ALICE

Abbiamo raggiunto mio fratello e Katy all'atelier, entriamo e resto incantata dall'interno, è molto elegante e bello, vi sono migliaia di vestiti, mi cade l'occhio su un vestito molto bello e particolare e all'improvviso mi vedo dentro a quel vestito mentre cammino lungo una navata sopra un tappeto rosso e raggiungo l'altare dove ad attendermi c'è il mio John vestito d'incanto.
E all'improvviso sento la voce di John che mi chiama, e ritorno alla realtà e tra me e me dico: "Caspita Alice, hai appena sognato ad occhi aperti il tuo matrimonio." Torno subito in me stessa e sorrido all'unico amore della mia vita.
Raggiungiamo Giorgio e Katy che stanno aspettando solo noi per iniziare.

JOHN

Abbiamo raggiunto mia cugina Katy e Giorgio all'atelier, entriamo e resto incantato dall'interno, è molto elegante e bello, vi sono migliaia di vestiti, mi cade l'occhio su un vestito molto bello e particolare e all'improvviso mi vedo dentro a quel vestito mentre aspetto davanti all'altare la mia Alice vestita come una principessa, è incanto puro per i miei occhi, cammina lungo una navata sopra un tappeto rosso e mi raggiunge sull'altare. E all'improvviso ritorno alla realtà e tra me e me dico: "Caspita John, hai appena sognato ad occhi aperti il tuo matrimonio." Torno subito in me stesso e sorrido all'unico amore della mia vita.
Raggiungiamo Giorgio e Katy che stanno aspettando solo noi per iniziare.

GIORGIO

Sono all'atelier con Katy, oggi abbiamo la prova definitiva dei nostri vestiti, stiamo aspettando mia sorella e John.
Nel frattempo parliamo un po'.
Ed eccoli arrivare con 10 Min di ritardo. Ci salutiamo e subito dopo sorridendo dico: "Eccovi finalmente, John tu vieni con me."

John annuisce e mi segue, andiamo al reparto maschile, la commessa mi porta il vestito lo riprovo e mi sta a pennello.

John mi guarda fischietta e dice: "Wow amico mio sei uno schianto."
Sorrido e rispondo: "Già amico mio, è una bellissima sensazione. È un giorno toccherà anche a te."

Mi guarda basito per un momento e poi dice spiazzandomi: "Già amico mio, un giorno toccherà a me, e credimi non vedo l'ora di sposare Alice, prima mi è caduto l'occhio su un vestito e mi sono visto in esso mentre aspettavo lei sull'altare.
L'amo più di me stesso, e dopo il vostro matrimonio le farò la proposta se mi dai la tua benedizione fratello mio." E mi abbraccia forte forte.

Rispondo: "Caspita amico mio, l'amore per mia sorella ti ha cambiato in modo incredibile, tu che già gli vuoi fare la proposta, non hai mai creduto al matrimonio, ma sono orgoglioso e fiero di te amico mio, hai tutto il mio appoggio, amico mio, cugino mio e mio futuro cognato e fratello."
Ci abbracciamo di nuovo.

Mi tolgo il vestito, e ne cerchiamo uno per lui, sarà il testimone di Katy.
Dopo un piccolo giro tra i vari vestiti, finalmente John ha trovato il suo,
È uno schianto Alice rimarrà senza parole.

KATY

Sono all'atelier con Giorgio, oggi abbiamo la prova definitiva dei nostri vestiti, stiamo aspettando mio cugino e Alice.
Nel frattempo parliamo un po'.
Ed eccoli arrivare con 10 minuti di ritardo. Ci salutiamo e subito dopo sorridendo Giorgio dice: "Eccovi finalmente, John tu vieni con me."
John lo segue, Alice rimane con me.
Nel frattempo arriva la commessa con il mio vestito, lo provo subito e esco.

Alice rimane incantata e dice: "Sei uno schianto Katy, Giorgio rimarrà senza parole appena ti vedrà, sei pazzesca."
Ci abbracciamo, la sarta controlla se è tutto ok, mi cambio e cerchiamo l'abito per Alice, ci fermiamo davanti a un bellissimo abito da sposa, la noto intenta a guardarlo e gli dico: "Bello eh? Magari molto presto lo indosserai anche tu l'abito bianco, John è molto innamorato di te, mio cugino e un'altra persona da quando sta con te, tu tiri fuori il meglio di lui."

Mi sorride e dice: "Sai prima,
mi è caduto l'occhio su questo abito molto bello e particolare e all'improvviso mi ci sono vista dentro a questo vestito mentre camminavo lungo una navata sopra un tappeto rosso e raggiungevo l'altare dove ad attendermi c'èra il mio John vestito d'incanto. Spero tanto che ci sposeremo presto, lo amo tantissimo, ma non metterò fretta a John, già e cambiato molto per me, aspetterò che sia lui a tirare fuori l'argomento."

Ci abbracciamo di nuovo e scegliamo l'abito per Alice, lei è la testimone di Giorgio, dopo varie prove finalmente ne trova uno bellissimo sembra una principessa.

ALICE

Dopo che tutti abbiamo scelto i nostri vestiti, ci incontriamo nell'atrio del negozio e usciamo fuori.
John mi prende la mano e la bacia, poi mi guarda, ride e dice: "Hai trovato l'abito mia principessa.?"
Rispondo: "Si mio amore e tu?"
Dice: "Si amore mio."
Giorgio e Katy vanno a sbrigarsi altre cose, noi due torniamo a lavoro, abbiamo alcune pratiche da sistemare.

UNA SETTIMANA DOPO

JOHN

È trascorsa una settimana da quando siamo andati all'atelier, e oggi finalmente è il fatidico giorno, Giorgio e Katy diranno si, dopo dieci anni insieme, sono emozionatissimo e felicissimo per loro.

Mi preparo, indosso il mio abito elegante, e con mio fratello Andrew andiamo a casa di Alice, Giorgio uscirà da casa di sua nonna.
Parcheggio l'auto e suono il campanello, ci apre la nonna, e di un'eleganza unica, ci saluta e ci fa entrare, saliamo al piano di sopra, andiamo in camera di Giorgio, è già pronto, sta facendo le foto, Dio che figo che è il mio amico, quando da dietro spuntano Alice e Rachel, belle come il sole, Alice si appoggia all'armadio, è una dea della bellezza, bella e dir poco, sono completamente incantato dal suo splendore.

Dopo esserci fatto tutte le foto, Giorgio finalmente scende giù, tutto emozionato taglia il nastro bianco davanti alla porta prima di uscire, e subito parte un enorme applauso.

Sale sulla macchina che guido io, per me è un grande onore, dietro sale lui insieme alla sua mamma, al mio fianco si siede la mia Alice, accompagniamo Giorgio fino in chiesa, lui e la mamma raggiungono l'altare.

Alice e io andiamo da Katy, Andrew è Rachel sono già qui, entriamo e andiamo subito da lei, appena entrati in camera, rimango senza parole, quanto è bella la mia bionda preferita, Katy e io abbiamo sempre avuto un legame particolare e profondo sin da bambini, e ritrovarmela davanti vestita da sposa mi fa un certo effetto, in più sono molto felice che sta per sposare il mio migliore amico. Ci salutiamo, il fotografo ci scatta alcune foto, e torniamo giù, esattamente cinque minuti dopo scende la sposa, taglia il nastro davanti alla porta, parte un grande applauso.

Aiuto Katy a salire in auto, sale anche mio zio, avanti con me c'è di nuovo la mia Alice, accompagniamo Katy in chiesa dove il suo sposo la sta attendendo.

ALICE

Arriviamo in chiesa, John scende per primo, fa scendere anche me, poi fa scendere suo zio e per ultima fa scendere Katy, una volta scesa si sistema l'abito e il velo.

Suo padre la prende a braccetto e insieme camminano lungo la navata della chiesa fino a raggiungere mio fratello, che sta tutto emozionato, e gli consegna Katy, Giorgio gli prende la mano e le da un bacio sulla fronte, mia mamma che è al suo fianco e visibilmente commossa.
Prendiamo tutti posto e il prete inizia la cerimonia.

Terminata l'omelia e dopo qualche momento di silenzio, gli sposi, noi testimoni e tutti i presenti ci alziamo in piedi. Quindi, il sacerdote si rivolge agli sposi con queste parole:
"Carissimi Giorgio e Katy, siete venuti insieme nella casa del Padre,
perché la vostra decisione di unirvi in Matrimonio riceva il suo sigillo e la sua consacrazione, davanti al ministro della Chiesa e davanti alla comunità.
Voi siete già consacrati mediante il Battesimo, ora Cristo vi benedice e vi rafforza con il sacramento nuziale,
perché vi amiate l'un l'altro con amore fedele e inesauribile e assumiate responsabilmente i doveri del Matrimonio.

Giorgio prende il microfono e si rivolge alla sua Katy con queste parole:

"Io Giorgio accolgo te, Katy,
come mia sposa.
Con la grazia di Cristo
prometto di esserti fedele sempre,
nella gioia e nel dolore,
nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti
tutti i giorni della mia vita."

Katy prende il microfono e con voce rotta dall'emozione si rivolge al suo Giorgio con queste parole:

"Io Katy, accolgo te, Giorgio, come mio
Con la grazia di Cristo
prometto di esserti fedele sempre,
nella gioia e nel dolore,
nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti
tutti i giorni della mia vita."

Il sacerdote stende la mano sulle mani unite degli sposi, dice:

"Il Signore onnipotente e misericordioso
confermi il consenso
che avete manifestato davanti alla Chiesa
e vi ricolmi della sua benedizione.

Tutti: "Amen."

John prende le fedi da sopra il cuscino a forma di cuore che aveva in mano una bellissima damigella di tre anni appena, e li da al sacerdote che li benedice con queste parole:

"Il Signore benedica questi anelli,
che vi donate scambievolmente
in segno di amore e di fedeltà."

Tutti: "Amen."

Giorgio, mettendo l'anello al dito anulare della sposa, dice:
"Katy, ricevi questo anello,
segno del mio amore e della mia fedeltà.
Nel nome del Padre e del Figlio
e dello Spirito Santo."

Quindi la sposa, mettendo l'anello al dito anulare dello sposo, dice:

"Giorgio ricevi questo anello,
segno del mio amore e della mia fedeltà.
Nel nome del Padre e del Figlio
e dello Spirito Santo."

Gli sposi si inginocchiano.
Il sacerdote, rivolto verso gli sposi, invoca su di loro la benedizione del Signore.
E dopo dice: "Non osi l'uomo separare ciò che Dio ha unito, vi dichiaro marito e moglie, adesso lo sposo può baciare la sposa."

Mio fratello bacia la sua Katy.

Dopo una mezz'oretta la cerimonia si conclude e parte un grande applauso, John e io andiamo a firmare insieme agli sposi, facciamo alcune foto con i parenti più stretti e lasciamo la chiesa.

Per tutta la durata del matrimonio su quell'altare vedevo me e John, ero così emozionata, non ho fatto altro che guardare lui.

JOHN

Giorgio e Katy adesso sono finalmente marito e moglie, ero molto teso e emozionato durante la cerimonia, per tutto il tempo su quell'altare vedevo me e Alice, non ho fatto altro che guardare lei.

Dopo aver messo le nostre firme e fatto le foto, usciamo dalla chiesa e attendiamo l'uscita degli sposi, che al loro arrivo riempiamo di riso gridando fortissimo tutti in coro: "Viva gli sposi."

Vado a prendere l'auto, faccio salire dietro in novelli sposi, Alice sale davanti con me, metto in moto e guido fino alla location, parcheggio l'auto scendo, faccio scendere il mio amore, e successivamente anche gli sposi, entriamo dentro al ristorante che è perfettamente decorato, è molto elegante, gli sposi nel frattempo vanno a fare le foto.
Noi ci deliziamo con gli aperitivi nel frattempo.

Un ora dopo ecco gli sposi una musica nuziale li accoglie nella grande sala e parte un grande applauso.

Ci sediamo tutti e inizia la cena, tra un ballo e l'altro.
Quando noto una presenza a me sgradita dietro le mie spalle, sento una voce che detesto chiamarmi: "John, amore mio, non saluti tua madre.?"

Mi sento morire dentro, un mare di ricordi dolorosi riaffiorono nella mia mente, stringo i pugni appoggiandoli sul tavolo, Alice si rende subito conto della situazione e mi prende entrambe le mani sciogliendo i miei pugni chiusi.

Quella donna dietro di me, mi ha appena chiamato amore mio, ma con quale coraggio mi alzo e senza guardarla lascio
la sala, Alice mi prende la mano e viene con me, raggiungiamo il cortile fuori dal ristorante e ci appartiamo in un posto tranquillo e discreto lontano da occhi indiscreti e curiosi.

Ma purtroppo anche mamma ci raggiunge, e dice mentre mi guarda: "John figlio mio perché scappi da me, sono tua madre.?" Con occhi pieni di rabbia rispondo: "Con quale coraggio, mi chiami amore mio, figlio mio, tu non lo sai nemmeno cosa sia l'amore, tu non sei più mia madre da quando ho dieci anni, da quando mi hai tolto il respiro rovinandomi per sempre la vita, ma il destino e Dio mi hanno dato Alice e con lei tutto l'amore di cui ho bisogno. E adesso sparisci dalla mia vita di nuovo.
Torna da dove sei venuta." Sputo a terra davanti ai suoi piedi per quanto mi fa schifo quella donna, e abbraccio il mio amore, lei ci guarda, ci scruta, fissa Alice e le dice: "Sei Alice Herz.?"

Lei dolcemente risponde: "Si sono io."
Io chiedo: "Perché lo chiedi cosa importa a te."
Si innervosisce e dice: "John dobbiamo parlare, è importante, ci sono cose che devi assolutamente sapere, e le devi sapere anche tu Alice riguarda soprattutto te."
Sono una furia dentro ma mantengo la calma e dico: "Non oggi, é la festa di Giorgio e Katy domani con calma possiamo parlare."

Prendo Alice per mano, e lascio lì da sola quella donna senza farla rispondere.

Torniamo dentro e continuiamo la serata tranquillamente, Alice è stata molto comprensiva non mi ha chiesto nulla.
Per fortuna mio padre non si è presentato, almeno lui ha capito che non era il caso di venire.

Metto via i cattivi pensieri e continuiamo la cena, quando il cantante attira la nostra attenzione, dicendo: "Tutte le ragazze nubili raggiungono il centro, c'è il lancio del bouquet." Tutte vanno in centro anche la mia Alice che al lancio di Katy afferra il
bouquet.

E così emozionata e anche io.

Poi Giorgio sfila la giarrettiera da sotto l'abito di Katy e la lancia a noi ragazzi celibi, questa volta sono io a prenderla, sono eccitato moltissimo, anche perché tra qualche giorno chiederò ad Alice di sposarmi.

Parte la musica e balliamo, poi c'è il taglio della torta, i fuochi d'artificio nel cortile, la festa continua fino all'alba.
Andiamo tutti via, gli sposi rimangano li, hanno una suite al piano di sopra.
Alice la porto con me, casa ora tutta mia, andiamo in camera mia, dopo una doccia rigenerante insieme tra una coccola e l'altra ci amiamo tantissimo con amore e passione, dopo esserci lavati e vestiti andiamo a letto, nonostante la sveglia indica le 8:00 del mattino, dormiamo abbracciati fino alle 14:00 del pomeriggio.

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Spazio autrice: "Oggi mi sono dilungata un po' con questo capitolo. Spero vi piaccia ❤️❤️❤️
Un abbraccio con affetto Giusy C.❤️❤️❤️