorno, infatti Matteo conferma i miei sospetti.
"Non sono agitato, mi sento solo osservato" infatti poco dopo, da dietro un albero vicino a noi, arriva Rebecca col suo atteggiamento da civettuola, non la sopporto.
"Ehi, tesorino, non avrai mica intenzione di andare in giro con questa sgualdrina! Pensavo che ti piacesse stare con me."
"Allora, intanto non la chiami SGUALDRINA, poi se ce n'è una, quella sei tu; io non andrei più in giro con te perché mi rovineresti la reputazione!"
"Ah, ma allora non sai il suo segreto che ho annunciato a tutta la scuola prima. Te ne sei dimenticato?"
"Peccato per te, ma lo sapevo già, comunque lei non l'ha fatto volontariamente, ma è stata costretta, tu invece mi hai tradito tutto il tempo facendoti tutti i ragazzi della scuola volontariamente, non ti hanno costretto!"
Con questa frase Rebecca diventa pallida e ci guarda con uno sguardo omicida che ti fa gelare tutto il sangue in circolazione per il tuo corpo, lasciando intendere che non è finita qui e se ne va, così Matteo ed io ci accordiamo di incontrarci domani a casa sua subito dopo la scuola.

***

"Avete capito? Ora faremo degli esercizi..."
Non sto nemmeno ascoltando, anzi, sto pensando a ciò che era successo qualche ora fa, e sto anche cercando di capire cosa stia facendo Rebecca (nel banco davanti al mio), che non sta prendendo appunti, ma ha qualcosa di sottile in mano, bianco, c'è qualcosa scritto sopra perché c'è una foto, ehi, aspetta! Lei ha in mano il suo telefono e sta pubblicando una foto su instagram di me e Matteo mentre ci stavamo mettendo d'accordo per domani e come descrizione ha scritto:

Guardate, Matteo esce con la sgualdrina, chissà con quanti lo sta tradendo!

Forse lei non ha capito che per ora non stiamo insieme e che la sgualdrina è lei, vista la sua esperienza

I commenti arrivano subito e, stranamente, la insultano tutti, molti dicono:

-Lei non sta tradendo Matteo proprio con nessuno-

-La vera sgualdrina sei tu, ti sei fatta mezza scuola! Pensi che lui ti voglia ancora rivolgere la parola, dato che ti amava veramente e tu gli hai infangato la reputazione?-

-Scusa, ma lei non parla con nessun altro fuori dalla cerchia dei suoi amici, quindi ti stai inventando tutto-

I commenti erano tutti a suo sfavore, lei intanto stava diventando pallida per la vergogna, visto che stava solo inventando false dicerie su me e Matteo.

***

Ora sono appena uscita da scuola e sto andando con Matteo a casa sua, come accordato ieri, durante il viaggio discutiamo del post di ieri di Rebecca, siamo tutti e due concordi che lei è molto invidiosa del legame che si è creato tra noi e siamo contenti che tutti l'abbiano smascherata, visto che non abbiamo fatto niente di male.

Sono rimasta, come di accordi, a casa di Matteo per pranzo e, una volta finito i compiti verso le 17, decidiamo di andare a fare una corsa con le nostre moto.

***

Adesso stiamo giocando a UNO e sto vincendo sempre io.

"Basta! Mi arrendo, è una battaglia persa in partenza con te!"

"Dai, ti do la rivincita! Comunque mescoli tu adesso, l'ho sempre fatto io!"

"Ok, ma si vede quando mescolo io. Mescolo malissimo!"

"Ma si vede proprio che sei stato tu, ho tutte carte uguali"

"Te l'avevo detto io!"

***
A mezzanotte stavamo ancora giocando, però io ero molto stanca, così lo saluto e lo ringrazio per l'ospitalità e vado a casa. Una volta arrivata mi butto di peso sul letto e mi addormento subito.
                            ***
Non so quanto tempo sia passato, ma sento arrivare un messaggio, così guardo ed era un messaggio di Matteo.
Mi sono dimenticato di dirti che domani è meglio se ti vesti elegantemente... Buonanotte
Dopo esserci preparati mi benda, mi prende per i fianchi per poi mettermi nel posto del passeggero sulla moto e mettermi le mani attorno ai suoi fianchi, sento che parte, mi mette il casco dopo esserselo messo lui e mi attacca a sé.

Il viaggio è abbastanza lungo, non so se sia anche solo una mia sensazione perché sono anche molto agitata, ho paura che qualcosa possa andare storto, che magari arrivi Rebecca o che mi possa succedere qualcosa di brutto: ho un brutto presentimento...

Adesso ha aumentato la velocità, ho paura di cadere, è troppo veloce, ora le mie paure si stanno avverando e capisco che il mio presentimento era fondato, quindi in un certo senso ho avuto ragione a preoccuparmi.

"Matteo, rallenta! Ho paura!"

"Sì, va bene!" , ma è durante la frenata, troppo brusca che non mi sento più sulla moto

Matteo

Sono in moto con Sabrina, oggi la porto in uno dei miei posti speciali, ma mentre freno bruscamente, mentre io sono rimasto in sella, non sento più il contatto delle sue mani sui miei fianchi, così torno un po' indietro, spengo la moto e la trovo distesa per terra, per fortuna respira ancora!

"Pronto, servirebbe un'ambulanza mi trovo a Verona in via *******, la mia ragazza è svenuta cadendo dalla moto!"

"Tra 10 minuti arriva un'ambulanza lì!"

Proprio ora doveva succedere. Adesso sta arrivando l'ambulanza e mentre ci dirigiamo verso l'ospedale chiamo Federico.

"Ehi, Fede! E' svenuta, almeno credo sia solo questo, tua sorella! Adesso la portano in ospedale! Io sto andando in ospedale con lei!"

Spazio autrice

Ehilà! Come vi va?

Allora, secondo voi è solo svenuta o è passata al coma?